50. CARO DIARIO.

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Sono in camera mentre osservo la mia parete illuminata.
Ho comprato un nuovo adesivo...un cuore che rappresenta il mio amore per lui. È una parola così piccola, fatta da 5 lettere che è forte da farti esplodere all'interno.
Sorridente mi alzo dal letto e prendo dalla scrivania il mio diario segreto.
Sapete perché ne ho uno?
È il mio confidente, un amico immaginario in cui scrivo tutto quello che mi va di raccontare: le mie gioie, le mie paure, i miei traguardi, i miei fallimenti, le mie cotte, le mie emozioni, i miei dubbi e le mie ansie;
È un ricordo che non svanirà mai e  resterà nel tempo.
Un giorno la futura me rileggerà tutte queste avventure passate e potrà ridere, piangere o semplicemente sorridere.
Mi siedo sulla sedia e incomincio a scrivere.
"Caro diario,
con Brian va tutto per il meglio, sono in estasi dal suo amore e lo vorrei ogni giorno qui con me.
È un pensiero fisso, così bello e intenso che non riesco a non pensarlo.
Ancora non ci credo a tutto quello che è successo nelle ultime settimane: baci, abbracci, il viaggio a Palinuro, la sua assenza che ha fatto tanto male e infine la dichiarazione del suo amore.
Sembra un film, non è così? 
Ma è la realtà...movimentata che a tratti spaventa. Infatti, cerco di non farmi condizionare dal futuro e dalla paura che potrebbe sparire di nuovo.
Ha promesso che non l'avrebbe fatto, ma purtroppo, non gli credo. Ho la sensazione che succederà e che farà così male da cadere in un buco nero.
Perché non riesco a dargli la fiducia che forse merita? Infondo lo amo."
Chiudo il diario, concludendo con questo pensiero e decido di chiamarlo.
"Ehi." mi risponde felice
"Ehi."
"Sono distrutto per il lavoro." sbuffa.
"Si, lo sento dalla tua voce."
"Domani pomeriggio parto per un viaggio di lavoro, ti va di venire con me? Resteremo due giorni."
Interessante.
"Sicuro che posso venire?"
"Certo che puoi, ci sarà anche Maria."
Maledizione!
La odio.
"Va bene."
"Lei non sarà un problema, stai tranquilla."
"Lo so."
No, non è vero.
"Allora ti passo a prendere alle 17:00 va bene?"
"Si va bene."
"Buonanotte piccola ribelle, ti amo."
Questa parola è poesia per le mie orecchie, è musica per il mio cuore.
"Buonanotte, ti amo."
Come andrà l'incontro con Maria?
Non mi piace per niente la sua presenza.

QUELLA RISATA CHE MI HA RUBATO IL CUORE ♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora