Ashley, Emilio ed Adriano si ritrovarono in una stradetta.
nessuno dei tre riuscì a riconoscere dove fossero stati teletrasportati.
era buio.
probabilmente era mezzanotte passata.
Ashley prese il suo telefono, e notò che erano le 3:33 di mattina, e accanto vide la batteria al 3%.
Ashley si sedette, visto che erano caduti e stavano ancora sdraiati sul freddissimo marciapiede.
e poi si alzò, cercando di vedere qualche posto riconoscibile per capire come tornare a casa.
quel momento fu interrotto da un leggero pianto.
da un leggero pianto da parte di Emilio.«amore??» lo chiamò Adriano.
Emilio aveva uno sguardo arrabbiato.
piangeva ma non era triste.
era arrabbiato.
nelle isole, qualcosa in lui cambiò.
una luce si spense dentro di lui.
più di una.
ma Adriano era la sua luce.
e quella era più viva che mai.«mi dovete promettere una cosa.» Ashley cominciò a parlare, accendendo la torcia del telefono.
entrambi la guardarono.
«per favore, non dite niente a nessuno.» continuò, lasciando una lacrima.
«nessuno può saperlo. e nemmeno ci crederebbero in ogni caso.»
silenzio.
«stiamo a cosa ha detto Adele.»Emilio ed Adriano si guardarono e annuirono, per poi alzarsi.
«stiamo a cosa ha detto Adele.» dissero tutti e tre alla fine.
poi si avviarono verso la stazione più vicina, e ognuno tornò dove abitavano.
e da quel momento, tutto sembrò migliorare.Emilio tornò nel suo orfanotrofio, e lo accolse Anne, che lo comunicò che è stato adottato proprio da lei.
Adriano tornò a casa e appena i suoi genitori e sua sorella Flo lo sentirono parlare, scoppiarono in lacrime e lo abbracciarono.
ma invece Ashley??
Ashley tornò a casa sua, e si ritrovò Laura e Luigi sul tavolo della cucina, con facce tristi.
Ashley scoppiò a piangere appena i due la approcciarono, e spiegò di sua madre.«hey Ly, che dici se le facciamo qualcosa come si deve??» disse Luigi, facendo sottintendere un funerale.
«mhmh» annuì.
«dovresti proprio riposarti tesoro» le sorrise Laura.
Ashley si mise sul letto, si tolse gli occhiali e dormì.
ovvero ci provò.
ma non ci riuscì.
quindi prese una penna ed un foglio e cominciò a scrivere.-Time Skip: una settimana dopo.-
«prima che la messa si concluda, la figlia Ashley Rossi vorrebbe leggere qualcosa.»
tutti erano confusi, nessuno se lo sarebbe aspettato. non da Ashley.
«ammetto che nonostante mia madre non fosse stata la miglior madre, era comunque una persona. ha fatto degli errori, ma è umana. tutti facciamo degli errori.
il sentiero di mamma si è concluso una settimana fa, ma ne è sempre stata cosciente.
mi ricordo che una volta mi disse che la vita è un sentiero, dove ognuno ha una macchina e la benzina. altre persone hanno macchine più belle, o più brutte, o hanno più o meno benzina di altre. ma c'è una differenza nell'incontrare un ostacolo e aver finito la benzina.
pensavo che il mio sentiero era finito perché ho visto un grande ostacolo, troppo grosso che mi spaventava, ma l'ho superato.
e invito anche voi a superare il grosso e temibile ostacolo.
finché avete benzina, dovete lottare e godere il sentiero, perché solo godendolo potete trovare le cose belle.
non saprete mai quando finirà la benzina, per questo dovete godervi il sentiero il più possibile. camminate per il sentiero, di dolore ed allegria: la vita. e dovete
goderla il più possibile.
non è mai troppo tardi.»
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El Sendero
ФэнтезиAshley, una 15enne romana, si ritroverà nelle isole arcobaleno, un posto che pensava fosse immaginario. si troverà a fronteggiare un cattivo, e farà di tutto per scappare, e per sconfiggerlo. nel corso della storia ci saranno amicizie e amori, ma an...