ᴛɪʟʟ ᴛʜᴇ ᴇɴᴅ//ʜᴀʀʀʏ ᴊᴀᴍᴇs ᴘᴏᴛᴛᴇʀ

꧁𝙿𝙰𝚁𝚃 𝙵𝙸𝚅𝙴 • 𝙸𝙸꧂

1° settembre 1996
Grimmauld Place n.12

<<Buongiorno, famiglia!>> esclamò Sirius smateriallizzandosi con James e Remus, di ritorno dalla ronda notturna.
<<Ben tornati, signori!>> salutò Kreacher. <<La colazione...>>
L'elfo si interruppe.
Kathleen aveva lanciato un urlo che risuonò per tutta la casa.
<<COSA HO FATTO?>> gridò ancora mentre tutti si affrettavano a correre di sopra.
Harry era in prima fila e si trovò di fronte alla porta del bagno in mezzo secondo. Stava per sfondarla quando Hermione uscí.
<<Cosa succede? Perché ha urlato? Sta male? Fammi passare!>>
<<Potete entrare, per favore>> disse Hermione guardando Nymphadora e Lily.
Harry fece un passo avanti ma Hermione lo fermò.
<<A cuccia.>>
Harry la guardò confuso e fece un passo indietro.
<<Perché ha urlato?>> chiese Remus.
<<Oh, nulla di importante, ha...>>
<<Hermione!>> chiamò Kathleen dal bagno.
<<Scusate.>>
Hermione entrò velocemente nel bagno prima che Harry potesse soltanto muoversi. Nymphadora e Lily la seguirono chiudendosi la porta alle spalle. I maschi di casa si lanciarono uno sguardo sia confuso che preoccupato.
<<Pensavo stessi scherzando>> ammise Lily guardando Kathleen.
<<Cosa diamine ho fatto? Perché non mi hai fermata?>>
<<Te lo chiesto molte volte e tu mi hai dato sempre la stessa risposta: "voglio farlo", e se non ti avessi aiutata ora sarebbero tutti storti>> ribatté Hermione incrociando le braccia sotto al seno.
<<Mamma!>> piagnucolò Kathleen nascondendo la testa nel suo petto come faceva da bambina. <<Perché sono così stupida?>>
<<Non lo sei, lupacchiotta>> sorrise Nymphadora. <<É normale pentirsene all'inizio. Io, per esempio, ho pianto per una settimana, poi mi è piaciuto.>>
<<A te stanno benissimo a me no!>> protestò Kathleen. <<Sono bruttissima!>>
<<Ehi! Non dirlo mai più!>> esclamò Nymphadora. <<Sei bellissima così come sei.>>
<<Non è vero>> borbottò Kathleen, ancora nel suo petto.
<<Kathleen Andromeda Lupin, non farmi arrabbiare.>>
Kathleen sospirò e si staccò dalla madre.
<<Dora ha ragione, sei bellissima>> disse Lily.
I capelli di Kathleen si tinsero di rosso cremesi e arancione chiaro. Kathleen guardò il mucchio di capelli a terra e sospirò, non poteva più tornare indietro, il danno era fatto. Nymphadora le pettinò gli ormai capelli corti, mentre la faceva specchiare.
<<Forse bisogna un pó sistemarli, fa vedere>> disse Lily prendendo le forbici che Kathleen aveva fatto cadere sul pavimento.
Lily tagliuzzò un pó di capelli che caddero sul pavimento insieme agli altri.
<<Così va molto meglio, che dici, Hermione?>>
<<Anche secondo me>> concordò lei.
<<Ci dite cosa succede?>> domandò Sirius, mentre bussava alla porta.
<<Perché Kathleen ha urlato?>> domandò invece Harry.
<<Dobbiamo preoccuparci?>> chiese James.
<<Sta bene?>> disse infine Remus.
<<Benissimo>> risposero in coro Nymphadora e Lily.
<<Io non esco.>>
<<Vuoi perdere il treno?>> disse Hermione.
<<Non ci vado ad Hogwarts in queste condizioni>> ribatté Kathleen.
<<Sei bellissima, diamine!>> protestò Hermione. <<Perché non ti vedi come ti vediamo noi?>>
Kathleen guardò il suo riflesso. I capelli corti le arrivavano sopra alle spalle mentendo in risalto i bei lineamenti del suo volto.
<<Ricorda: sei perfetta così come sei, non devi dimostrare niente a nessuno>> disse Nymphadora posandole una mano sulla spalla.
Kathleen annuì.
<<Ora mostra a tuo padre il tuo nuovo taglio, forza!>>
Ed ecco le insicurezze di Kathleen riemergere mentre sua madre apriva la porta. Kathleen non vide nessun altro se non Harry che si era piazzato davanti alla porta del bagno.
Nymphadora, Lily ed Hermione uscirono dal bagno lasciando Kathleen sulla soglia più spaesata che mai.
Harry sgranò gli occhi, la bocca quasi toccò il pavimento mentre le guance diventavano rosse come i capelli di Lily dietro di lui. Il respiro gli mancò e il cuore iniziò ad accelerare, le braccia, lungo i fianchi, immobili.
Era bellissima, dio se lo era.
Kathleen guardava Harry impaziente. Perché non diceva niente e se ne stava impallato lí?
Si sentí un tonfo. Kathleen guardò oltre Harry e vide Sirius steso sul pavimento del corridoio. Nessuno dei due amici lo aiutò. James strillò. Kathleen si voltò verso di lui.
<<La magia!>> gridò. <<Hanno perso la magia!>>
<<Non essere sciocco, James!>> esclamò Nymphadora, mentre Lily si portava una mano sulla fronte esasperata.
<<Cambia colore!>> gridò mentre buttava di lato suo figlio. <<Cambia colore!>>
Kathleen lo guardò con le sopracciglia inarcate e cambiò colore in un arancione chiaro tendente al giallo scuro.
<<Rosa!>>
I capelli si tinsero di rosa.
<<Blu!>>
I capelli passarono al blu.
<<Rosso!>>
<<James!>> lo richiamò sua moglie mentre Kathleen colorava i suoi capelli come quelli di Lily.
<<C'è ancora la magia>> sospirò staccandosi dalla figlioccia. La guardò da capo a piede e sorrise. <<Bellissima e fantastica giovane donna, beato il tuo futuro marito>> disse lanciando un'occhiata ad Harry ancora imballato di fianco ad Hermione.
Remus era come lui.
<<Non so perché tu l'abbia fatto, ma non pentirtene, stai a meraviglia>> disse Remus quando l'attenzione fu portata su di lui.
Kathleen sorrise mentre i capelli si tinsero di blu cobalto. Sirius si riprese e quasi riperse i sensi vedendo Kathleen.
<<Troppa bellezza fa male agli occhi, pulce>>
Kathleen si ritrovò ad arrossire a tutti gli sguardi che aveva addosso.
<<Basta fissarmi! Mi date sempre di più l'idea di aver fatto un'enorme sciocchezza e poi Har...>> Kathleen si interruppe a metà. <<Niente...>>
Harry non aveva detto nulla. Né se gli piaceva o meno il taglio. Kathleen, più di tutti, voleva che lui le dicesse qualcosa. Ma non lo fece. Perché era così complicato tra loro?
<<Ehilà?>> chiamò una voce dal salone.
<<Scendiamo, Frank>> disse Remus guardando Kathleen.
<<Assolutamente magnifica>> commentò Sirius mentre lo seguiva insieme a James.
Lily guardò Harry e poi Nymphadora che sorrise divertita. Come capitava con Hermione e Kathleen anche loro due si capivano con uno sguardo. Lasciarono i tre nel corridoio.
Kathleen stava per scendere per evitare di guardare Harry ma Neville le sbarrò la strada. Anche lui spalancò la bocca e gli occhi e quasi cadde all'interno dalle scale.
<<Hai tagliato i capelli?>> chiese retorico. <<Wow! Ti stanno a meraviglia!>>
Kathleen lo guardò e sorrise ringraziandolo. Almeno uno dei suoi migliori amici la trovava carina e ne fu felice.
<<Perché Harry è fermo lì? Sta bene?>>
Kathleen lo guardò amareggiata ma non rispose.
<<Ha visto Kat ed è rimasto così>> disse Hermione con una risatina.
<<Harry?>> Neville sventolava la mano davanti alla sua faccia, ma lui non si mosse. <<Niente, é paralizzato, hai rotto Harry!>>
<<Non ho rotto Harry!>> ribatté lei.
<<Sì, che lo hai fatto! Non si muove, se gli do uno schiaffo non risponde!>>
<<Prova!>> lo incitò Kathleen.
Neville diede uno schiaffo un pó troppo forte ad Harry che girò il viso di lato.
<<Ma sei impazzito?>> esclamò Harry. <<Perché diamine mi hai dato uno schiaffo?>>
<<Scusa, era per vedere se fossi vivo, eri paralizzato>> si giustificò Neville. <<Incolpa Kat, è stata una sua idea.>>
Harry si girò verso di lei con ancora una mano sulla guancia arrossata che divenne ancora più rossa, paralizzandosi di nuovo. Harry fissava Kathleen imbambolato, incantato dalla sua bellezza. Kathleen guardava Harry cercando di capire il perché si comportasse in quel mondo notando anche che era estremamente carino in quelle condizioni.
<<Signorini, la macchina è pronta, è ora di andare>> disse Kreacher salendo l'ultimo scalino. Guardò Kathleen e le fece un sorriso. <<Incantevole come sempre, signorina.>>
<<Grazie, Kreacher>> sorrise in risposta Kathleen, prendendo la mano di Harry. <<Che ne dici di camminare e andare in macchina, prima di perdere il treno?>>
Harry annuì e ancora con la mano in quella di Kathleen uscirono in giardino seguiti da Neville e Hermione.
<<Muoversi! In macchina!>> ordinò Remus, con la bacchetta sfoderata.
I quattro entrarono in macchina, seguiti da Lily, mentre i cinque Auror si guardavano intorno. Salirono anche James e Sirius, quest'ultimo al volante.
<<E voi, non venite?>> chiese Kathleen guardando i genitori e Frank fuori dall'auto.
<<Ci vediamo direttamente alla stazione, tranquilla>> la rassicurò sua madre, facendole un sorriso.
Sirius mise in moto e la macchina iniziò a volare e poi divenne invisibile.
<<Dai il segnale>> disse Remus a Frank che annuì.
Frank alzò la bacchetta e sparò delle luci gialle. Subito dopo una decina di scope con su un Auror in divisa appervero in cielo e seguirono l'auto. Remus rimase a guardarli e non appena furono scomparsi dal suo campo visivo fece un segno a sua moglie e a Frank e si smateriallizzarono.
Kathleen vide quattro scope soppassarli, altre due, una a destra e una a sinistra della macchina e altre quattro dietro di loro. Neville ed Hermione guardarono dietro ed Harry, che sembrava aver riconquistato controllo di sé dopo che Kathleen ebbe stretto la presa, li seguí.
<<Prima che lo chiediate>> li precedette James, <<sono invisibili ai Babbani e servono per la vostra sicurezza.>>
<<Non è un po' esagerato?>> domandò Kathleen.
<<Nulla è esagerato per tenervi al sicuro, pulce>> rispose Sirius che guidava con la bacchetta in una mano.