Mi hai stravolto la vita

Capitolo 57

Mi sveglio all'improvviso e mi guardo intorno.

Sono ancora in ospedale, e mi sono addormentata.

Giro la testa di lato, ma non trovo Austin.

Mi alzo e sento delle voci da fuori.

Perché diavolo non mi ha svegliato?

La porta si apre, e lui entra.

-buongiorno bella addormentata- dice.

-perché non mi hai svegliato?- dico mentre sbadiglio.

Lui ride, e dice:

-non lo so, forse perché mentre dormi sembri un angelo.. solo mentre dormi-

-mi ritengo offesa.- dico.

-non devi- dice avvicinandosi e mordendosi il labbro.

-ma non ti fa male?- dico guardandogli la bocca.

-Beh..no- dice.

-bugiardo- dico alzando un sopracciglio e ridendo.

-andiamo?- dice poi, cambiando discorso.

Annuisco e usciamo dalla stanza, dove ci sono Justin e Clara.

Andiamo in macchina, e finalmente ritorniamo a casa.

Entriamo e Austin va di sopra.

-tutto bene?- chiedo.

-mi scoppia la testa- dice sbuffando e mettendosi un cuscino in faccia.

-ti porto un'aspirina?- chiedo.

-no no, grazie. Fra un po' mi passa- dice.

-sicuro?- chiedo.

Annuisce.

Vado vicino a lui, e mi sdraio.

Gli do un bacio, e lui sorride.

-sono stato uno stupido- dice.

-a cosa ti riferisci?- dico.

-alla scommessa- dice.

-non voglio parlarne ora- dico.

-lo so, ma mi sento in colpa- dice.

-è stata una cosa orrenda da parte tua, ma non voglio parlarne- ripeto.

Lui sospira, e si alza.

-ok, ho cambiato idea. Vado a prendere un'aspirina- dice sbuffando.

-te lo avevo detto..- canticchio.

Esce.

Sento qualcosa vibrare, così mi volto nella direzione dalla quale proviene quel fastidioso ronzio.

Afferro il telefono di Austin.

Poi però mi ricordo che non devo ficcare il naso in cose che non mi riguardano.

Ma non so se mi riguardano..quindi una sbirciatina potrei darla.

Rimango con il telefono spento in mano per un po', poi decido di controllare.

Sconosciuto:

Hey pandino mio... sono la tua cucciolina preferita...la prossima settimana faccio una festa, vieni? Ah e per favore non portarti dietro quella mongola..

Rimango senza parole per l'offesa, e improvvisamente mi viene una voglia assurda di picchiarla, che però si placa, quando rileggo la parte iniziale..