𝙃𝙄𝙎 𝙎𝙈𝙄𝙇𝙀 || Federico Chiesa (IN REVISIONE)

𝘾𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 𝘾𝙑. ⚽💙

"Ero persa
nei suoi occhi
e francamente
non c'era
nessun'altro
posto in cui
avrei voluto
essere."

Si dice che certi amori non finiscano mai, che facciano dei giri immensi e poi ritornino. Fu quello che accadde in quel movimentato mese di Ottobre a me e al mio fidanzato, Federico Chiesa. Lui ebbe il coraggio di riconquistarmi come soltanto lui sapeva fare, ed io caddi nuovamente ai suoi piedi. Io, Karen Ferrari, la stessa ragazza che un mese prima si era ripromessa di non rivolgergli più la parola in vita sua. La stessa ragazza che quel pomeriggio si stava preparando per andare al suo "secondo" primo appuntamento con Federico Chiesa. E mentre lo facevo, non la finivo più di chiedermi cosa fosse passato per la testa al ragazzo quando me lo aveva chiesto. Dopo aver scoperto l'esito negativo del test di gravidanza di Benedetta, Federico era animato da una luce tutta nuova, quasi la certezza di aver definitivamente chiuso i conti con il suo passato. Così, mi aveva proposto di organizzare lì, a Torino, il nostro "secondo" primo appuntamento. Quella sera sarebbe iniziata per noi una nuova vita, da trascorrere mano nella mano, senza più paure o segreti. Ed io mi stavo preparando per arrivare al meglio a quell'appuntamento. Nonostante stessi trascorrendo quei giorni a casa sua, decisi che lui non avrebbe dovuto vedere l'outfit di quella sera finché non fossi scesa dal suo appartamento per entrare in macchina. Volevo fare le cose per bene, perché per me quella serata solo nostra aveva un significato molto importante. Sapeva di rinascita, di promesse, ma soprattutto d'amore.
Ed era inevitabile per me non pensare al nostro primo appuntamento, la sera in cui ci scambiammo il nostro primo bacio. Ricordo ancora la timidezza di Federico quella sera, che poi si era lentamente aperto con me. Ma più di tutti, ricordo il momento in cui mi accorsi di quanto lui ci tenesse realmente a me. Eravamo appena rientrati in macchina dopo la serata trascorsa al ristorante, ed io non trovavo più il mio portafoglio. Ero andata in crisi, ma Federico riuscì a tranquillizzarmi con le sue dolci parole. Ed io, in quel momento, capii che un ragazzo come lui lo avrei voluto avere accanto a me per il resto dei miei giorni. Non potevo sapere che da quel momento il mio sentimento per lui sarebbe cresciuto a dismisura, fino a portarmi a passare un periodo lontana da lui. Ma Federico era l'uomo della mia vita, e il fatto che lui fosse ritornato da me non poteva che confermarmelo una volta ancora. Nonostante tutte le difficoltà che ci avevano travolto, noi ne eravamo usciti più forti di prima. Federico era l'unico ragazzo che non avrei mai potuto odiare o dimenticare.
Perché lui più di tutti mi aveva fatta credere nell' impossibile, e mi aveva mostrato come l'amore potesse resistere a tutto: alle differenze, alla lontananza, alle tentazioni e alle difficoltà. Ormai ne ero certa: ciò che ci legava era molto più forte di ciò che ci divideva. Ed io non vedevo l'ora di trascorrere una bella serata in compagnia di Federico, il mio amore ritrovato. Era tornato quello che conoscevo, ed i amavo i suoi difetti tanto quanto i suoi pregi. Lui sarebbe sempre stato il mio Sole, bello da accecarmi, ma abbastanza luminoso da rendere ogni mio giorno un po' più brillante se passato accanto a lui.
Se mi avessero chiesto cosa fosse l'amore per me, avrei risposto con il suo nome. E quella sera ero pronta a vivere emozioni uniche in compagnia del ragazzo che tanto amavo, e che ero contenta di aver ritrovato.

Sapevi che prima o poi sarebbe tornato, eh, Karen?
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Osservavo attentamente la mia figura davanti allo specchio del bagno del mio Federico. Il ragazzo mi stava aspettando sotto casa, in attesa che io finissi di prepararmi. Passai un leggero strato di rossetto sulle labbra, e misi dell'eyeliner sulle palpebre. Ero sempre stata un amante del make-up, ma negli ultimi tempi avevo imparato ad amarmi anche al naturale. A Federico le mie lentiggini piacevano da impazzire, e anche quei brufoli di cui avevo cosparse le guance. A lui piacevo esattamente com'ero. Spesso mi capitava di pensare alla facilità con cui la mia anima aveva riaccolto quella di Federico. Erano state le sue parole di quella sera e il suo sguardo innamorato a convincermi di quanto avesse compreso i suoi errori e tenesse ancora a me. Era sempre stato il mio Federico!
Mentre questi pensieri mi affollavano la mente, spazzolai con cura i capelli e mi spruzzai del profumo sulla pelle.
Poi, diedi un'ultima fugace occhiata al mio outfit completo. Sorrisi soddisfatta, e decisi di scattarmi una fotografia per inviarla a quella stupida della mia migliore amica. Non avevo raccontato nulla a Margherita di quel weekend trascorso con Federico, nel quale avevo avuto il coraggio di perdonarlo per tutti i suoi errori e di rimanergli accanto anche nei momenti più difficili. La rossa avrebbe reagito malissimo, ma sapevo che in fondo sarebbe stata felice per me. Le scrissi tutta divertita, in attesa della sua reazione.