Capitolo 24

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«Invidiatemi perchè mi sono parato il culo invitando al ballo una delle più belle ragazze della scuola.» Do un calcio ad una pietra mentre cammino con i ragazzi.

«Non dire cazzate Justin, sai che non l'hai invitata per pararti il culoDice Andrew. «Sappiamo che l'hai fatto perché l'idea che la invitasse Harry non ti piace.»

«Sì, Andrew ha ragione, è per questo e perché Madison ti piace da morire.» Ride Ryan dandomi una pacca sulla spalla.

Li fulmino con lo sguardo. «Non inventate cazzate, non mi piace e io non piaccio a lei.» Faccio spallucce. «L'ho invitata perché è bellissima e mi piace farla arrabbiare. Mi diverte e poi-» Alex mi prende per le braccia e Ryan mi schiaffeggia.

«Che cazzo fate, paio di idioti?» La guancia mi brucia tantissimo.

«Te lo meriti per essere così cieco e stupido.» Dice Ryan ridendo e Andrew annuisce.

«Madison è fottutamente bella e se tu non inizi a reazionarie, prenderò il tuo posto con piacere, amico.» Mi volto subito verso Andrew.

«Chiudi la bocca, Guzman.» Sibilo a denti stretti e vedo Ryan negare con il capo.

«Chiudi la bocca, Guzman.» Ripete Ryan. «L'hai fatto incazzare.» Ride.

«Andate a farvi fottere.» Alzo gli occhi al cielo.

«Sei senza rimedio, Bieber!» Esclamano i miei migliori amici in coro senza smettere di ridere.

Entriamo a scuola e ci imbattiamo subito in un gruppo di persone che guardano una discussione o un litigio. Ci avviciniamo e... sorpresa!

«Cazzo.» Sussurro.

Vedo Brooke, una delle cheerleaders, per terra e Madison sopra di lei che le tira i capelli. Mi addentro nel cerchio e Ryan si posiziona accanto a me sorridendo.

«La piccola Stevens picchia duro!» Urla Ryan ridendo.

Madison colpisce il viso di Brooke. Ed ecco che parte l'urlo stozzato di quell'oca.

«Credi che dovremmo separarle?» Chiedo e Ryan fa spallucce. Torno a guardare lo spettacolo.

«Dillo di nuovo, Brooke! Dillo solo un'altra volta e puoi dire addio al tuo naso rifatto.» La minaccia Mads. Lo stesso temperamento del fratello.

«Puttana, ho detto puttana!» Ripete Brooke e tornano a litigare.

«Uhm, credo che...» Ryan indica le ragazze. Sì, adesso dobbiamo separarle.
Prendo Madison per i fianchi e la posiziono sulla mia spalla mentre lei mi colpisce.

«Fammi scendere, Bieber! Fammi scendere adesso!» Dice colpendomi mentre la porto fuori. «Mettimi giù!» Urla ancora. «Non avevo ancora finito e adesso sono tutta bagnata. Justin, sta piovendo.»

I colpi cessano e inizio a sentire dei piccoli gemiti. La faccio scendere e la sistemo sul muretto della scuola.

«Che imbarazzo...» Dice coprendosi il viso con le mani. Sta piangendo. «Ho picchiato una ragazza davanti a tutti e lei mi ha chiamato puttana. Penseranno che sono una puttana violenta.» Mi posiziono tra le sue gambe e prendendole il viso tra le mani, le asciugo le lacrime.

«Cazzate piccola, sai di non esserlo e se sentissi qualcuno dire questo, dimmelo. Ci penso io.» La vedo annuire.

«Adesso capisco perché dicono che sono aggressiva.» Inizia a ridere ed io con lei.

L'avvicino a me e la abbraccio. «Tigre, sai che adesso avrai una punizione, vero?» Annuisce sospirando.

«Lo sai che siamo sotto la pioggia, vero?» Chiede. È bellissima anche con i capelli bagnati e gli occhi lucidi.

«Sì, lo so.» Ridacchio. «Sto aspettando che ti calmi per rientrare...»

«Bene, sono calma e ho fame.» Dice sorridendo.

Non riesco a trattenermi e la bacio. Lei ricambia e si stringe a me. Ci allontaniamo per prendere fiato e sorridiamo entrambi.

Madison alza gli occhi al cielo guardando chi arriva dietro di me. «Ecco Ashley e le sue domande...» Sussurra.

La bionda viene verso di noi correndo. Appena arriva davanti a noi, mi prende per le spalle e mi sposta di qualche centimetro.

«Vattene scemo, te la rubo per un po'.» Si siede vicino a Madison.

«Solo per un po', poi la rivoglio.» La fulmino con lo sguardo e lei mi fa una linguaccia.

«Ehi, io l'ho conosciuta per prima!» Esclama.

«Ma lei è mia.» Sorrido e vedo Madison arrossire.

L'ho baciata, spogliata, consolata, l'ho fatta ridere, abbiamo fatto l'amore e crede ancora di avere più diritti su di lei?

Bieber, sei veramente senza rimedio.

«Vado a cercare Ryan e torno, stai attenta a Madison. Non farle picchiare nessuno.»

Detto questo, mi avvicino a Madison e le do un bacio a fior di labbra. La sua amica ci guarda con gli occhi spalancati. Sorrido e me ne vado.

My Bad BoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora