QUELLA RISATA CHE MI HA RUBATO IL CUORE ♥️

VOGLIO TE.

ATTENZIONE, QUESTO CAPITOLO CONTIENE LINGUAGGI E RIFERIMENTI SESSUALI.🔞

ORE 01.30.
La cena è stata fantastica, Brian migliora ogni giorno sempre di più.
Ora sono sul letto in pigiama mentre lui sta sistemando alcune cose di lavoro.
Si...di notte.
<<Ho quasi finito.>> mi avverte.
<<Tranquillo, io sono qui che ti aspetto.>>
Aspetto i suoi baci.
Aspetto le sue carezze.
Aspetto lui.
In breve tempo finisce e si stende.
<<Sei stanca?>>
<<No.>>
<<Vuoi guardare la televisione?>> mi domanda.
<<No.>>
<<Ehm...vuoi mangiare il gelato?>>
<<No.>>
So cosa voglio questa notte.
<<E cosa vuoi fare?>>
Tocco le sua labbra, il suo viso e i suoi bellissimi capelli biondi.
<<Voglio te.>>
Non fa in tempo a rispondere che le mie labbra sono già sulle sue.
Sfilo la mia maglia e i suoi occhi sono fissi sui miei.
<<Ginevra, sei sicura?>>
<<Si, lo sono.>>
Riprende a baciarmi e le sue mani toccano quasi tutto il mio corpo.
Lo desidero.
È sopra di me e mi guarda intensamente mentre toglie il pantaloncino del mio pigiama.
Sono in intimo, ed è la prima volta che mi vede così.
Ho le guance rosse dall'imbarazzo ma cerco di contenerlo.
<<Posso?>> mi domanda indicando le mie mutandine rosa.
<<Si.>>
Lentamente le sfila e sono completamente nuda.
<<Sei meravigliosa..>> mi dice con voce sensuale e sincera.
Gli sorrido, mi faccio coraggio e tolgo i suoi boxer, il suo unico indumento.
Ora, siamo entrambi nudi.
Il suo corpo è assolutamente perfetto, tutto di lui è spettacolare.
Ingoio quel poco di saliva e le sue mani esplorano la parte più intima del mio corpo, come io esploro la sua.
Nel frattempo, dal cassetto afferra il preservativo.
<<Te lo ripeto, sei sicura?>>
<<Mai stata più sicura di così, Brian.>>
In un attimo entra dentro di me.
Prima i movimenti sono lenti, quasi come se avesse paura di farmi male.
<<Dimmi se senti dolore.>>
<<No, tranquillo.>>
All'inizio sì, ho sentito un leggero fastidio ma si è trasformato subito in piacere.
I suoi movimenti diventano più veloci ed io sono connessa a lui.
Il mio corpo e la mia anima gli appartengono, siamo un'unica cosa.
<<Ti amo Brian.>>
<<Ti amo Ginevra.>>
Continua a muoversi fin quando non raggiungiamo entrambi il piacere.
Si stende di fianco a me e mi abbraccia.
Restiamo in silenzio per qualche minuto, anche se a parlare sono i nostri respiri irregolari.
<<Ti è piaciuto?>>
Perché, ha dei dubbi?
<<Si, certo che mi è piaciuto....a te?>>
<<Si, assolutamente.>>
Ah, menomale.
<<Bene, dormiamo adesso? Sono un pò stanca.>>
<<Si, buonanotte piccola ribelle.>>
<<Buonanotte amore mio.>>
Ed è così che chiudo gli occhi sorridende, entusiasta e innamorata per tutto quello che è appena successo.