My Bad Boy

Capitolo 21

Justin Point Of View

Madison è distesa sul mio petto che guarda un punto fisso, mentre io gioco con le sua dita. Abbasso lo sguardo sulle sue labbra e noto che sono rosse e un po' gonfie.

«Cosa stai guardando di così interessante?» Interrompo il silenzio e lei si sposta.

«Niente, è solo che... niente.» Sussurra ed io nego con il capo, mettendomi seduto sul letto.

Guardo l'orologio e segna le 11.45 del mattino, il che significa che ho perso tré ore di lezione e che devo andare agli allenamenti.

«Merda, mi dispiace, devo andare.» Mi avvicino per darle un bacio sulla fronte ma lei si alza e inizia a raccogliere i suoi vestiti.

La guardo accigliato e quando non parla, prendo la mia tuta da football dal cassetto. La vedo prendere un'asciugamano e dei vestiti.

«Stai andando a...» Le indico il bagno.

«A farmi la doccia.» Completa la mia frase ed entra in bagno sbattendo la porta.

Cosa le succede adesso? Ci penserò dopo. Esco correndo fino alla palestra. È già tardi. Tutti sono già riuniti al centro del campo e l'allenatore sta parlando degli schemi.

Mi integro silenziosamente tra gli altri. «No Bieber, questa volta non ti salvi.» Urla l'allenatore. Maledetto Chaz che si è girato a salutarmi. «Otto giri del campus, ADESSO.»

Sbuffo e inizio a correre mentre gli altri fanno riscaldamento. Ho già fatto quattro giri, quando capisco che è iniziata la ricreazione perché tutti stanno uscendo dalle classi per andare in giardino. Vedo Madison sedersi ad un tavolo con Ashley e cazzo, Harry. Cosa ci fa lui qui?

«Bene Bieber, va bene così. Vieni qui.» Mi chiama il signor Jones, l'allenatore più figlio di puttana che io conosca.

«Cosa c'è?» Chiedo asciugandomi il sudore dalla fronte con la maglia.

«Giocheremo una partita, tu sei il primo capitano e...» Guarda gli altri ragazzi e poi indica Ryan. «Tu sei l'altro. Scegliete le squadre.»

Mi avvicino a Ryan e facciamo la nostra stretta di mano. Il signor Jones prende una moneta e mi guarda.

«Testa.» Dico.

L'allenatore annuisce e lancia la moneta. «È croce, cominci tu Butler.»

Una volta scelti i giocatori, inizia la partita ed io inizio a fare numerosi punti. «Punto per Bieber!» Annuncia l'allenatore ed io sorrido.

Guardo le gradinate e vedo Madison che pranza con Ashley ed Harry. Non dovrebbero permettere agli studenti universitari di venire a pranzare qui.

«Justin!» Gridano dietro di me.
Mi giro e afferro il pallone ma mi ritrovo subito con quattro ragazzi addosso. Impreco quando si alzano, non mi hanno fatto male ma ho perso la partita ed io non perdo mai.

«Bieber dove sei? Sulla luna?» Mi rimprovera l'allenatore. «Va bene per oggi. State giocando come delle femminucce.»

Alex mi tira il pallone ed io lo prendo al volo. Guardo verso Madison: sta parlando animatamente con Harry e Ashely non c'è più. La vedo ridere e scherzare con lui. Quando le avvolge le spalle con il braccio, gli lancio il pallone dritto in faccia.

Finalmente il pallone è servito a qualcosa, oggi.

Tutte le cheerleades corrono a vedere come sta mentre i ragazzi della squadra ridono. Un universitario ruba ragazze non sta molto simpatico.

«Che ti è preso?» Ecco la mia bellissima compagna di stanza che cammina verso di me con un'espressione non molto amichevole.

« A me? Niente, perché?» Incrocio le braccia al petto e le sorrido.

«Hai tirato il pallone in faccia ad Harry. Quasi gli rompi il naso, idiota!» Le sue labbra diventano più rosse quando mi rimprovera e quando mi bacia. Che labbra meravigliose.