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«finalmente siamo di nuovo riunite.» rise la mamma, mettendo le mani sotto al mento di Ashley.

«no... lasciami stare!» urlò, allontanandosi.

«non posso.... non lo faccio. io e te non siamo così diverse.
tu sei me. io sono te.
tu sei la mia copia.
non puoi scapparmi.»

Ashley aveva gli occhi lucidi.
voleva solo svegliarsi da quel brutto sogno.

e fortunatamente ci riuscì.
era un incubo.
il terzo di quella notte.
Adele dormiva serenamente. nella stessa posizione in cui l'aveva trovata Ashley mentre si era addormentata.
erano solo le 2:59.

«shit...» sussurrò, mentre le era partito l'inglese.

Ashley si alzò lentamente dal letto. sentiva i rumori del materasso. si giró più di una volta, assicurandosi di non aver svegliato Adele.
decise di andare in bagno. perché doveva sciaquarsi la faccia. dopo tutto quel sudore, era il minimo che potesse fare.
aprí il rubinetto, aspettando l'acqua calda, e nel frattempo si guardò allo specchio.
i suoi lunghi capelli sciolti cadevano sul viso. poi ebbe una visione. una terribile visione. vide sua madre nel suo viso. chiuse gli occhi, in preda dal panico. era tornata normale, ma Ashley era ancora nel totale pallone.
le persone in ansia non sono mai lucide. soprattutto la notte. quindi faranno sempre cazzate.
quindi, Ashley, prese il coltellino e tagliò i suoi lunghi capelli. una ciocca marrone. dopo. l'altra.
davanti allo specchio, ora, non c'era Ashley. c'era una ragazza, in lacrime ed in panico, con un taglio di capelli equivalente a quelli di qualcuno che se li è tagliati con occhi chiusi.
Adele si era già svegliata da un po', precisamente da quando Ashley si è alzata, e sentiva rumori dal bagno.
quindi da persona normale, andò a controllare.
e davanti c'era Ashley con un a parte di testa mezza rasata.

«oh. cosa è successo?» domandò dolcemente Adele.

Ashley in quel momento stava parlando, anzi, emetteva suoni. Adele non capí una delle sue parole.

«aspetta... so come rimediare..!» disse mentre prese un paio di forbici, un pettine ed un rasoio.

Adele, nonostante la sua scarsa abilità di parrucchieria, fece un lavoro accettabile.

«wow...» si rimise gli occhiali e si guardò allo specchio. era molto bella.
«grazie..» continuó, mentre le diede un bacio sulla guancia.

come vi avevo già detto, Ashley non era lucida, perciò realizzò dopo cosa aveva fatto.

«o-oddio scusami!» rise un po'. pure Adele rise, mentre si accarezzava dolcemente la guancia.

ANGOLO AUTORE
non ho nulla da dirvi. comunque ora vi allego i nuovi looke nulla ci vediamo al prossimo capitolo!

 comunque ora vi allego i nuovi looke nulla ci vediamo al prossimo capitolo!

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