IL PIANO È STATO SVELATO.

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Sono in treno da qualche ora e non sono riuscita a distogliere lo sguardo dal finestrino.
Non ci sono mentalmente, mi trovo negli abissi.
Ho finito tutte le mie lacrime e adesso, c'è spazio solo ed esclusivamente per la rabbia.
Odio suo padre.
Odio Maria.
Odio me stessa perché non riesco ad odiarlo.
Odio chiunque sia la spia.
Come farò a tornare a casa?
Cosa dirò ai miei genitori?
Cosa dirà Teresa?
E Penelope?
Ma soprattutto, come riuscirò a dimenticarlo?
Come si cancella l'amore che provo per lui?
Come si cancella il ricordo di quella persona?
Alcune cose non possono essere cancellate.
Sospiro per la millesima volta a apro il cellulare.
Non ho finito di sfogarmi...questo è solo l'inizio. 
Clicco la rubrica e chiamo Carmine.
"Ginevra, che piacere."
"Volevo farti i miei complimenti, ci sei riuscito." gli dico con assoluto disprezzo.
I miei occhi sono spenti dall'amore ma accesi dall'odio.
"Ti ringrazio, Brian è fuori dall'azienda."
Non mi sorprende.
"Cos'è successo?"
"Era così disperato che è andato via da  solo."
"È sempre stato questo il tuo piano."
"E tu, dolce Ginevra, sei stata una pedina perfetta."
Sono furiosa.
"Sei un bastardo.."
"Oh, poverina. Stai soffrendo, non è vero?"
"Come puoi essere così cattivo?" gli domando con rabbia.
Non risponde.
"Ora puoi rivelarmi chi è la tua spia."
Devo sapere.
"Si, hai ragione. Davvero non hai capito chi è?" ride.
"No."
"È Chiara."
COSA? LA SUA MIGLIORE AMICA?
CHE STRONZA, È LEI LA TRADITRICE.
"Dovevo immaginarlo." confesso delusa da me stessa.
"Lei è stata una spia favolosa."
Non sopporto più la sua voce.
"Troverò un modo per vendicarmi Carmine, hai rovinato la mia cazzo di vita."
Ride ancora.
"Per colpa vostra, ho perso l'unica persona che io abbia mai amato." concludo il discorso.
"Ah, la colpa è nostra?"
"Si, hai giocato con le sue paure."
"Mi stai annoiando"
"Ti sto annoiando perché la verità fa sempre male."
E la mia verità l'ho nascosta solo per il suo bene.
Che cosa ho ottenuto? Dolore.
"Ti saluto Ginevra. Grazie del tuo aiuto."
Riattacco arrabbiata e poso violentemente il telefono in borsa.
Come si permette?
Troverò un modo per distruggerli e la prima sarà proprio Chiara.
Tempo al tempo.

QUELLA RISATA CHE MI HA RUBATO IL CUORE ♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora