Capitolo 39

155 7 0
                                    

Dopo lo smistamento e la cena, Silente mandò gli studenti nei dormitori. Y/n vedeva tanti nuovi piccoli Tassorosso, e quando qualcuno di questi le veniva a chiedere dove fosse la propria stanza, lei diceva: "Ti accompagno io!", tutta contenta.

"Regulus, quante ore abbiamo insieme?" chiese Y/n al suo amato la mattina successiva. "Umh... tutte quelle di Erbologia, Pozioni e qualcuna di Difesa Contro le Arti  Oscure... non male"
"Decisamente! Ci sediamo vicini?"
"Ovviamente, milady. A dopo" disse Regulus, per poi prenderle con un gesto galante la mano e baciarla.

Settembre passò in fretta, lasciando posto a ottobre, poi a novembre, ed infine a dicembre. Y/n e Regulus stavano bene: a parte un paio di richiami del Signore Oscuro che facevano dare Regulus molto male, le giornate trascorrevano a meraviglia. Quell'anno, James aveva invitato tutti a casa sua per festeggiare il Natale. Tutti potevano, a parte Marlene, Dorcas, Mary e Peter.
"Milady, ti volevo proporre una cosa. Che ne dici di trovarci in cima alla Torre d'Astronomia, come facevamo un po' di tempo fa?" chiese Regulus nel pomeriggio del primo dicembre. "Buona idea! Mi mancava un po' andare lì e parlare. Alle 10 di stasera va bene?"
"Certamente. Au revoir!" esclamò Regulus, avviandosi poi verso i dormitori di Serpeverde.

Dopo cena, Y/n iniziò a prepararsi. Dato il freddo tagliente, si vide costretta ad indossare un caldo maglione, dei pantaloni di velluto color crema ed un caldo cappotto. Giusto prima di uscire dalla stanza, prese cappello, sciarpa e guanti dai colori di Tassorosso.
Come sempre, si muoveva agilmente per il castello per non farsi beccare dall'arcigno custode.

Dopo una lunga rampa di scale in pietra, Y/n giunse in cima alla Torre; lì trovò il suo amato e... Sirius. "Ehm- ciao?" disse lei, confusa. "Y/n, l'ho invitato perché non gliel'ho ancora detto..." disse Regulus guardando in basso. "Ah...  allora fai pure" rispose lei.
"sirius  come avrai capito, ho qualcosa da dirti. Forse ho aspettato troppo... non volevo. Mi hanno obbligato i nostri genitori. E... non riesco a dirlo. Guarda e basta" disse Regulus, mentre tratteneva le lacrime. Come aveva fatto con Y/n, il Serpeverde tirò su la manica, per mostrare il Marchio Nero. "Regulus... io... tu... non-" stava dicendo Sirius, ma fu interrotto da Regulus che gli si fiondò addosso per abbracciarlo. Cominciò a piangere disperatamente, nelle braccia di Sirius. "Io non volevo! Fa male, Sirius! Quando mi chiama, mi distrugge!" esclamava tra le lacrime. Y/n si avvicinò, e abbracciò Regulus dalla schiena.
Stettero così per qualche minuto; poi, Sirius si staccò, e subito fece Y/n. Come sincronizzati, presero la spalla di regulus e lo invitarono a sedersi sul pavimento.
Che dolore, vedere la persona che ami di più soffrire.

Beautiful Boy | Regulus BlackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora