Beautiful Boy | Regulus Black

Capitolo 51

Anche se mite, quel giugno fu molto piovoso. In particolare, una sera, i fulmini illuminavano il cielo e la pioggia suonava sulle finestre.
A casa Potter si sentì il campanello. La signora, sorpresa perché non aspettava visite, si avvicinò alla porta curiosa. Quando aprì, vide Regulus zuppo di acqua piovana, e lo invitò subito ad entrare. Lo lasciò all'ingresso a sgocciolare, per poi andare al piano di sopra a chiamare i due Grifondoro.

"James! Sirius! C'è Regulus!" disse la signora. I due si precipitarono giù dalle scale, e corsero ad abbracciare l'amico. Si bagnarono tutto il pigiama, ma non gliene importò. Dopo questo, i ragazzi mostrarono la stanza: oltre ai due letti già presenti vicino alla porta della stanza, era stato aggiunto un altro letto giusto sotto la finestra, e vicino ai due armadi ne era stato posto un altro. Quella sera, dopo essersi fatto una doccia ed essersi preparato per la notte, Regulus si fiondò subito nel suo letto, ed appena la testa toccò il cuscino il ragazzo cadde in un sonno profondo. Nel mentre, Sirius e James ridacchiavano come sempre.

Y/n, quella sera, osservava il temporale dalla sua stanza. Il ticchettio della pioggia non la faceva dormire, quindi stare sveglia non fu un problema. Si mise a leggere, e poi andò a svegliare il fratello, che si era spostato in una stanza propria. "Psst!"
"Huh?"
"Amos! Dai! Sveglia!"
"Fammi dormire"
"Vieni a guardare il cielo con me? Non riesco a dormire"
"No. E adesso va' in camera tua" concluse il fratello, tirando un cuscino addosso a Y/n, che se ne tornò nella sua stanza. Decise di scrivere una lettera a Regulus, anche se non sapeva dove spedirla. In ogni caso, nella lettera la ragazza raccontò di quel poco che aveva fatto nei primi giorni di vacanza e scrisse i suoi sentimenti e le sue emozioni. Decise di non spedirla, perché si era messa d'accordo con il ragazzo in modo che fosse lui a scriverle per primo, così che lei sapesse a quale indirizzo inviare le lettere.

Dopo un paio di giorni, la tanto attesa carta arrivò: il gufo di Regulus era spettinato come sempre, quindi Y/n gli diede una veloce spazzolata e lo lasciò sul davanzale a riposarsi. La lettera del suo amato conteneva parole dolci ed immagini pacifiche; eccola.

6 giugno 1976

Cara Y/n! Che piacere scriverti!
Sono lieto di informarti che sono riuscito a trasferirmi dai Potter; sono davvero molto gentili e cortesi con me, tanto da provocarmi un lieve imbarazzo. E tu? Come va a casa?
In ogni caso, ti volevo ricordare che ti amo, e ti volevo proporre una giornata di ritrovo, magari verso luglio. Scusami se te lo anticipo di così tanto, ma prima purtroppo non posso.
Fammi sapere!

Con infinito amore,
il tuo R.A.B.

Y/n si mise subito al lavoro, e scrisse una dolce lettera, che allegò a quella scritta la notte precedente. Chiuse il tutto in una busta e affidò i preziosi fogli al gufo di Regulus.
Lo scambio di lettere fece fremere ancor di più Y/n, che non vedeva l'ora di poter incontrare Regulus. Avevano deciso di fare un picnic vicino a casa di James, in mezzo ad una radura. Y/n si sarebbe messa in viaggio il giorno prima, con la sua scopa, poi avrebbe passato la giornata con Regulus, dormito dai Potter e la mattina seguente avrebbe intrapreso il viaggio di ritorno.

Fortunatamente per gli innamorati, giugno passò velocemente, anche troppo, e luglio arrivò con il suo sole cocente. Y/n stava per mettersi in viaggio; un pomeriggio, il fratello la aiutò a preparare tutto ciò che le serviva. Aveva deciso di portarsi uno zainetto, e aveva persino fatto con Amos una lista di ciò che le serviva.

Cosa mettere nello zaino? 
• Un cambio (vestito azzurro)
• Pigiama
• Regalo per Regulus
• Tovaglia per picnic
• Infradito
• Acqua per il viaggio
• Snackino ;)

Amos aiutò Y/n a stipare tutte quelle cose nello zaino, e ovviamente lei aggiunse anche qualche libro e il suo album da disegno. Aveva comprato a Regulus una bella catenella argentata, molto fine ed elegante; come lui, d'altronde.

Il giorno dopo il viaggio iniziò. Y/n indossò un caschetto per sicurezza, dei guanti in pelle e un outfit abbastanza semplice, mise lo zaino in spalla e montò la scopa. Salutò i suoi familiari, e si allontanò dalla casa gialla. Il viaggio era di circa due o tre ore in scopa, ma Y/n, essendo poco ferrata, ce ne mise ben 4, come aveva previsto: arrivò infatti in orario. Atterrò proprio vicino a Regulus; appena lo vide, lasciò cadere la scopa con noncuranza e fece pochi passi per raggiungerlo e baciarlo, mente gli toccava i lunghi capelli di un marrone scurissimo. "Mia bellissima Y/n, ti sono mancato?" disse lui, in tono quasi provocatorio.