Arrivo davanti al cancello, e mi guardo intorno.Lily arriva di corsa, con Ashley e un ragazzo dietro.
-fatto conquiste?- chiedo dandole una gomitata.
-ciao anche a te.. comunque si.. ti presento il mio nuovo fidanzato-
-Luke- dice lui tendendomi la mano e sorridendo.
Austin che è dietro di me mi guarda male.
È voluto venire ad accompagnarmi senza entrare, dice che sta ancora male..
O piuttosto non gli va semplicemente di andare a sentire quelle racchia isteriche delle prof che urlano di prima mattina..
Stringo la mano a Luke e dico:
-Jennifer-
La campanella suona ed io saluto Austin con un bacio volante.
-tutto qui?- chiede prendendomi per i fianchi e stampandomi un bacio.
Sorrido ed entro.
-Oddio..- dice Ashley appoggiandosi ad un armadietto.
-che succede?- chiedo.
-ho matematica- dice quasi mettendosi a piangere-
-Io ho latino- dico sbuffando.
-anche io- dice Luke.
Strano.. non l'ho mai notato alle lezioni di latino.
-controllalo- dice Lily facendomi l'occhiolino.
Si danno un bacio un po' troppo lungo..
-Okey, basta. Non voglio vomitare- dico.
Lily mi fa la linguaccia e se ne va.
-andiamo?- chiede Luke.
Annuisco e ci incamminiamo in classe.
-amore- dice una ragazza correndo ad abbracciare Luke.
Spalanco gli occhi.
Quella ragazza se ne va e noi continuiamo il nostro cammino.
Lui fa come se niente fosse.
-ma non stavi con Lily?- chiedo con tono acido.
-certo- dice continuando a camminare.
-e quella?- chiedo.
-ah, Elisa. È mia sorella- dice sorridendo.
Ah.
-ah scusa.. pensavo che..-
-tranquilla-
Arriviamo e io mi siedo all'ultimo banco.
Lui si siede vicino a me e si guarda intorno spaesato.
-perché ho l'impressione che tu sia nuovo?- chiedo.
-perché lo sono- dice mordendosi il labbro.
Perché tutti devono in continuazione mordersi il labbro?
Annuisco e guardo la prof entrare.
-bene ragazzi, andate tutti a pagina 256- dice facendo dei palloncini con un chewing gum.
Rido e dico:
-è ridicolo vedere una di sessanta anni e senza denti masticare un chewing gum-
Luke ride e la guarda.
-a me sembra più vecchia.. ha tutta la faccia rugosa- dice aggrottando la fronte con una smorfia di disappunto in faccia.
Rido e la riguardo.
In effetti è vero..
************
La giornata passa lentamente, e fortunatamente ci ritroviamo ancora interi all'ultima ora.
Saluto Lily e mi dirigo verso la macchina di Austin.
Sento delle urla così mi fermo.
Mi dirigo verso il retro, da dove provengono le urla.
-ti diamo altri due giorni. Se non ci dai quei fottuto soldi ti spacchiamo la faccia bastardo- dice un uomo barbuto ad un ragazzo sdraiato per terra.
Quelli se ne vanno e io mi avvicino.
-tutto bene?- chiedo.
Il ragazzo mi guarda e subito lo riconosco.
-Jennifer..che ci fai qui?- dice cercando di alzarsi.
È conciato male.
-che significa questo?- chiedo aiutandolo.
-niente di grave- dice.
Lo guardo male.
-devo dei soldi a quei figli di puttana-
-quello lo avevo capito, per cosa?- chiedo.
Lui senza guardarmi dice:
-droga-
Spalanco gli occhi.
-ti sei impazzito per caso?- urlo.
-shhh- dice lui guardandosi intorno.
Non avrei mai creduto che mio cugino si drogasse.
-devo andare ora..- dice.
-dove troverai i soldi?-
-non lo so- dice mettendosi una mano in faccia.
-in qualche modo li troverò- sussurra.
Mi avvicino.
-perché?- chiedo.
-non lo so, mi piace- dice.
Si avvicina sempre di più, e io faccio un passo indietro..
-non preoccuparti, sto bene- dice.
Appiccica le mie labbra alle sue.
Se ne va correndo.
Rimango sconvolta.
Il cellulare mi squilla.
Dove sei finita?
Arrivo. Dico e attacco.
Salgo in macchina.
-come è andata?- chiede Austin sorridendomi.
-bene- dico ridendo istericamente.
Lui mi guarda confuso poi dice:
-che hai?-
-Io?niente.. è stata una giornata stressante- dico e sospiro.
-non ti credo, ma per ora lascio perdere-
Sospiro e mi appoggio allo schienale..
Sono ancora innamorata di mio cugino?
Il bacio mi è piaciuto?
Non lo so neanche io.
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Mi hai stravolto la vita
RomanceJennifer, una ragazza di 17 anni, all'apparenza scorbutica e arrogante. Austin, il solito ragazzo che può avere tutte ai suoi piedi. Due persone totalmente diverse. Lui, un ragazzo aperto e menefreghista. Lei, tormentata da eventi passati che non le...