Mi hai stravolto la vita

Capitolo 19

Dopo aver salutato Matt rientrai in camera ignorando completamente Austin.

-fino a quando hai intenzione di ignorarmi?- chiese
-fino a quando non chiedi scusa a Matt-
-Pff non lo farò mai-
-allora vuol dire che ci ignoreremo per un bel po'- dissi e lui sbuffò.

In quel momento lo stavo odiando veramente. Odiavo il suo modo di fare. Odiavo il suo carattere. Odiavo il fatto che se anche provavo ad odiarlo non ci riuscivo del tutto. Odiavo il modo in cui si comportava. E odiavo anche quando faceva il bambino.

Presi il telefono e ritrovai un messaggio da Matt.

Ehy come va?

Bene tu invece? Risposi io.

Benissimo ora che so che stai bene.

Aww che carino che è.

Sei così dolce ❤ scrissi sorridendo per poi spegnere il telefono.

-devi lasciarlo perdere quello- disse ad un certo punto Austin. -ti farà del male- aggiunse.

-e tu che ne sai?- dissi io irritata. Lo stava giudicando senza neanche conoscerlo.
-non lo conosci neanche-

-Beh invece si e lo conosco abbastanza da dirti che tanto tempo fa non era un bravo ragazzo e sono sicuro che neanche ora lo è-

-ora basta. Tu non sei nessuno per giudicarlo. Sarò io a stabilire se è un bravo ragazzo o meno-

-fai quello che vuoi.. poi non dire che non ti ho avvertito- disse esasperato.

La mattina dopo

Erano le 5 e mezzo di mattina e io stavo preparando la valigia dato che il giorno prima non l'avevo finita del tutto. Erano rimaste le cose indispensabili fuori: trucchi, spazzolino, dentifricio e shampoo e scarpe.

Erano le 6 e 30 e io avevo appena finito di prepararla. Non mi restava che farmi una doccia veloce e prepararmi.
Alle 7 e mezzo ero già pronta. Appena uscita dal bagno trovai un Austin assonnato e seduto sul letto.

-ah ce l'hai fatta! Fra un po' mi riaddormentavo.. è un'ora che sei li dentro-

Io in risposta gli indicai il bagno con il dito.

-ah ancora con Questa storia? Quando mi parlerai di nuovo?-

-te l'ho già detto cosa devi fare- dissi senza volere.

-hai parlato!!-

Lo guardai male prima di spingerlo con tutte le forze che avevo in bagno.

Dopo circa 10 minuti uscì.

-fra 20 minuti dobbiamo essere di sotto per arrivare all'aeroporto-

Ci sedemmo entrambi sul letto e subito mi venne un dubbio.

-perché ieri mi hai detto che non mi devo fidare di Matt?-
-perché lo conosco-
-ha fatto qualcosa di male?-
-che io sappia in questo periodo no..ma in passato si-
-cosa?-
-fattelo dire da lui..-

Sbuffai e dissi in un sussurro esasperato -ok-

********************

Eravamo appena atterrati e io stavo tornando a casa dato che il pullman che ci ha presi dall'aeroporto ci ha riportati a scuola.

Appena arrivata a casa fui travolta dall'uragano mamma dato che papà ormai non mi considerava

- Com'è andata? Ti sei divertita? Tutto a posto? C'erano ragazzi carini? Ti sei fidanzata?-
-è andata bene e si mi sono divertita e per quanto riguarda i ragazzi carini si ce ne erano ma non mi sono fidanzata- dissi tutto d'un fiato.
-ora se non ti dispiace vado in camera-
-Jennifer..perché non ci comportiamo come una madre e una figlia e non proviamo ad essere una famiglia normale- disse sospirando.
-per il semplice fatto che noi non siamo una famiglia normale e purtroppo non la saremo mai- detto questo salii in camera.

Il giorno dopo

Ero a scuola e aspettavo l'arrivo di Ashley e Lily finchè ad un certo punto mi arrivò un messaggio.

Sconosciuto

Sei così bella..e tra poco sarai anche mia..

Così risposi

Chi sei?

Ma non ricevetti nessuna risposta.
Strano. Mi guardai intorno ma non trovai nulla di strano. Tutti erano occupati a chiacchierare e alcuni a..... sbaciucchiarsi. Bleaaah!

Vidi in lontananza le figure di Ashley e Lily venire verso di me.

Mentre erano "malate" io le avevo chiamate e le avevo tenute aggiornate su tutto quello che succedeva.

-chi si rivede...-disse Lily saltandomi addosso mentre Ashley per abbracciarmi mi stava soffocando.
-mi devi assolutamente far conoscere questo Matt- dissero contemporaneamente loro due.
-e Justin?- domandai guardando Lily.
-ho detto solo che lo voglio conoscere mica mi ci voglio mettere insieme- disse lei giocherellando con le mani.

-eccolo- dissi intravedendo Matt tra la folla.
-Ma è un figo della madonna!- disse Ashley sognante seguita da Lily.
-Tu Zitta che sei impegnata- dissi a Lily.
-Beh ma io no- disse Ashley.
-l'ho visto prima io- dissi facendogli la linguaccia.

Intanto non mi ero accorta che lui mi fissava divertito per il gesto.

-che figura di merda- biascicai mantenendo il mio sorriso.

Agitai la mano nella sua direzione e lui ricambiò.

Appena suonata la campanella tutti entrammo dentro dove c'era un gran chiasso.

-che avete ora?- chiesi.
-Educazione fisica- dissero entrambe con un entusiasmo inesistente.
-ah vedo che siete molto contente- dissi e loro in risposta sbuffarono.

-e io che sono l'unica sfigata che ha storia che dovrei dire?- dissi anch'io Sbuffando.

-ah beh allora divertiti e a dopo- dissero prima di scappare.
-già..a dopo- dissi più a me stessa.

Mi avviai in classe e mi sedetti al mio solito posto all'ultimo banco dove però trovai Matt.

-e tu che ci fai qui?-
-ho cambiato corso- disse lui alzando le spalle.
-ah meno male almeno c'è qualcuno con un po' di cervello in questa classe- dissi guardando Carly, la troia della scuola.

-solo un po'?- chiese lui.
-si...solo un po'- dissi divertita.
-mi ritengo offeso- disse mettendo il broncio.
-c'è il prof di storia per rimetterti di buon umore- dissi ridendo mentre il prof stava entrando.
-si..come no- sussurrò lui per poi scoppiare a ridere.

-SILENZIO- urlò il prof guardando nella nostra direzione.
-scusi- dissi malefica.

Appena uscita da scuola salutai Ashley Lily e Matt per ritornare a casa, ma appena uscita dal cancello qualcuno mi mise un fazzoletto sulla bocca...E poi buio...