CAPITOLO 32

744 24 0
                                    


Capitolo 32

Sofia pov

Lui è lo squarcio di sole in mezzo alla tempesta.

Si dice che quando si è innamorati il mondo brilla di una luce nuova.

Be', il mio è diventato uno spettacolo multicolor, come i giochi pirotecnici
di Festa, un caleidoscopio di colori accecanti che mi fanno vedere tutto sotto un altro aspetto.

Sono felice. Non come tutte quelle volte in cui mi sono convinta che la mia vita finta mi bastasse per esserlo. No, adesso lo sono davvero, e il merito è di uno splendido ragazzo dallo sguardo cupo e il cuore grande.

Stamattina ho buttato tutte le lamette nascoste in mezzo alla biancheria e adesso sto perfino canticchiando, mentre rovisto nel mio armadietto a scuola.

Quando lo chiudo, Sonia è appoggiata al suo e mi sta fissando.

«Che cosa c'è?» le chiedo, poi riprendo a cantare.

«Stai canticchiando.»

«Quindi?»

«Tu non canticchi mai.»

Mi incammino verso la classe di Scienze e lei mi segue.

«Oggi mi va.»

«Perché?»

Sento appena la sua domanda, perché in questo momento Char fa il suo ingresso a scuola e il cuore mi assorda.

Ha i suoi vecchi jeans consunti, quelli che indossava la prima volta che l'ho visto a casa mia, ed era così pieno di rabbia. La maglia bianca evidenzia le spalle ampie e i muscoli cesellati del ventre. Ha solo diciassette anni, ma la vita sembra avergli temprato il corpo e l'ha reso più adulto.

Lando è con lui: Char ride a una
sua battuta, ed è splendido.

Quel sorriso è un'opera d'arte, cambia totalmente il suo viso e stanotte ne ho
goduto, sapendo che ne ero la causa.

Il suo corpo, il cuore, l'anima sono miei.

Char è mio e, anche se devo prepararmi a dare la notizia a Nino, non c'è nulla che in questo istante potrebbe minare la felicità che provo. Sono sgattaiolata fuori dalla sua camera dopo che si è addormentato.

Sorrideva anche in quel momento, e quando mi sono specchiata nel mio bagno mi sono vista in viso la stessa espressione.

Lui è lo squarcio di sole in mezzo alla tempesta.

«Oddio! Oh, mamma santa!»

Sbatto le palpebre confusa un paio di volte e mi giro verso Sonia, che sta praticamente urlando.

«Sonia, ma che ti prende?»

«Hai visto Charles e hai fatto quella faccia.»

«Quale faccia?»

«Lui ti ha vista e ha fatto quella faccia.»

Sento il viso in fiamme.

La mia amica si fa più vicina e abbassa la voce. «Quella da "ho fatto il sesso migliore della mia vita"!»

«Sta' zitta» le intimo, guardando di nuovo verso Char: mi sta fissando, si è bloccato in mezzo al corridoio pieno di gente che lo urta o cerca di attirare la sua attenzione, ma a lui importa solo di me.

Deglutisce, poi la sua bocca si esibisce in un sorriso lento. Vorrei fiondarmi fra le sue braccia come in quelle scene da film in cui i due innamorati si vanno incontro a rallentatore, tuttavia non posso. Non ancora. Devo prima chiarire la mia posizione con Nino.

Tutto il tempo del mondo con te; Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora