Capitolo 7

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Arrivate davanti alla villa c'erano migliaia di macchine parcheggiate.

Appena entrati una puzza di fumo e alcol mi penetrò nelle narici.

Mi girai ma mi accorsi che Lily e Justin erano già scomparsi, così mi avviai al bancone dove c'erano le bibite e mi versai un bicchiere di vodka alla ciliegia.

Dopo però sentii qualcuno toccarmi il sedere e subito mi scansai: - ehy piccola se vuoi tu e io possiamo andare di sopra- dice

Che porco.

-Non sono una troia mi dispiace-

-non ti ho chiesto mica di sposarci bella-

-anche se me lo chiedessi rifiuterei di sicuro- dissi.

-Be, non sai che ti perdi tesoro- dice per poi girarsi e cominciare ad urlare:

-Austin perché non ci hai mai fatto incontrare la tua amichetta è così bella-

Austin si gira con un sorriso che scompare appena mi vede -lasciatela stare, lei non è abituata a queste cose è ancora piccolina- dice Austin con un ghigno in faccia.

Alcuni hanno sentito e ridono mentre alcuni sono troppo occupati a ballare e a strusciarsi uno contro l'altro.

-ehy bella vieni qua che ti insegno io come si fa- dice uno avvicinandosi.

Appena si avvicina sento una puzza tremenda di alcol.

Mi prende per i fianchi e mi avvicina a lui cominciando a baciarmi ma io subito lo levo ma dato che lui è molto più forte mi riprende e continua a baciarmi.

Sento la voce di Austin che dice -vi ho detto di lasciarla stare-

All'improvviso però vedo cadere quello che mi stava baciando e quando mi giro capisco che Justin gli ha appena dato un pugno.

-Non provarci piu- dice Justin

-Grazie Justin- dico abbracciandolo e con la coda dell'occhio vedo che Austin mi sta fissando.

-andiamo a casa- dice Lily mettendomi un braccio sulla spalla

-No ancora non mi va di tornare a casa mia- dico

-No cara, voi dormite tutti e due a casa mia- dice lei

-ma..- dice Justin.

-niente ma filate tutti e due in macchina- dice lei.

-ok mamma- diciamo io e Justin in coro.

Saliamo in macchina e arriviamo a casa di Lily.

-mia mamma non c'è quindi fate come se foste a casa vostra- dice Lily.

Dopo un po decidiamo di andare a dormire visto che siamo tutti e tre stanchi.

-Jenny tu stai al centro- mi dice Lily.

-perché io?- dico

-perche sei la più bassa tra noi tre- dice lei

Sbuffo e annuisco.

Passa un ora e ancora non riesco a dormire.

Mi giro dalla parte di Lily e vedo che anche lei è sveglia e fissa il muro.

-ehy non dormi?- chiedo

-non ho sonno- dice lei.

-gli piaci- mi dice lei.

-Che? - chiedo non capendo.

-piaci a Justin- dice sorridendo ma noto un velo di tristezza nei suoi occhi.

-A te piace?- le chiedo dispiaciuta.

Sospira e dice -meglio se dormiamo ora- per poi girarsi dall'altra parte.

Sospiro e mi giro.

Vedo Justin dormire beatamente.

In effetti è davvero carino, ma da quello che ho capito piace a Lily quindi non voglio una relazione con lui e poi a me piace Austin.

Ripensando ad Austin..mi chiedo ancora perché si sia comportato così con me alla festa e perché mi abbia detto quelle cose.

POV AUSTIN

Sono appena andati via tutti e io sto cercando di dormire ma non ci riesco.

Ancora non riesco a capire perché prima ho trattato Jennifer in quel modo.

Forse dovrei scusarmi con lei.

Ancora non riesco a capire perché quando l'ho vista nelle braccia di Justin ho sentito un fastidio strano che non avevo mai provato.

Forse era semplicemente voglia di una ragazza.

Io non posso essere interessato a lei. È praticamente impossibile.

Da quando Paris mi ha tradito non credo più nell'amore.

Ho capito che è una cosa da deboli. Non serve a niente solamente a farti soffrire.

Io l'ho capito da quando lei mi ha tradito. Mi era crollato il mondo addosso, non potevo crederci.

Ma in fondo la devo anche ringraziare; grazie a lei ho capito che l'amore è una cazzata.

Non credo più alla storia della coppietta felice ormai. Ormai io le ragazze le uso così.. e posso giurare che mi sono fatto tutte e quando dico tutte intendo tutte le ragazze della scuola e quando dico tutte intendo anche Lily, l'amica di Jennifer.

A primo impatto sembrava una ragazza dura, ma è bastato dirle 2 paroline dolci per farla cadere ai miei piedi.

Si, lo so che sono un mostro ma ormai è questa la mia vita e non credo che cambierà più.

Mi hai stravolto la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora