Lui mi guarda, poi sospira pesantemente.-perché per una volta non provi a metterti nei miei panni? Perché non vedi che tutti i coglioni che ti corrono dietro vogliono solo portarti al letto? Tu sei bellissima e non voglio vederti con altri ragazzi. Sei solo mia ok?- dice.
Annuisco e sorrido.
-questo non significa che non sono arrabbiato però. Te lo potevi risparmiare- dice guardandomi male.
-lo so. Scusa ho esagerato- dico.
Rientriamo dentro, salutiamo tutti e trasciniamo Lily in macchina.
-ma perché? È così presto! C'era un ragazzo bellissimo che mi stava guardando in modo strano, sono sicura che era interessato.-
-quel ragazzo ti stava guardando in modo strano perché gli hai detto che assomiglia ad un cavallo, Lily- dico con calma, cercando di non ridere.
-perché non è vero? Quel ciuffo stupendo che aveva mi ha fatto pensare ad un tenero cavallino!-
-ma non ha senso- dico scoppiando a ridere.
-e voi due! Siete scomparsi prima! Dove vi siete cacciati? Spero che non lo avete fatto sul letto della camera di Sabrina- dice e io sbarro gli occhi, e mi copro la faccia.
Austin ride, ed io vorrei scomparire.
-non sto scherzando! L'ultima volta si è lamentata di aver trovato un preservativo nella sua stanza! E non le do torto- dice scoppiando a ridere.
-sapete perché esistono gli unicorni?- spara Lily dopo 5 minuti di silenzio.
-ok, è andata, non credo la possiamo ridare a sua madre in queste condizioni- dico e Austin annuisce.
-può rimanere da noi-
-Beh..si- dico.
La guardo e noto che si è addormentata.
Arriviamo davanti casa e Austin dice:
-Io prendo Lily, tu prendi le chiavi-
Annuisco e scendo.
Caspita, domani c'è scuola. E sono le 4 di notte.
Fra tre ore mi devo svegliare. Che palle.
Entriamo dentro e Austin dice:
-la porto di sopra- dice.
Mi butto sul divano e sospiro.
Austin ritorna e si siede accanto a me.
-scusa- dico ad un certo punto.
Lui annuisce e si gira verso di me.
-ah.. e per la cronaca, domani non esci con quello-
Annuisco incapace di controbattere.
Mi da un bacio e mi metto seduta sopra di lui abbracciandolo.
-è tardi, dobbiamo andare a dormire, se stai seduta sopra di me con uno straccio che chiami vestito, non mi aiuti- sussurra vicino al mio orecchio e rabbrividisco.
-hai ragione, buona notte- dico baciandolo e andando a dormire.
Dopo aver messo il pigiama, e aver lavato i denti, mi metto sotto le coperte pensando a quanto sono innamorata di quel ragazzo.
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Mi hai stravolto la vita
RomanceJennifer, una ragazza di 17 anni, all'apparenza scorbutica e arrogante. Austin, il solito ragazzo che può avere tutte ai suoi piedi. Due persone totalmente diverse. Lui, un ragazzo aperto e menefreghista. Lei, tormentata da eventi passati che non le...