21. Parrucchiere

545 14 1
                                    

"Te l'ho detto che mi piace una ragazza?"
"Si" lui mette una mano sulla mia coscia e si appoggia sulla mia testa.
"Avevamo litigato un pochino, ma poi abbiamo fatto sesso" dice sussurrando quest'ultima frase.

Sono io?

"La conosco questa ragazza?" corruga la fronte e si gira verso la tv.
"Credo di si" sono confusa, non sono io?
"Mh descrivimela"
"Allora ha i capelli lunghi e castani, ha gli occhi verdi e poi è così bassa! Ti assomiglia" dice ridendo, io non sono bassa.
"Non capisco, dimmi direttamente il nome!" lui si alza dal divano e va verso la cucina ma lo fermo in tempo, per terra ci sono pezzi di vetro e non credo che voglia qualche vetro nel piede.
"Dov'è l'aspirapolvere?" mi guarda più confuso di prima, é impossibile parlare con lui quando è ubriaco. "okay vado a cercare da sola"
Per fortuna casa sua è piccina e l'aspirapolvere era dietro la porta del bagno, quindi eccomi qua mentre passo l'aspirapolvere ovunque.

"Oddio ma gira tutto quanto" la voce di Logan mi fa alzare di scatto, sta per vomitare.
Velocemente lo prendo e lo trascino in bagno per poi farlo sedere davanti al gabinetto.
"Sei così bella" mi tocca la guancia e dopo due secondi vomita.
Non vomita nel gabinetto, vomita accanto a me e un po' sulla maglia che ho addosso.
"Cazzo che schifo Logan" lo faccio alzare e lo porto davanti al lavabo per poi aprire l'acqua.
Corro nelle sua stanza e levo la maglia sporca di vomito e ne prendo un'altra dal suo armadio.
Quando torno in bagno vedo che si sta sciacquando la bocca, per fortuna.

"Scusa" dice mentre si appoggia al mobiletto.
"Tranquillo, come stai?" lui mi guarda e si gratta la testa.
"Mi gira ancora la testa ma sto meglio credo" è meglio se lo porto a letto.
"Vieni con me" mi prende la mano di sua spontanea volontà e fa un passo verso di me così io vado verso camera sua con lui che mi segue.
"Hai furia piccola Alyssa?" cazzo ha pensato male.
"Non voglio scopare, devi dormire" il suo sorriso svanisce e mi lascia la mano, ma prima che possa andare via chiudo la porta a chiave.
"Dai sdraiati e fai il bravo" lo spingo verso il letto mentre continua a lamentarsi, ma faccio finta di nulla.

Mi sdraio accanto a lui e inizio a fargli dei grattini sulla testa, magari si addormenta più in fretta.
"Così mi fai eccitare" rido e levo la mano per poi appoggiarla al suo petto.
"Dai dormi Logan" chiude gli occhi e sta zitto, spero solo che si addormenti.

Sto pulendo in bagno e per fortuna ho quasi finito, Logan si é addormentato subito dopo aver chiuso gli occhi e ora è circa un'ora che dorme e non so per quanto ancora andrà avanti.
"Ti serve una mano?" Emily spunta all'improvviso e mi spaventa.
"No, ho finito proprio adesso" mi alzo da terra e le rivolgo un sorriso.

"Posso.... posso chiederti una cosa?" inizia a guardarsi intorno, è chiaramente in imbarazzo.
"Certo dimmi" mi appoggio al mobiletto e la guardo.
"Cosa si prova quando... insomma quando ti fanno un ditalino?" oddio santo.
"Ah emh.. come te lo posso dire.." non mi aspettavo questa domanda, proprio per nulla.
"Fa male?"
"Dipende da quante dita mette.. se ne mette uno e basta senti solo piacere, ovviamente dipende anche dalla persona... se è bravo non fa male ma se non sa farli andrà in profondità con la convinzione che garbi. Se ne mette due senti un leggero dolore all'inizio o comunque ti senti strana, ma svanisce tutto e si trasforma in puro piacere" diventa rossa e sicuramente lo sono pure io "ovviamente cambia da persona a persona" aggiungo, per fortuna Logan sta dormendo..
"Adesso viene Austin e credo che si sia rotto dei soliti baci.." ecco il motivo.
"Emily se non vuoi fare qualcosa non ti devi sentire obbligata, ogni cosa ha il suo tempo" le metto una mano sulla spalla e lei mi sorride.
"Te quanti anni avevi quando hai perso la verginità?" dai ditalini siamo passati subito a questo?
"Avevo sedici anni, ma stavo insieme a questo ragazzo da molto tempo e sopratutto mi sentivo pronta" non voglio che adesso faccia cose con Austin solo perché ha parlato con me.
"Grazie mille Alyssa... ah potresti non dire niente a Logan?" mi fa gli occhioni e inizia a pregarmi.
"Stai tranquilla non gli dico nulla, poi ucciderebbe pure me per averti detto queste cose. E mi raccomando non avere fretta nel fare le cose, se Austin ci tiene veramente a te aspetta anche mesi e mesi prima di fare qualcosa" dico ridendo.
Sentiamo il campanello e Emily fa un salto e corre ad aprire mentre io torno da Logan.

HeavenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora