«ma sei impazzita??» le urló Adele, anche se ormai era già entrata.
«woah, mi aspettavo qualcosa di più figo.» disse Ashley ad alta voce.
«ok ho una mente proprio di merda! è così noiosa!» disse poi, sbuffando.
il primo ricordo le comparve davanti.
ella saltò dallo spavento.
«ma che...» guardava il ricordo.
ma non se lo ricordava.
strizzò gli occhi.
«ok... cambiamo ricordo.» disse infine.
le si mostrò un ricordo molto più familiare.
purtroppo molto più familiare.
«oh, lo avevo quasi dimenticato...» disse.
il ricordo era di quando aveva solo 5 anni, dove stava andando in bicicletta e ferí un pettirosso.
ricordò che pianse per giorni, gli chiedeva sempre scusa durante la notte.
infatti per questo lo curò e poi un giorno volò via.
cambiò ricordo.
c'era lei davanti lo specchio del bagno, piena di lividi e taglietti, che si stava disinfettando.
aveva ancora le cicatrici.
ricordava perfettamente quel giorno.
Karen aveva tirato un bicchiere di vetro e Ashley ci cadde sopra e di istinto si protesse col braccio sinistro.
non disse nulla a nessuno.
cliccò il ricordo.
Ashley, per sua sorpresa, non si ritrovò a vivere il ricordo.
era tornata l'adolescente dai capelli corti da maschiaccio e con unghie nere.
la piccola Ashley si spaventò e si coprí la faccia.
guardò alla piccola dai capelli crespi ed unti.
«hey.» le disse, abbassandosi e rassicurandola.
«chi sei?!»
«io sono te.» le disse, facendole vedere le cicatrici al braccio sinistro.
«perché mamma crede che sono una delusione?» cominciò a piangere.
«non lo crede Ashley, è molto difficile la sua questione.»
«e non crede nemmeno che tu sei una buona a nulla»
sospirò.
«c'è qualcuno che mi vuole bene?»
«si Ashley, ci sono tante persone che ci vogliono bene, e fidati anche io l'ho capito in ritardo.»
la piccola cominciò a sorridere, mostrando un incisivo superiore mancante.
Ashley la salutò ed uscì dal bagno, passandoci attraverso.
sentí sua madre piangere.
«Luigi io chiedo il divorzio, sto uccidendo quella bambina!»
«no Karen, ti ho promesso che supereremo questa cosa insieme.»
«lo so però sono un pericolo per lei!» pianse.
Ashley voleva parlare a sua madre, però venne teletrasportata fuori le isole blu, nelle isole verdi, lasciandola perplessa.
«Ashley tutto bene??» la chiamò Adele, abbracciandola.
Ashley stava per mettersi a piangere.
quindi è sua mamma che voleva allontanarsi perché si reputava un pericolo per lei??
stava cominciando a capire sua madre.
e di quanto sia uguale a lei.
impossibile come lei faceva ad odiare quella donna ma anche a volerle bene.
dopotutto è sua mamma.
«si, tranquilla Ade.» disse, in tono acuto, camminando.
«coraggio, andiamo.»
ANGOLO AUTORE
sto cominciando a provare molto dispiacere per Karen.
va beh comunque spero che questo capitolo vi sia piaciuto, ed è anche il primo capitolo dell'anno, va beh ciao e ci vediamo al prossimo capitolo!! ❤️❤️❤️
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El Sendero
Fantasy«sei pronta?» disse la figura. aveva una voce femminile, non riconoscibile per lei. «cosa?» il pavimento si aprì in un portale verde. «sto morendo?? di già??» urlò la ragazza. poi venne spinta dentro il portale, e si chiude con il suo urlo. e per le...
