QUELLA RISATA CHE MI HA RUBATO IL CUORE ♥️

36. NESSUN INDIZIO?

<<Sveglia, piccola ribelle.>> mi sussurra con la sua voce soave.
<<Mh...>>
<<Coraggio, svegliati..>> continua con dolcezza.
<<Sei un rompiscatole.>> mi lamento ancora con gli occhi chiusi.
<<E tu una dormigliona.>> ride.
Apro gli occhi lentamente, stiracchiandomi nel letto e lo guardo per qualche secondo.
<<Sei già pronto?>>
Indossa il costume.
<<Si, certo.>>
<<Uff.>>
Mi alzo dal letto assonnata e vado in bagno per prepararmi.
<<Bel costume.>> afferma con tono malizioso.
Ah, la sua malizia.
<<Solo il costume?>> lo stuzzico.
Un pò di pepe non fa male, giusto?
Si avvicina.
<<Non solo quello.>> mi da un bacio sul collo <<sei bella, Ginevra.>>
Sento il suo respiro sul mio collo e la voglia di aversi è tanta...riuscirò a resistere?
<<Andiamo, è tardi.>> mi allontano per prendere la borsa.
Lui invece è ancora fermo lì.
<<Non vieni?>> accenno un sorriso.
<<Hai il vizio di scappare Ginevra.>> sospira.
<<Lo so.>> rido mentre apro la porta della nostra camera.
Mi raggiunge senza distogliere lo sguardo su di me.
Che caldo.
<<Andiamo.>>
Usciamo dalla stanza e ci avviamo al porto.
Una volta arrivati corro subito alla riva del mare.
<<Forza Brian.>> lo chiamo entusiasta <<tuffiamoci.>>
<<È fredda.>> mi guarda perplesso.
Che noioso.
<<Non è vero.>> spalanco le braccia <<l'acqua è calda.>>
È ancora immobile.
<<Sei un fifone!>> lo prendo in giro.
Così mi avvicino ed afferro la sua mano.
<<Insieme.>> gli sorrido.
Entriamo in acqua mano nella mano e restiamo per un bel pò a parlare e baciarci, proprio come due innamorati.
<<Dove vuoi andare stasera?>> mi domanda curioso.
<<Mh...>> rifletto.
<<Un altro ristorante?>>
No...non stasera.
<<Ho deciso.>>
<<Va bene.>> mi sorride <<dove?>>
Questa volta tocca a me restare in silenzio.
<<È una sopresa.>>
Scuote la testa ridendo.
<<Nessun indizio?>>
<<No.>> gli do un bacio a stampo <<nessun indizio.>>
Gli piacerà, ne sono sicura.