Rispondo e cercando di fare una voce assonnata dico:Pronto?
Jennifer.. è successo un casino..
Cosa?
Austin.. non si trova. Dice e per poco mi strozzo con la saliva.
Cosaa? Coome non si trova? Faccio un urletto e poi mi giro verso mio fratello per vedere se l'ho svegliato, ma ancora dorme.
Fra due ore lo devono operare e lui non c'è più cazzo. Ti ho chiamato per chiederti se sai dov'è..
Certo che non lo so.. a te non viene in mente nessun posto scusa?
No.. non so che fare.
Ora arrivo. Dico e attacco.
Mi vesto velocemente e mi dirigo in macchina.
Questa giornata sarà di sicuro la più movimentata della mia vita.
Arrivo all'ospedale e mi precipito dentro.
Vedo Justin che parla con un dottore.
-ah eccola- dice quando mi vede.
-signorina, lei non ha idea di dove potrebbe essere andato?-
-no- dico allarmata.
-Io vado a cercare in zona, non sarà lontano- dice Justin.
-Io rimango qui nel caso tornasse- dico mentre provo a chiamarlo.
Dopo 5 tentativi mi arrendo e avendo fame, scendo alle macchinette.
Appena arrivo alle macchinette metto i soldi dentro e aspetto con ansia la mia barretta al cioccolato.
Che però rimane incastrata.
Ma che palle.
Gli do due botte, ma niente.
In lontananza vedo un ragazzo e gli chiedo ad alta voce per farmi sentire:
-scusa, che puoi aiutarmi..-
Lui si gira e mentre viene verso di me, lo guardo con attenzione.
Ma..quello è Austin!!?
-Austin?- dico andando verso di lui.
-cosa cazzo fai qui? Dovresti essere nella tua stanza- urlo e lui mi interrompe.
-shhh, non vorrai mica farti sentire.. mi ero rotto le palle e volevo fare una passeggiata- dice tranquillamente.
Ora lo uccido.
-vieni con me. Ora.- dico scandendo bene le parole per fargli capire che sono incazzata.
Lui non dice niente e mi segue.
-perché sei qui a quest'ora?- mi chiede.
-Justin mi ha detto che non ti trovavano più-
-e tu sei venuta- chiede cercando di nascondere un sorriso.
-si, sono venuta, stronzo. Pensavo fossi scappato- dico sorridendo.
Arriviamo davanti al dottore che appena vede Austin dice:
-oh santo cielo ma lei è pazzo?-
-no.. mi ero solo rotto le palle- dice sbuffando.
Beh..ha ragione. Stare in un ospedale, chiuso e isolato non è molto divertente.
-Entri subito nella sua stanza, e lei chiami il fratello per avvisarlo- dice.
Ah è vero.
Mi ero dimenticata di Justin.
Lo chiamo, e me ne vado a casa.
Ho bisogno di dormire. Ora.
Appena arrivata salgo in camera mia e trovo mio fratello che dorme abbracciato al cuscino che gli ho messo vicino per fargli credere che sono lì.
Mi metto subito sotto le coperte e lo abbraccio.
Neanche il tempo di addormentarmi che suona la sveglia.
-ma mi state prendendo per il culo?- urlo svegliando mio fratello.
-rimettiti a dormire. Non vado a scuola- dico coprendomi mi la faccia col cuscino.
Lui sospira e si rimette a dormire.
Il telefono squilla di nuovo, vedo che è Lily e decido di non rispondere.
La richiamerò dopo.
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Mi hai stravolto la vita
RomanceJennifer, una ragazza di 17 anni, all'apparenza scorbutica e arrogante. Austin, il solito ragazzo che può avere tutte ai suoi piedi. Due persone totalmente diverse. Lui, un ragazzo aperto e menefreghista. Lei, tormentata da eventi passati che non le...