QUELLA RISATA CHE MI HA RUBATO IL CUORE ♥️

17. FARFALLE.

Ci sediamo sulla sabbia per osservare il mare...mi sto rilassando perchè mi trovo nel mio mondo e con me, c'è lui. Non ci dovrebbe essere spazio per un'altra persona ma quando si tratta di Brian non esistono regole, è la mia eccezione.
<<Sai, quando ti ho visto la prima volta è stato per un caso.>> affermo.
<<Quale?>> domanda curioso.
<<La tua risata.>>
Sorride.
<<La mia risata?>> 
<<È bella e spontanea.>> lo guardo <<mi piace.>>
Sposta una ciocca di capelli dal mio viso.
<<Sai qual'è invece la prima cosa che ho notato di te, Ginevra?>>
Resto in silenzio.
<<Il tuo viso senza trucco, i tuoi occhi che mi guardavano con curiosità.>>
<<Hai notato tante cose.>>
<<E continuerò a farlo.>>
È un'altra promessa.
Nel mio mondo adesso è comparsa una farfalla che vola nel cielo, fa rumore. Pian piano ne arrivano anche altre, si muovono velocemente ed io sono paralizzata.
Queste sono le famose farfalle nello stomaco?
<<Piccola ribelle.>> ripete sottovoce.
La sua fronte tocca la mia e sento il suo respiro affannoso su di me.
Sto provando tantissime emozioni in questo momento.
Baciami.
<<Non andrò oltre.>> sospira <<non stasera.>>
<<V-va bene.>> quasi non riesco a parlare.
<<Voglio solo fare le cose con calma.>>
Romantico.
<<Per la prima volta.>> aggiunge.
Io potrei essere una sua prima volta?
<<Certo.>> gli sorrido.
<<Abbiamo tutto il tempo.>>
Tutto il tempo?
Restiamo lì ancora per un pò a sentire le onde del mare e poi a fine serata mi riaccompagna a casa.
<<Buonanotte piccola ribelle.>>
<<Buonanotte Brian.>>
Accarezza il mio viso.
<<E stata una serata bellissima.>> afferma guardandomi negli occhi.
<<Si, è vero.>>
È stata una serata ricca di desiderio e con la voglia di conoscersi sempre di più.
La mia felicità è alle stelle e sono così entusiasta come non mai di continuare questa "frequentazione".