⚠️ TW: incidente stradale.
Per chi non volesse leggere ciò, ho inserito all'inizio e alla fine della scena un emoji (⚠️)Buona lettura🤍
Venere era distesa in un letto, il suo corpo nudo era coperto da delle lenzuola in seta color carne.
Si voltò e vide un posto vuoto accanto ad essa. Si sedette facendo attenzione a non scoprirsi il seno con il lenzuolo e poi notò ai piedi del letto un ragazzo seduto; le stava dando le spalle.
Erano muscolose e scolpite, ma ciò che la colpì principalmente furono i suoi capelli lunghi dorati.
<<Chi sei?>> gli chiese Venere, il ragazzo stava per girarsi quando...Suonò la sveglia.
<<Che sogno strano, speravo però in qualcosa di erotico>> disse Vincenzo scoppiando a ridere.
Erano al bar dell'Università a fare colazione insieme.
<<Fidati lo avrei voluto anche io, non sembrava per niente male>>
<<Ma ora hai una rossa tra le lenzuola che con tutto il rispetto e il bene per lei, ti è andata proprio di culo. >>
<<Attento a come parli. Non ci metto nulla a tagliarti il cazzo>> lo ammonì sorridendo.
<<Tanto prima o poi lo faremo un ménage a tre>>
<<Se fai il bravo, perché no?>>
<<Aspetta...sei seria? Oddio...-disse passandosi le mani sul viso- mi sto eccitando troppo>> Venere scoppiò a ridere, <<immagina una rossa e una bionda nel tuo letto nude che ti dedicano tutte le attenzioni che vuoi>> <<Ho visto un porno che iniziava così Venny.>> risero insieme finché a Venere vibrò il cellulare.D: Oggi pomeriggio stiamo insieme?
<<È lei?>> le chiese Vincenzo, <<sì>> <<l'avevo capito, c'hai gli occhi a cuore>> Venere arrossì, <<ma avete fatto sesso?>> <<no, ancora no, per me è tutto nuovo>> <<vedrai che andrà tutto bene, vi amate e verrà tutto naturalmente>> <<non so, non sento ancora il bisogno di fare sesso con lei>> <<vabbé, non ti preoccupare, ci vuole tempo per abituarti. Non siete più amiche, ma amanti e il tuo cervello deve ancora metabolizzare ciò.>> <<sì, sarà sicuramente così>>
V: Certo, che vogliamo fare?
<<Basta però che non smetterete di uscire anche con me>>, Venere si alzò dalla sua sedia e abbracciò da dietro Vincenzo: <<ti voglio bene Vin, sul serio sei il mio migliore amico>> <<anche io Venny, ti voglio un mondo di bene>> rispose dandole un bacio sulla guancia.
D: Avevo in mente di fare un giro, magari ci prendiamo una crêpes se ti va
V: Mi sembra un'ottima idea, a che ora ci vediamo?
D: Dopo pranzo
V: A dopo
D: A dopo, ti amo.
Venere sorrise a quell'ultimo messaggio e poi spense il cellulare.
Passò il resto della mattinata a seguire le lezioni del giorno, verso le due di pomeriggio tornò a casa per prepararsi per uscire con la sua bellissima Dafne.Venere decise di lasciare i suoi lunghi capelli ricci sciolti dietro la schiena, indossò dei jeans neri baggy e una maglia verde oliva senza spalline, ai piedi delle converse nere.
Si stava mettendo il suo burro cacao alla fragola davanti allo specchio dell'ingresso quando gli vibrò il cellulare.
Era Vincenzo.<<Pronto?>>
<<Ei Venny, ma te e Dafne siete già uscite?>>
<<No, Dafne arriva tra poco, perché?>>
<<Sto a via Piccolomini, mi volete raggiungere? Facciamo merenda insieme, vi offro un gelato>>
<<Mi piace questa idea, lo dico a Dafne e poi ti richiamo, ok?>>
<<Ok, fammi sapere mi raccomando>>
<<A dopo Vin>>
<<A dopo Venny, ti voglio bene>> e chiuse la chiamata e infilò il cellulare dentro la borsa.
Poi si mise a testa in giù e cercò di ravvivare i ricci.
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Noi, vinti dall'amore
ChickLit⚠️COMPLETATA⚠️ Quando due anime sono destinate a stare insieme, non importa la distanza o il tempo. Un modo per ricongiungersi lo troveranno sempre, perché entrambe sono vinte dall'amore. Ma riusciranno a reggere i cambiamenti, la crescita e nuovi...