Capitolo 64

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Apro lentamente gli occhi, momentaneamente felice di non essere a scuola, ma poi ricordo quello che è successo stanotte..

Mi giro di lato, ma Austin non c'è.

-Austin!- urlo.

-Jennifer!- urla lui prendendomi per il culo.

Ah.

È sotto di me.

-ah.. tu..- dico avvampando.

-già- dice sospirando ed alzandosi.

Mi ricordo di Clara, e mi alzo di scatto.

-Austin?- dico.

-Mh?- mugugna lui.

-Clara..-

-è giù che ti aspetta- dice.

Cavolo. Perché non mi ha chiamato?

Corro al bagno, mi lavo velocemente, mi asciugo e mi vesto.
Non ho il tempo di truccarmi ora.

Scendo di sotto, e la trovo che beve una tazza di latte.

-buongiorno- dico.

-ciao- dice sorridendo falsamente.

-pronta?- chiedo cercando di sorridere, anche se la situazione è abbastanza tragica.

-per niente.- dice sbuffando.

Perfetto direi.

-andiamo.. prima che io cambi idea..- dice alzandosi.

-andiamo- annuisco.

-lui.. come si chiama?- chiedo.

-Nash..- dice.

-sai dove abita?- chiedo e lei annuisce.

-prendiamo la mia macchina?- chiede.

-no, meglio che guidi io- le dico e mi avvio in macchina.

**********************

Arriviamo davanti ad una villa gialla.

-aspetto qui se vuoi- le dico.

Lei guarda un punto fisso.

-no.. vieni con me ti prego- dice.

Ci avviamo alla porta e io suono per Clara.

È molto nervosa, ha un'espressione indecifrabile e sta quasi tremando.

La porta si apre e ci svela un ragazzo niente male. Ha i capelli marroni e gli occhi celesti.

-Clara!- esclama abbracciandola.

Sorrido per la sua espressione.

-hey- dice lei ridendo istericamente.

-questa è Jennifer- dice Clara.

-piacere, Nash.- dice lui sorridendo.

Sorrido anche io.

-entrate?- dice.

Clara sta per rispondere di no, ma la anticipo.

-con piacere-

Entriamo dentro e ci sediamo sul divano.

-allora.. volete qualcosa?- chiede.

-no no grazie- dice Clara.

-allora.. come va?- dice Nash per fare conversazione, visto che lei non spiccica parola.

-bene, vero?- dico dando una leggera gomitata a Clara.

Lei annuisce velocemente.

-Io.. dovrei dirti una cosa- dice Clara.

Nash annuisce.

Appena sta per aprire bocca, dalle scale scende un bambino che non avrà più di 6 anni, e che è quasi la copia di Nash.

-Clara!- esclama abbracciandola.

Lei gli sorride e dice:

-piccolo, come stai?-

-bene- dice sorridendo.

È adorabile.

Appena mi nota, mi fissa per un po'. Alla fine allungo la mano e sorrido.

-ciao, mi chiamo Jennifer- dico sorridendogli.

-ciao Jennifer- dice sorridendo timidamente.

-perché non vai a giocare Tom?- dice Nash prendendolo in braccio.

Tom ride, e dice:

-solo se lei viene con me-

-tesoro, non posso.. devo dire una cosa importante a Nash.- dice Clara.

Lui sbuffa e incrocia le braccia al petto.

-se vuoi viene Jennifer con te- dice Clara guardandomi.

Ecco, lo sapevo.

Lui mi guarda e annuisce.

Mi prende per la mano, e mi porta al piano di sopra.

Entriamo in una stanza piena di giocattoli sparsi ovunque, e lui dice:

-posso dirti una cosa?-

-ma certo che puoi- dico.

-mi piaci. Sei carina- dice abbassando lo sguardo e io sorrido.

Questo bambino è la dolcezza in persona.

-grazie..anche tu sei bellissimo- gli dico sedendomi per terra vicino a lui.

-giochiamo?- chiedo.

-perché Clara era triste?- chiede spiazzandomi.

-lei.. non era affatto triste..- dico mordendomi il labbro.

-invece si. Io l'ho vista- esclama.

-non so perché piccolo- dico accarezzandogli i capelli.

Lui annuisce.

-allora, tu costruisci la torre, e io metto in ordine i soldatini- dice battendo le mani e sorridendo.

Sorrido e mi alzo.

-agli ordini allora.- dico.

Dopo un po' decido di controllare cosa succede tra Nash e Clara e scendo di sotto.

Trovo Nash da solo, seduto sul divano.

-Nash?- dico.

-quindi è incinta..- dice con un filo di voce.

Rimango in silenzio.

-cosa è successo? Dov'è lei?- chiedo poi.

-non lo so- dice alzandosi.

-Io.. vado a cercarla- dice e corre fuori.

-aspetta!- urlo ma lui è già fuori.

Sospiro e mi giro.

-Jennifer?- dice una voce piccola.

Mi giro e dico:

-è tutto a posto.. torniamo a giocare?-

Lui scuote la testa.

-non mi va più.. guardiamo la televisione- dice sedendosi sul divano e prendendo il telecomando.

Annuisco e mi siedo vicino a lui.

Chissà se Nash troverà Clara.

Eppure mi sembra un ragazzo per bene..

Mi hai stravolto la vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora