Capitolo 52

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"Prima di tutto, direi di iniziare a preparare il picnic" disse Y/n. Prese poi lo zaino e sfilò la tovaglia, a quadri rossi e bianchi. Con Regulus, la stese sul prato erboso e asciutto. Poi Regulus poggiò il cestino di vimini con il cibo preso da casa, e tirò fuori una bellissima torta alle fragole e panna dicendo: "E questa l'ho fatta io!", orgoglioso. Passò poi a Y/n le stoviglie ed un piatto con una fetta di torta. Iniziarono a raccontarsi ciò che avevano fatto durante quelle poche settimane, descrivendo il tutto nei minimi dettagli. Parlando, passa il tempo, ed infatti venne sera. I due infilarono tutto nel cestino e nello zaino, e partirono all'avventura. Entrambi dovettero indossare un giubbetto di jeans, perché la sera nel bosco faceva un gran freddo. Passeggiarono dalla radura fino a casa Potter, dove Sirius e James li aspettavano. Appena Y/n entrò nella casa, James e Sirius corsero ad abbracciarla. "Ci sei mancata!" disse James, che subito dopo vide Regulus dietro Y/n che li guardava con braccia conserte. "Regulus, fai tu gli onori di casa?"
"Certamente. Seguitemi, milady" rispose il ragazzo, porgendo il bracco alla ragazza. I due si avviarono a braccetto verso la stanza in cui Y/n aveva dormito durante le vacanze di Natale.
Era uguale a come l'aveva lasciata quell'inverno; le sembrava semplicemente più luminosa e forse più solitaria, data l'assenza di Lily. Si lavò e si preparò per dormire frettolosamente, e mise i vestiti per il giorno dopo sulla cassettiera, così da potere già preparare lo zaino. Si addormentò subito, e appena aprì gli occhi vide Regulus.

"Andiamo a guardare l'alba? Dalla veranda è bellissimo, lo faccio tutte le mattine" disse. Lei fece un cenno con la testa, si stiracchiò e solo dopo si alzò dal letto. Si preparò per bene e poi raggiunse silenziosamente Regulus, che la aspettava sulla panca nella veranda. Fu bellissimo: lei e Regulus parlarono del loro futuro, mentre i colori del grande cielo si mischiavano e sfumavano sopra le loro teste. Stettero lì per un'oretta, perché poi furono chiamati dalla signora Potter per fare colazione. Dopo questa, Y/n si poté concedere solo una breve passeggiata con tutti i ragazzi, e poi dovette partire. Zaino in spalla, caschetto saldo e guanti incollati al manico, e si parte. Y/n fu molto fortunata, perché dopo il suo tragitto di 3 ore e mezza, scoppiò un brutto temporale. "Ti è andata bene, guarda che pioggia... se ti beccava ci rimanevi secca" disse il fratello scherzando. 

E così, dopo l'unica giornata di pioggia di luglio, le altre passarono con il sole, e si portarono via il settimo mese dell'anno. In agosto, Regulus continuava a sentire un forte bruciore dove era posto il Marchio Nero. Dopo averne parlato con Sirius, rivelò il suo segreto a James, che fu di supporto, e dopo anche ai Potter. Loro, all'inizio, storsero il naso, ma poi, dopo le parole del figlio, capirono la situazione del ragazzo e promisero di aiutarlo in caso di bisogno.
Poi arrivò: durante la notte, Regulus fu svegliato dal dolore lancinante al braccio, e non poté fare altro che piangere ed urlare, e senza volerlo svegliò tutti. I signori Potter non sapevano che fare, James fissava Regulus allibito e Sirius cercava di fare qualcosa; nulla, però, riusciva a contrastare il dolore.

Beautiful Boy | Regulus BlackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora