POV Austin
Arrivammo davanti a casa sua e scese dalla macchina.
-ciao- disse.
-ciao- risposi.
Io rimasi li. Fermo. A pensare.
Finché non sentì degli urli.
Scesi velocemente dalla macchina e mi guardai intorno.
Mi bloccai cercando di capire da dove provenissero.
Mi girai e vidi la casa di Jennifer, bussai, ma niente.
Suonai. Nessuna risposta.
Gli urli continuavano.
Era la madre di Jennifer.
Si. Di sicuro.
Aspettai pochi secondi, ma le urla non cessavano, così decisi di sfondare la porta.
Feci qualche passo indietro, e mi scagliai sulla porta, che dopo il contatto violento con il mio corpo si aprì.
Entrai e vidi la madre, che piangeva e cercava di fermare il marito.
Alla velocità della luce mi recai verso di loro e dissi:
-che cazzo succede?- dissi prendendo quell'uomo e scaraventandolo a terra.
-Austin, grazie al cielo..- disse la madre vedendomi e venendo verso di me.
-chiami un'ambulanza- dissi andando verso Jennifer stesa a terra e ferita.
Brutto pezzo di merda.
Mi girai e lo trovai a guardarmi sorridendo.
-cosa cazzo ti ridi?- urlai.
-morirà- disse ridendo.
Giuro che lo ammazzo.
Corsi verso di lui e lo presi per la camicia, dandogli un pugno, susseguito da altri.
-prova a ripetere quello che hai detto- dissi a bassa voce scandendo bene ogni parola.
Lui mi guardò e sorrise di nuovo.
-ho detto che morirà. Molto presto.- disse.
Non ci vidi più, e cominciai a picchiarlo.
Lo colpii non so quante volte, ma necessarie per fargli perdere i sensi.
Mi allontanai e andai di nuovo verso Jennifer, che aveva gli occhi chiusi e non si muoveva.
Sentii il suono dell'ambulanza e presi Jennifer in braccio, con la madre che mi seguiva.
Seguimmo l'ambulanza con la mia macchina e arrivati davanti all'ospedale scendemmo.
Arrivammo subito dopo di loro e li seguimmo dentro.
-aspettate qui. Dobbiamo vedere lo stato della paziente.- disse uno di loro.
Ci sedemmo e la madre parlò:
-Austin..grazie. Non so cosa sarebbe successo se tu non ci fossi stato-
-di niente- dissi.
Ma perché il padre stava picchiando Jennifer?
-ma.. perché.. cosa è successo?- dissi cercando di essere delicato.
-ecco vedi.. mio marito.. dopo che Jennifer ha saputo dell'adozione..- disse ma la fermai.
-Quale adozione?- chiesi.
-Jennifer è stata adottata..- disse e io stetti zitto.
Chissà perché non me lo ha detto.
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Mi hai stravolto la vita
RomanceJennifer, una ragazza di 17 anni, all'apparenza scorbutica e arrogante. Austin, il solito ragazzo che può avere tutte ai suoi piedi. Due persone totalmente diverse. Lui, un ragazzo aperto e menefreghista. Lei, tormentata da eventi passati che non le...