«È il vento, principessa. Il vento porta via molte cose, come il pallone...che è caduto proprio sulla faccia del tuo fidanzatino.» Dico sorridendo. Il mio tono è molto ironico.
«Non è il mio fidanzato.» Afferma. «Credi che io sia nata ieri?» Alza le mani in aria facendomi ridere.
«Può essere, a volte non sei così 'matura' come credi.» La stuzzico e lei alza una mano per darmi uno schiaffo, ma la fermo prima che possa toccarmi. L'avvicino a me e la mia bocca tocca il suo orecchio. «Non essere così brusca principessa. Poco tempo fa eravamo nello stesso letto, pelle contro pelle, non te lo ricordi?» Le sussurro.
Lei retrocede e mi guarda. «Non farlo mai più! Harry non ha colpa di nulla. Veramente, gli hai quasi rotto il naso!» Mi indica con il dito ed io faccio spallucce. «Meglio che ti abitui all'idea di averlo vicino, Ashley ha bisogno di lui e verrà tutti i giorni.»
«Non mi importa, piccola.» Sorrido. «Nessuno mi porterà via l'attenzione della "Piccola Stevens"...» La guardo dritta negli occhi. «Sei già etichettata come mia.»
Vedo i suoi occhi marroni spalancarsi e il fumo uscirle dalle orecchie, ma prima che possa iniziare ad insultarmi, le avvolgo i fianchi con le braccia, attraendola a me, e senza aspettare un secondo di più la bacio.
Appena le nostre labbra si separano, mi da una spinta. «Sei proprio un coglione.» Prima che possa rispondere, Harry arriva circondato da quel branco di galline delle cheerleards.
«Se hai qualche problema con me, dimmelo.» Mi dice incazzato.
«Se avessi un problema con te, fidati, non saresti vivo in questo momento amico.» Gli sorrido e Madison mi fulmina con lo sguardo.
«Non sono tuo amico.» Grugnisce. «Se hai qualche problema dimmelo, non è necessario tirare palloni in faccia alla gente.» Sorrido ironicamente.
«Bene, non-amico.» Mi avvicino a lui. «Ti dirò qual è il mio problema. Stavi toccano la mia ragazza.» La indico. Madison è pallida. «È mia, non tua. E per farti capire meglio: abbiamo finito di fare l'amore poche ore fa.» Sorrido. «È chiaro qual è il mio problema o te lo devo spiegare con un altro pallone?»
Dopo questo discorsetto Madison mi odierà di sicuro, ma vederla con lui ha fatto svegliare in me qualcosa di oscuro. Lei è mia e di nessun altro.
«Lascia stare, ho capito tutto.» Dice il moro con rancore.
«Harry, non cred-» Madison cerca di inseguirlo e di spiegargli qualcosa ma io la fermo, abbracciandola da dietro.
«Sei ancora qui, bel faccino?» Dico a Harry, il quale se ne va una volta per tutte.
«Sei completamente pazzo!» Mi urla. «Perché hai detto quelle cose? Mi hai messo così in imbarazzo!» Si libera dalla mia presa. «Penserà che sono una facile!»
«Non lo farà, piccola. Se dovesse insinuare qualcosa del genere vieni a dirlo a me.» Mi avvicino per rubarle un bacio, ma lei si sposta.
«Non capisci niente.» Mi dice. «Lasciami in pace.» Corre via ed io non ho la forza di seguirla.
Rimango immobile a guardarla.
Forse ho rovinato tutto.

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My Bad Boy
FanfictionMai avrei pensato che tutto sarebbe cambiato così velocemente. Sarei diventata qualcuno che non avrei mai immaginato di diventare. Lui è apparso cambiandomi la vita, mostrandomi quanto 'cattivo' lui fosse. Odiavo l'idea di innamorarmi di lui. Il suo...