«raga ma dov'è Caleb??» domandò Ashley, riavvicinandosi ad Adriano ed Emilio.
«non lo so...» disse Adriano, guardando in giro mentre continuava ad accarezzare la schiena di Emilio.
«nemmeno io lo so.» disse Adele, guardando il cielo.
«si sta facendo sera. dovremmo rientrare.»Emilio si svegliò sudato, accecato dalla luce dell'alba e con un grandissimo mal di testa.
si alzò e cominciò a cercare il suo zaino per una tachipirina.
si sentiva andare a fuoco.
è ottobre, come fa ad essere così caldo?
trovò il suo zaino e, di conseguenza, la sua borsa di pillole.
nel mentre, Adriano si svegliò, sentendo il rumore dello zaino aprirsi.«tutto ok??» gli domandò.
«si tranquillo» sbadigliò. «sto solo cercando una tachipirina.» gli rispose, non alzando lo sguardo dalla borsetta blu scuro.
appena trovò la compressa, se la mise in bocca e la ingoiò.
«come fai? io non riesco ad ingoiare le compresse hahah» gli disse Adriano, ridendo un po'.
Emilio gli fece un mezzo sorriso.
«penso che non mi riaddormento, tanto è praticamente mattina.»
Adriano gli fece il pollice in sú per poi riaddormentarsi.
Emilio uscì dal piccolo accampamento e guardò il mare.
non aveva mai fatto caso a come assomigliasse ad una nuvola.
però era bagnato come un mare normale.
strano.
nel mentre, vide Caleb tornare con un grosso zaino.«che ci fai già sveglio??» disse lui, sfregandogli un po' i capelli e sedendosi vicino a lui.
«boh, avevo un po' di mal di testa e mi sono preso una tachipirina.»
«una che?»
«lascia stare. dove sei stato?»
«sono andato nelle isole verdi, dove sta il mio covo originale ed ho preso più cose.»
«covo originale?»
«si, i mezzi zombie come me hanno almeno 1 covo in tutte le isole.»
Emilio annuì.
«stai meglio?»
«si dai, hai fatto un buon lavoro con la fasciatura e la cucitura.»
«ok ma stai meglio emotivamente?»
Emilio non rispose.
«tranquillo, me la caverò.»dopo un po', il gruppo cominciò ad avviarsi verso le isole blu.
«ok c'è un problema.» cominciò il discorso Caleb.
«per superare le isole bisogna rivivere un ricordo traumatico. io ed Adele non dobbiamo farlo però voi tre sì.»«e come facciamo?»
«per fare prima vi direi di tenervi la mano così che solo uno di voi deve farlo, però solo due possono.» pensò.
«ma si può attraversare tenendo la mano a qualcuno che l'ha fatto?» domando Emilio.
«si, ma rimane comunque il fatto che uno di voi deve per forza farlo.»
«vado io. c'è una cosa che devo fare.» disse Ashley, già attraversando il ponte, non dando tempo agli altri di finire.
ANGOLO AUTORE
Ashley è entrata nella sua hero era hahaha.
comunque grazie a tutti per il supporto che mi state dando e perché siamo arrivati a quasi 500 letture!
vi ringrazio con tutto il cuore per questo e ci vediamo nel prossimo capitolo, ciaoo! ❤️❤️
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El Sendero
Fantasy«sei pronta?» disse la figura. aveva una voce femminile, non riconoscibile per lei. «cosa?» il pavimento si aprì in un portale verde. «sto morendo?? di già??» urlò la ragazza. poi venne spinta dentro il portale, e si chiude con il suo urlo. e per le...