Era lunedì mattina e la sveglia non aveva suonato quindi ero in ritardo.
Corsi al bagno per truccarmi e vestirmi.
Appena finito uscii di casa e mi precipitai in macchina per poi arrivare velocemente a scuola.Stupida sveglia. Per colpa sua, che non ha suonato stavo per mettere sotto una vecchietta.
Arrivata a scuola entrai ma notai che la porta era chiusa.
Bussai lentamente per poi entrare ed avere tutti gli occhi puntati su di me.
Notai che il prof era impegnato con la lavagna quindi corsi subito all'unico posto libero che era quello vicino ad Austin.Mi sedetti e non gli rivolsi la parola.
Ero arrabbiata con lui per la festa.Il prof attirò la mia attenzione dicendo -Ragazzi abbiamo un nuovo arrivato- disse e poi dalla porta entrò Justin e potrei giurare di aver visto Lily rallegrarsi non appena lo vide.
Lui mi sorrise e poi si andò a sedere in un posto all'ultimo banco vicino a una ragazza che stranamente prima non avevo notato.
La lezione continuò tranquilla se non per le occhiatacce che ogni tanto Austin lanciava a Justin.
Alla fine della giornata corsi subito fuori dalla classe ma mi fermai quando sentii Justin chiamarmi e notai che in classe erano rimasti solo lui, Lily e Austin che baciava una delle sue troiette.
Andai verso di lui ma per sbaglio inciampai su uno zaino e mentre stavo per cadere sentii qualcuno afferrarmi.
-dovresti stare più attenta.- mi disse lui.
Poi mi lasciò e disse oggi siete libere rivolgendosi a me e Lily.
-stasera io e altre amiche e amici andiamo in discoteca se volete potete venire.- continuò poi.
Prima che possa rispondere Lily disse -Certo che ci saremo-
-ok allora a stasera- disse lui.Ci avviammo verso casa e prima di entrare salutai Lily che entrò in macchina e sfrecciò sulla strada.
Entrai in macchina e misi in motore, ma la macchina non partiva. Pensai che potevo anche andare con l'autobus ma mi rimangiai tutto mentalmente quando vidi le persone salire sull'autobus che dopo mezzo secondo partì. Decisi di aspettare Justin per chiedergli un passaggio dato che pioveva ma non vidi la sua macchina e intuii che era già andato via.
Sbuffai e riprovai ma niente. Vidi da lontano Austin fissarmi con un sorriso divertito in faccia.
Stronzo.
Poi lo vidi arrivare nella mia direzione e bussare al finestrino della porta del passeggero. Visto che pioveva e lui si stava bagnando tutto decisi di farlo entrare.
Appena aprii la porta un'ondata di acqua e vento gelidi mi investii.-Hai bisogno di aiuto?- mi chiese lui.
-no- dissi anche se in realtà ne avevo veramente bisogno.
-secondo me si invece- disse lui guardandomi.
-se vuoi ti do un passaggio ma sappi che lo faccio solo perché ti devo un favore per l'altro giorno.-
Decisi di accettare dato che non ne voleva sapere di smettere di piovere.
-ok ma accetto solo perché mi devi un favore.-
-Ok allora vieni devo prendere le chiavi-
-come cavolo fai a lasciare le chiavi in classe?!-
-Abitudine- disse lui alzando le spalle.Ci avviammo verso l'ingresso della scuola che per fortuna la bidella non aveva ancora chiuso.
Arrivati all'interno della classe non avevamo visto ancora Lucia la nostra bidella che di solito a quest'ora si aggira sempre per i corridoi.
Meglio così. Conoscendola ci avrebbe fatto il suo solito discorsetto di non lasciare mai niente in classe.
Dopo aver scritto qualcosa sulla lavagna ci avviammo verso l'uscita.
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Mi hai stravolto la vita
RomanceJennifer, una ragazza di 17 anni, all'apparenza scorbutica e arrogante. Austin, il solito ragazzo che può avere tutte ai suoi piedi. Due persone totalmente diverse. Lui, un ragazzo aperto e menefreghista. Lei, tormentata da eventi passati che non le...