«Emilio io devo dirti una cosa...»
«certo, vai tranquilla.»
«vedi... ricordi quando mi avevi parlato in privato e mi avevi chiesto cosa mi fosse successo...?»
Emilio annuì.
«io non volevo dirtelo e non voglio dirtelo perché ora stai una merda, però... tuo padre...»
Emilio capì immediatamente.
per sorpresa di Ashley, Emilio non scoppiò in lacrime. anzi, sembrava di stare in apnea.
vedeva la palpebra inferiore del occhio destro che tremava.
si alzò, barcollando, senza dire nulla. Ashley lo guardò confusa.
«oi?»
Emilio non le rispose. però sentiva che stava bisbigliando qualcosa, anche se non capiva cosa.
«io lo uccido.» disse infine, ad alta voce.
Ashley lo guardò, stranito.
«che... che cosa?» domandò, quasi impaurita.
«ho detto che lo uccido. fosse l'ultimo l'ultima cosa che faccio.»
nel frattempo, Adele ed Adriano stavano seduti fuori al covo.
«Adri??» lo chiamò.
«mh?» le rispose, girandosi verso di lei.
«sei preoccupato per Emilio??»
Adriano sospirò.
«non lo nascondo, lo sono. è sempre stato molto riservato su se stesso e per questo mi odio, perché non sono riuscito a metterlo ad agio.»
tirò su col naso.
«dopo che ho tirato la pietra, Emilio è scappato. era come se stesse facendo di tutto per non venir salvato. e probabilmente è così. l'ho visto prima. lui non voleva salvarsi e non voleva essere salvato.» si fermò, lacrimando.
«Adri, non so nulla di lui, e non so nemmeno nulla su di te. però sono sicura che vi completate. credo che lui si sente ad agio con te, però forse è qualcosa molto più grande di ciò che possiamo immaginare. forse non ha le parole per dirtelo.
magari vuole proprio vomitarti addosso tutto ciò che gli passa per la testa, ma sente il bisogno che quell'acido che lo uccide resta al suo interno.»
«...grazie Adele.»
«di nulla, mi fa piacere aiutare gli amici-» prima che potesse finire la frase, Adele vide una visione.
«Ade?»
Adele non sentiva nulla, riusciva solo a vedere la visione. era come se stesse guardando un film con un tremendo spettacolo di luci che l'accecava ogni volta.
in quella visione c'erano sempre le due classiche 2 figure, dove una spara all'altra, uccidendola. ma questa volta era più dettagliata.
«Adri ho la visione. quella dove una figura uccide l'altra.»
Adele cercò di capire le figure, e finalmente ci riuscì.
«oddio!» si mise le mani davanti alla bocca.
non poteva crederci. aveva sempre visto la figura in modo errato.
è Emilio che ucciderà suo padre.
Adele si concentrò più su Emilio, guardando la sua espressione morta, per poi scoppiare in lacrime.
e poi sparandosi.
«Adele?? che cosa??» le domandò Adriano, semi scuotendola.
«l'abbiamo sempre vista sbagliata!» disse, ancora con le mani che coprivano la bocca.
«che cosa?? chi??»
«Emilio!»
«Emilio cosa?!» si preoccupò subito.
«padre morte omicidio suicidio!»
«Adele non ti capisco, calmati!»
«Emilio vuole ammazzarlo per poi suicidarsi!»
ANGOLO AUTORE
CHE BELLO 50° CAPITOLO DI QUESTO LIBRO!
grazie a tutti quelli che sono arrivati fino a qua e ci sentiamo al prossimo capitolo, ciaoo! ❤️❤️
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El Sendero
Fantasy«sei pronta?» disse la figura. aveva una voce femminile, non riconoscibile per lei. «cosa?» il pavimento si aprì in un portale verde. «sto morendo?? di già??» urlò la ragazza. poi venne spinta dentro il portale, e si chiude con il suo urlo. e per le...
