Jazmin non risponde ed io decido di uscire dalla camera. Sto camminando verso la porta quando sento una voce tremante sussurrare qualcosa di assurdo.
«Sono incinta.»
Mi blocco sull'uscio con gli occhi spalancati, per poi voltarmi molto lentamente. Quando mi rendo conto che la mia espressione scioccata non è d'aiuto, cerco di cambiarla, ma proprio non ci riesco.
«Oh» È l'unica cosa che riesco a dire. Faccio un respiro profondo e mi mordo il labbro, per poi tornare a sedermi vicino a lei. «Ne sei sicura?»
Lei mi porge il test ed io deglutisco. «Il tuo ragazzo lo sa?»
«Matt non sa niente.» Dice cercando di trattenere le lacrime. «Ho paura, Madison.» Si asciuga una lacrima con il dorso della mano ed io vorrei abbracciarla, ma mi limito a rivolgerle uno sguardo di conforto.
«Sei già andata dal medico?» Domando e lei nega con il capo. «Possiamo andarci insieme, se vuoi.»
«Grazie.» Sussurra ed entrambe rimaniamo in silenzio per qualche secondo, finché non la sento singhiozzare nuovamente e decido di stringerla in un abbraccio.
«Andrà tutto bene.» Le sussurro. «Andrà tutto bene.» Ripeto cullandola tra le braccia.
«Ragazze, il pranzo è pronto!» Sentiamo una voce provenire dal piano di sotto.
Jazmin si sposta asciugandosi le lacrime con le mani. «Posso chiederti un favore?»
«Certo, Jazmin.»
«Non dire niente a nessuno, specialmente a mio fratello.» Mi supplica con gli occhi. «Justin ucciderebbe prima Matt e poi me, ti prego.»
«Tranquilla, puoi fidarti di me.» Le strigo la mano in segno di conforto.
Annuisce rivolgendomi un sorriso triste. «Non ti odio.» Esclama facendomi ridere.
«Ne sono contenta.» Ricambio il suo sorriso e le lascio la mano.
Sentiamo dei passi farsi sempre più vicini finché qualcuno non apre la porta, così strappo il test di gravidanza dalle mani di Jazmin e me lo infilo nella tasca posteriore dei jeans.
«Piccola, mia sorella ti ha per caso presa in ostaggio?» Scherza Justin entrando in camera.
«Stavamo proprio per scendere.» Rispondo velocemente. «Andiamo?»
Lancio un'occhiata complice a Jazmin, la quale ricambia il mio sguardo. «Andiamo.»
Justin sta per avvolgermi le spalle con un braccio quando mi ricordo del test e indietreggio di qualche centimetro. «Mi sono appena ricordata che devo prendere una cosa in valigia, voi andata, io vi raggiungo subito.»
«Cosa devi prendere in valigia?» Domanda.
«Dai Justin, lasciala stare.» Jazmin viene in mio soccorso. «Andiamo giù.» Justin ci guarda stranito, ma poi annuisce.
Cammino velocemente fino alla stanza di Justin e nascondo il test nella mia porchette del trucco, per poi uscire dalla camera e scendere al piano di sotto.
Che casino.
Justin's Point Of View
STAI LEGGENDO
My Bad Boy
FanfictionMai avrei pensato che tutto sarebbe cambiato così velocemente. Sarei diventata qualcuno che non avrei mai immaginato di diventare. Lui è apparso cambiandomi la vita, mostrandomi quanto 'cattivo' lui fosse. Odiavo l'idea di innamorarmi di lui. Il suo...