Il migliore amico di mio fratello || Cameron Dallas.

Capitolo settantaquattro.

Tre anni dopo.

"Jade, ti vuoi muovere?! Siamo in ritardo, come sempre!" gridai, per farmi sentire.
"Ecco, ecco... mi metto la scarpa e...", non fece in tempo di finire la frase che scivolò e cadde all'indietro.

Misi una mano sulla fronte, scuotendo la testa. "Cos'ho fatto di male?!" dissi a bassa voce.
"Ti ho sentito! Comunque oggi pomeriggio dobbiamo passare da Nash, ricordatelo", rispose Jade bevendo il suo caffè.
"Si si...", risposi distrattamente.

Vi starete chiedendo molte cose, immagino. Beh, adesso racconto tutto.
Ora frequento il penultimo anno di università e vivo con Jade, abbiamo affittato un piccolo appartamento vicino all'università.

Siamo a Los Angeles, la mia città. Sì, dall'università di Mooresville siamo passate a quella di Los Angeles, era molto meglio. Sono contenta di aver mantenuto la mia amicizia con Jade e tutti gli altri, non avrei mai voluto perderli.
Per quanto riguarda Hayley, fortunatamente la sento ancora e ci vediamo possibilmente nel weekend come le avevo promesso da ormai tre anni e si è fidanzata con JackG, pazzesco.

Bethany rimase a Mooresville, è arrivata anche lei al college. Anche con loro ci vediamo tutti i weekend, tutti insieme.
La mia vita ha preso immediatamente una bella piega, i miei genitori sono sempre presenti, mi chiamano ogni giorno nonostante loro siano ancora a Chicago e quando possono vengono tutte le settimane.

I magcon si sono sciolti purtroppo, avevano finito il loro secondo tour ed erano arrivati alle stelle. Ma abbiamo ancora tutti i contatti e ci vediamo quando possiamo; anche alcuni di loro frequentavano l'università, chi più lontano e chi meno, però troviamo sempre l'opportunità di vederci.

Ora, vi starete chiedendo di Cameron. Cosa dire, abbiamo rotto circa tre anni fa. Non lo vedo da molto tempo, proprio perché è quello che sta più lontano.
Lui voleva andare ad un'università in Florida e io certamente non potevo impedirgli di andarci, volevo che lui fosse felice. E le relazioni a distanza non sono il nostro forte, così, a malincuore, l'ho lasciato andare.

Ci sto male tutt'ora ma cosa posso farci? Tutto sommato sto bene, sto vivendo una bella vita e voglio godermela al massimo. "Hai dato da mangiare a Joy?" domandai a Jade.
"Ops... dai su, faccio veloce! Siamo già in ritardo per lezione!" rispose.

Joy è il nostro cagnolino, già. Lo abbiamo trovato in strada che era molto piccolo e abbiamo deciso di prenderlo, adesso è sano come un pesce per fortuna.

"Okay, fatto. Possiamo andare", concluse Jade. Presi la mia borsa ed uscii di casa insieme a Jade, chiudendo la porta a chiave.
"Quindi, chi vediamo oggi?" domandai a Jade.
"Mh... Allora Nash mi ha detto che vengono Hayley, Bethany, Taylor e Matthew, poi gli altri non lo so", rispose.
"Capito... Se ci sono problemi possiamo ospitare pure qualcuno, non entrano tutti in casa di Nash!" risposi, ridacchiando.
"Ma si, infatti. Vabeh, poi vediamo dai", rispose Jade.

Dopo dieci minuti di camminata arrivammo al college e prendemmo strade diverse per due diverse aule.

***

Per le 13:30 le lezioni erano finalmente finite, non ne potevo più di studiare.
Sapere che mancava solo un anno era un bene ma anche un male.

Come tutti i giorni, aspettai fuori Jade, che come al solito ci mette mezz'ora per uscire. Dio solo sa cosa fa lì dentro.
"Eccomi", disse col fiatone.
"Perché ci hai messo tanto? Dio, Jade!" risposi, alzando le braccia al cielo.
"Stai scherzando?! No dico, il professor Johnson ci mette tre ore a dirci le pagine da studiare! Non è mica colpa mia!" spiegò velocemente Jade.
"Va bene, solo che ogni giorno la stessa storia! Andiamo a mangiare da Anna?" proposi.
"Come sempre? Ma certo", rispose Jade e ci avviammo verso il piccolo ristorante.