16. L'AMORE È UNA DEBOLEZZA.

129 12 0
                                    

È quasi ora dell'appuntamento e sono pronta. Ho deciso di indossare un vestito rosso scuro con delle scarpe basse...semplice ma elegante.
L'ansia sale sempre di più, il mio stupido cuore è incontrollabile.
Finalmente arriva il suo messaggio:
"Ehi, scendi"
Coraggio, puoi farcela Ginevra!
Esco di casa, ogni mio passo è fiato corto, la mie mani e le gambe tremano...che succede?
Non è la prima volta che lo vedo ma stasera è come se lo fosse, sono emozionata.
Apro il portone ed ecco che m'incanto a guardarlo in tutta la sua bellezza con la camicia azzurro chiaro e il pantalone bianco.
È uno spettacolo meraviglioso che non smetterei mai di guardare.
<<Buonasera Ginevra, sei bellissima.>>
<<Buonasera Brian, grazie.>>
Metto il casco e salgo sul motorino.
In breve tempo arriviamo al ristorante che affaccia sul mare con una vista mozzafiato.
Ci sediamo al tavolo e poi ordiniamo.
<<Sono felice di essere qui stasera con te.>> mi dice mentre aspettiamo il primo ordine.
<<Fa piacere anche a me.>> gli sorrido imbarazzata.
<<Dopo aver cenato, ti va di andare al mare?>>
Il mare.
<<Certo, a me piace tantissimo guardare il mare, mi rilassa.>>
<<Specialmente il rumore delle onde.>> concorda.
<<Ti estranei dal tuo mondo e ci sei solo tu con lui.>> sospiro nei ricordi <<tutto diventa più semplice.>>
<<Parli come se fosse un'esperienza personale.>>
Cavolo, non mi sono resa conto di aver espresso il mio pensiero ad alta voce.
<<Ehm..si, lo faccio spesso.>> sorrido <<quando sono arrabbiata, triste o delusa guardo o penso al mare.>>
<<E ti passa?>>
Sempre.
<<Si.>>
<<Sei tutta da scoprire, piccola ribelle.>> afferma ridendo.
Anche tu, Brian.
Arriva il primo piatto.
<<Allora, hai mai avuto storie serie?>> gli domando curiosa.
Mi guarda e non riesco a comprendere il suo sguardo.
<<Si, solo una. Il resto sono state solo avventure.>>
È un tipo di avventure, immaginavo.
<<Capito.>>
<<Tu?>>
<<Una...è finita perché non c'è mai stato amore da parte mia.>>
Mi osserva di nuovo, ma in maniera diversa...è sorpreso?
<<Credi nell'amore quindi.>> afferma quasi "dispiaciuto".
<<Perché non dovrei?>>
Scuote la testa.
<<L'amore è una debolezza.>>
<<L'amore è forza.>>
L'amore è la ragione di vita.
<<Parli così perché non l'hai mai provato.>>
Ho una mia idea specifica su questo determinato argomento. Sono una sognatrice che si basa sulle favole e sui racconti, che c'è di male?
Se un giorno dovessi amare qualcuno e soffrirò non m'importa perché, avrò sempre provato un qualcosa di bello.
La vita va vissuta a pieno, che senso ha altrimenti?
<<Ma non ho paura di donare il mio cuore a qualcuno.>>
Ora, è perplesso.
<<Dovresti averne.>>
Lui, ha avuto paura?
<<No, non sono codarda.>>
<<L'ho notato.>>
E questo cosa significa?
Il resto della serata scorre piacevolmente, ci conosciamo sempre di più e terminata la cena, andiamo verso il mare.
Il mio mondo.
La mia tranquillità.

QUELLA RISATA CHE MI HA RUBATO IL CUORE ♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora