74. Ricordi

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"Quindi fammi capire, te stai con lei e non sapevi neanche che fosse la sorella di Alyssa?" siamo tutti e tre a casa di Isaac e quando ci ha visti entrare insieme è rimasto a bocca aperta.
"Dai non si assomigliano per niente e non sapevo il cognome di Alyssa, sono giustificato" Logan va accanto a lui e lo abbraccia.
"Ci siamo presi due sorelle, potremmo diventare parenti" Rachel si è seduta sul divano e non ha detto mezza parola.

"Justin sarà lo zio della nostra futura figlia" Logan si avvicina a me e mi da un bacio sul naso.
"Alyssa sei di nuovo incinta?" io e Logan smettiamo di respirare.
"Di nuovo?" lo sapevo che Rachel avrebbe fatto caso a quella sua domanda "che significa di nuovo?"
"È una storia lunga e non mi va di parlarne"
"Sei rimasta incinta e hai abortito?"
"Non proprio, ma seriamente Rachel non mi va molto di parlarne..."
"Va bene, ma sei stata una stronza a non dire niente a me e a papà" Isaac torna seduto e si porta le mani in faccia rendendosi conto del casino che ha appena fatto.
"Ma se neanche vi interessava come stavo!"
"Non iniziare a fare la vittima" prendo Logan per mano e vo verso la porta.
"Prima dell'incidente volevo venire a casa vostra e dirvelo, ma purtroppo qualcosa è andato storto" prendo per mano Logan e con un passo spedito vado verso la porta.
"Sei te la stronza che è scappata di casa!" sento urlare da Rachel.
Mi avvicino a lei e le tiro uno schiaffo. È troppo tempo che sognavo di farlo.
Non le lascio il tempo di rispondere che sono già fuori di casa.

"E chi l'avrebbe mai detto che quello scemo si sarebbe fidanzato con tua sorella..." percepisco l'imbarazzo da parte di Logan solamente perché non sa come comportarsi e non sa neanche come sto.
"Mi dispiace per lui"
"Andiamo da me o ti riporto a casa?"
"Andiamo da te, siamo più vicini e mi scoccia farti fare troppi viaggi" dopo questa mia affermazione si gira verso di me e posa una mano sulla mia coscia.
"Lo sai che non mi scoccia fare viaggi se sono per te" stringe la presa e nel mentre continua a guidare girandosi ogni tanto verso di me.
"Si lo so ma sembra che io ti stia usando come taxi"
"Almeno mi ripaghi bene" mi fa l'occhiolino e sposta la sua mano nell'interno coscia, molto vicino alla mia intimità, stringendo la presa anche qua.
"Mh mi stai forse dicendo che mi scarrozzi solo per un po' di sesso?" ormai ci stiamo stuzzicando e adoro questo lato della nostra relazione: capiamo quando siamo ironici e continuiamo a mantenere il gioco, cosa che non va data per scontata.
"Non si era capito? Non riesco a resistere senza bobby per troppo tempo" parcheggia sotto al suo palazzo e sorride mentre scende dalla macchina.

Non appena entriamo nell'appartamento noto che siamo a casa soli, come la maggior parte delle volte.
"Beh visto che ti ho scarrozzato di nuovo direi che dovresti pagarmi in qualche modo" mi prende per la vita e mi appoggia contro la parete del salotto.
"Cavolo mi sono appena accorta di non avere il portafoglio con me"
"Oh che peccato" si avvicina a me lasciando pochissima distanza tra le nostre bocche e continua "mi sa che dovrai pagare in qualche altro modo"

Non me lo faccio ripetere due volte che già gli sono saltata addosso.
Ho troppa voglia di lui e stessa cosa vale per Logan, non riusciamo a stare senza scopare per un giorno intero e onestamente non so se questo è un bene o un male.
"A quanto pare non vedi l'ora di pagare"
"Non mi piace avere debiti"
"Anche perché se arrivi ad avere debiti poi si aggiungono gli interessi e arriviamo al punto in cui decido io le posizioni... non so quanto ti conviene"
"Menomale ti pago subito allora"
"Mi accontenterò allora, bobby per questa volta è salvo" mi da uno sculaccione e riesco a sentire il suo sorriso contro le mie labbra.

Siamo in camera e ci stiamo spogliando in fretta visto che entrambi siamo impazienti.
Si sdraia ed io mi siedo sopra di lui, faccio entrare la sua erezione dentro di me ed inizia a muovermi piano mentre poggio le mani sul suo petto.
"Porca troia Alyssa" aumento il ritmo e lui porta le mani sui miei glutei seguendo il mio movimento.
Porta una mano sul collo e mi abbassa verso di lui per poi baciarmi con foga.
"Ti sta squillando il telefono" è cinque minuti che continua a suonare e se continua così mi alzo e rispondo io.
"Concentrati su di me e non sul telefono piccola" porto la testa all'indietro appena le sue dita si muovono dentro di me, mentre con l'altra mano sta giocando con il capezzolo.
"Cazzo Logan non ce la faccio più" le gambe iniziano a tremarmi e sento che anche lui sta per venire.
Dopo neanche due minuti veniamo insieme ed io mi stendo accanto a lui, appoggiando la testa sul suo petto sudato.

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