«Ashley?? Ashley??» fu la prima cosa che sentii, dopo quella caduta.
stava aprendo pian piano gli occhi. c'era Adele che la scuoteva, mentre Emilio che si avvicinava con una botte piena d'acqua.
conoscendo Emilio, era sicura che egli voleva affogarla dentro l'acqua per svegliarla. fidatevi, è già successo. per questo si alzò velocemente, non ricordandosi che aveva il ferro basso e quindi le venne il mal di testa.«ok ok sono sveglia.» disse Ashley, impaurito.
«abbiamo avuto un problema, siamo stati teletrasportati nelle isole viola. ed è il mese tematico.» le parlò Adele, ma non capí un cazzo, perché era ancora rincoglionita dal ferro basso.
«mese tematico?» domandò Emilio.
«si! un mese dove ogni isola ha un proprio tema. ad esempio questa che ha il tema della morte. per la strage di... beh... lo sai.» spiegò Adele a tutti.
«oh... sisi» annuì Ashley, anche se i due ragazzi non capirono.
Adele, con una magia, fece comparire una mappa sulle sue mani ed indicò il percorso che dovevano fare. nel frattempo che le ragazze guardavano la mappa per studiarsela, Adriano ed Emilio camminarono vicino la riva del mar nuvola.
"glielo hai detto?"
«cosa?» domandò Emilio, leggendo la lingua dei segni di Adriano.
"che scopamo."
«sei matto!? non ancora. non posso dirlo ora. fra stamo in un'isola che fino a 48 ore fa pensavamo fosse solo una leggenda e che la nostra, ovvero, la mia migliore amica ci è rimasta intrappolata per 72 ore!!» sbraitó, cercando di migliorare la sua voce nasale.
"non nascondere la tua voce. so che può sembrarti brutta ma io la adoro, la ascolterei per ore." sorrise.
Emilio gli diede un bacio veloce sulle labbra, accarezzandogli i capelli.
«ok ora andiamo da loro-» cercó di dire alzandosi, ma il biondino lo riportò giù.
"come stai?"
«bene..?»
"sicuro?"
«certo.» sorrise. anche se non era vero.
Adele li chiamó, perché avevano capito che sentiero fare. quindi si aiutarono ad alzarsi ed andarono verso le ragazze.
anche se appena si alzarono, videro la sabbia muoversi.«Cristo Dio!» urlò Emilio, prendendo la mano di Adriano e portandolo via.
«Scappiamo c'è un- un coso!!» urlò aggrappandosi ad Adriano.da sotto terra sbucó, uno zombie-umano che Ashley conosceva. era Caleb!
«oddio Ashley il tuo amico ci è cascato!» disse ridendo.
Ashley corse da Caleb e gli diede un abbraccio a tal punto che lo fece cadere.
«si, mi sei mancata...» continuò ad abbracciarla.
«Caleb, siamo tornati per sconfiggere il capo. sono il pezzo finale del puzzle. è mia madre» disse seriamente.
«minchia.» reagí.
«non è che hai qualche arma per loro due?» domandò indicando Adriano ed Emilio.
"qualunque sia la risposta lo ringraziamo infinitamente"
«non ho capito un cazzo. forse sei muto o non hai la lingua. ti faccio un favore ma me ne devi uno» disse mezzo scocciato, tirando una palla di fuoco verso Adriano.
la palla lo colpí in pieno, tanto forte da farlo cadere.
«ma porco giuda!» urlò disteso sulla sabbia.
«oddio.» «bla bla bla! SO PARLARE!» urlò Adriano. finalmente! il suo sogno si è avverato!Emilio corse ad abbracciare il suo "amico", mentre piangeva di gioia.
«secondo me loro due scopano» confermò Caleb.
«nah, sono solo amici! Emilio è etero! gli piaceva una ragazza..» si disse. non era contro il fatto che Emilio potesse essere gay, ma glielo avrebbe detto, no?
«comunque noi dobbiamo andare nelle isole rosse...»
«spicciatevi piccioncini, dovete andare.» disse infine Caleb.
ANGOLO AUTORE
DOMANI HO L'ESAME LACRIMO. comunque nulla ci vediamo al prossimo capitolo c:

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El Sendero
FantasyAshley, una 15enne romana, si ritroverà nelle isole arcobaleno, un posto che pensava fosse immaginario. si troverà a fronteggiare un cattivo, e farà di tutto per scappare, e per sconfiggerlo. nel corso della storia ci saranno amicizie e amori, ma an...