La coppia corse fulminea verso l'infermeria, dove trovarono madama Chips, l'infermiera. Li guardò con gli occhi terrorizzati e pieni di domande, per poi prendere James e stenderlo sopra un letto. Y/n e Regulus si sedettero sopra due sedie lì vicino, mentre osservavano madama Chips curare magicamente la ferita: applicava gocce, pomate e pozioni, che poi coprì con erbe varie; poi chiuse il tutto con una benda legata saldamente alla gamba di James. Y/n e Regulus ebbero il permesso di passare la notte in infermeria, facendo turni per controllare James e aspettare i Malandrini fuori dalla porta.
Alle 7 di mattina si sentirono dei passi dal corridoio. Regulus, che era di turno fuori dalla porta, vide arrivare Sirius, Remus e Peter preoccupati. Avevano tutti il viso coperto da graffi superficiali, e un espressione a dir poco terrorizzata. Non salutarono neanche Regulus: corsero dritti verso il letto su cui era steso James. Lo osservarono, poi Remus si girò verso Y/n e chiese: "L'ho fatto io, vero?". Y/n non ebbe manco il tempo per annuire, dato che fu interrotta da Peter: "Sì, ma è colpa sua e del suo fidanzatino", affermò sprezzante. "Non sarebbe successo nulla se non fossero venuti a compiere la loro opera di bene e James non fosse stato costretto a salvarli" continuò. "Peter..." provò a dire Sirius, per essere fermato ancora una volta dal suo amico. "Remus perché gliel'hai detto? È una ragazza, non sa tenere segreti... presto lo saprà tutta Hogwarts" andò avanti Peter. Questa volta fu lui ad essere interrotto da Remus: "1 decido io a chi confidare i miei segreti, 2 loro volevano solo aiutare" disse con fermezza. Peter se ne andò via pestando i piedi. "Ci dispiace" disse Regulus guardando i tre Malandrini rimasti. "L'importante ora è che James stia bene" disse Sirius, e, come se avesse sentito tutto, James disse: "Hey gente, io ci sono". Tutti lo guardarono, sollevati. Madama Chips disse che James doveva stare a letto per qualche altra ora, benché il taglio fosse profondo: l'impacco che gli aveva spacciato sulla gamba appena era stato portato lì lavorava in circa 20 ore, poi James avrebbe utilizzato delle stampelle per qualche giorno.
Tutti erano sollevati, a parte Remus, che si sentiva estremamente in colpa. "Remus, tu non sei il lupo mannaro" disse Regulus. "Quindi non è colpa tua" aggiunse James.
Scoccate le 20 ore il gruppetto tornò nel dormitorio Grifondoro. Ebbero qualche difficoltà con le scale, ma il problema peggiore si presentò una volta raggiunta la Sala Comune: Amos Diggory.
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Beautiful Boy | Regulus Black
FanfictionY/n e Regulus erano i due lati opposti della vita. Ma è risaputo che gli opposti si attraggono. La storia non è uguale a quella descritta da J.K. Rowling, ci saranno alcuni cambiamenti per favorire lo sviluppo della vicenda :)
