Capitolo 68

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⚠️seconda parte del viaggio a Las Vegas, assicurati di aver letto prima il capitolo 67⚠️
Detto ciò, buon proseguimento di lettura 🫶🏻

Si fermarono al MC Donald, tutto il gruppo cominciò ad entrare, ma Efesto prese per mano Venere e la fermò: <<che succede?>> Efesto le sorrise e le porse il vibratore <<sei serio?>> chiese Venere sconcertata <<vuoi che venga con te in bagno a darti una mano?>> <<ma piantala, so infilarmelo da sola nella mia vagina>> rispose prendendolo in giro.
Efesto scoppiò a ridere e Venere entrò dentro il locale per dirigersi in bagno .

<<Scusate>> disse Efesto sedendosi al tavolo con i suoi amici, <<dov'è Venere >> chiese Vincenzo, <<è in bagno >> <<sta bene?>> <<doveva fare solo pipì>> Vincenzo rise, si era accorto che il giovane stava mentendo.
<<Eccomi, scusate>> disse Venere arrivando tavolo, ma prima di sedersi al suo posto diede un buffetto sulla nuca di Efesto .
<<Vieni, siediti accanto a me>> disse Vincenzo indicando il posto libero accanto a sé.
Quando prese posto anche la riccia, finalmente poterono ordinare.
Stavano aspettando il cibo, così iniziarono a parlare di come fosse andata bene l'audizione di Manu, <<non sapevo che avevate scritto una canzone >> disse Julieta a Efesto, <<serviva solo per l'audizione >> <<è un vero peccato, secondo me dovreste suonarla anche allo bohémien >> disse Vincenzo , <<e tu boccoli d'oro che ne pensi ?>> << don't ask me to talk about, I don't wanna talk it out >> [Non chiedermi di parlarne, non voglio parlarne] rispose riprendendo il ritornello della canzone .
Efesto a quel punto, con la mano sotto il tavolo spinse un tasto del comando e Venere gemette all'improvviso colta di sorpresa.
<<Tutto ok?>> chiese Manu preoccupato <<sì, scusate ho avuto un crampo allo stomaco>> rispose guardando Eliseo che sogghignava  a sé.
Venere diede un calcio allo stinco del suo principe, lui per dispetto spinse di nuovo il tasto e Venere portò davanti a sé la mano per coprire la bocca.

E: sto premendo i tasti giusti mia bella?
V: guardami

Efesto sollevò lo sguardo dal telefonino e vide Venere che gli stava facendo il dito medio.

E: come sei scostumata
V: non sai quanto
E: allora, com'è ?
V: meglio di te :p

Efesto aumentò la pressione con il telecomando di colpo, e Venere questa volta il gemito non riuscì a nasconderlo.
<<Venny sei sicura di voler mangiare l' hamburger con le patatine fritte?>> chiese Manu preoccupato, Vincenzo sorrise.
<<Ce la faccio, non ti preoccupare >> disse sospirando forte.
Quando giunsero i panini Efesto decise di fare tregua.
Mangiarono ridendo tutti insieme.
Una volta finito, Manu ringraziò tutti e propose di andare a bere.
Tutti acconsentirono alla fantastica idea.
I primi ad uscire dal locale furono Manu e Efesto, mentre Venere, Vincenzo e Julieta rimasero dentro al caldo.
<<Che tipo di mal di stomaco hai Venny?>> chiese Vincenzo ridendo, <<sembra un mal di stomaco piacevole>> aggiunse Julieta stando al gioco del suo ragazzo, Venere divenne rossa in volto :<< d'accordo, si chiama mal di stomaco di ovetto vibratore>> Vincenzo strabuzzò gli occhi e Julieta portò una mano dinanzi alla bocca. <<TI PREGO, DIMMI DOVE LO HAI COMPRATO>> disse euforica la ragazza, <<mi stai dicendo che dentro di te c'è un vibratore ed Efesto lo comandava ?>> chiese Vincenzo sconvolto, Venere annuì.
<<NON CI POSSO CREDERE>> <<Juls ti prego, ci stanno guardando tutti >> disse Vincenzo ridendo, <<è sconvolgente, non credevo che Efy fosse così sfacciato >> <<solo perché ho perso una scommessa, altrimenti non avrei accettato >> <<che vuoi dire?>> chiese il suo migliore amico confuso; <<prima di venire all'audizione, siamo andati al casinò. La scommessa era che se Efesto avesse vinto io avrei dovuto avere dentro di me l'ovetto nel luogo e nel momento in cui lui avrebbe voluto; e a quanto pare il momento e il luogo adatto era un MC Donald.>> <<ma io vi adoro. Dai Vin, compriamolo anche noi. Ci divertiremo un mondo >> disse Julieta entusiasta.

Noi, vinti dall'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora