Andrò alla festa solo per far contenta Jade. Sì, un po' mi ha convinta, ma resta il fatto che sono in condizioni pietose.
Jade mi propose di andare a fare shopping per la festa di stasera e senza esitazioni accettai.
Se mi fossi opposta mi avrebbe comunque costretta, così girammo vari negozi in cerca di due vestiti, con scarsi risultati, ma alla fine trovammo il negozio adatto.
Guardammo tutti i vestiti che c'erano li dentro e finalmente trovammo quello giusto: io presi un vestito viola scuro, lungo fino a metà coscia, attillato e dietro era chiuso in quattro o cinque fiocchetti, che lasciavano intravedere la schiena; aveva le maniche corte in pizzo.
Jade optò per un vestito azzurro, aperto sul fianco destro e con una cintura di strass appena sotto il seno.Uscimmo dal negozio più che soddisfatte e dopo gli acquisti decidemmo di prendere un caffè, dove qualche ragazza ci chiese la foto. Dovevo ammettere che quel pomeriggio di shopping mi aveva cambiato l'umore.
***
Sono quasi le otto e mezzo di sera, la festa stava per iniziare ed io ero al telefono con Cameron.
"Che fai stasera?" gli domandai e Jade mimò "muoviti" con un'espressione arrabbiata.
"Credo che usciremo, di Londra abbiamo visto ben poco. Tu che fai?"
"Vado ad una festa al college, organizzata solo per le neo matricole", risposi.Nemmeno il tempo di finire che iniziò a farmi il terzo grado che nemmeno mia madre.
"Che cosa?! Sii prudente e non fare cazzate, intesi?"
"Certo, mamma, sono abbastanza matura. Ora devo andare, ci sentiamo domani?"
"Certo, a domani. Ti amo", ribatté.
Conclusi la chiamata con un 'anche io'.Jade sbuffò e finalmente iniziai a prepararmi: misi un po' di eyeliner e un rossetto nude, stirai i capelli ed ero pronta.
Appena arrivate, entrammo nella sala del college, che era bellissima ed aveva degli addobbi molto carini. Io e Jade ci guardammo ed iniziammo a ballare, ma avendo i tacchi e non essendo molto abituata a portarli, mi fermai un attimo ed andai a prendere da bere.
Sentii una presenza dietro di me e mi girai di scatto.
"Scusa, non volevo spaventarti", disse il ragazzo sconosciuto, che stava versando del punch nel suo bicchiere rosso. Lo studiai attentamente: era alto, carnagione leggermente scura, capelli neri ed occhi a mandorla color nocciola, i quali erano bellissimi.
"Non fa niente", risposi semplicemente.
"Comunque mi chiamo Zayn", si presentò il ragazzo sorridendomi.
"Alison", ricambiai il sorriso.
"Che ci fa una bella ragazza come te qui da sola?" mi chiese, sorseggiando la bevanda dal suo bicchiere.
"Sto aspettando il mio ragazzo", risposi seria e Zayn mi guardò incredulo per qualche secondo, poi scoppiai a ridere. "Sto scherzando!"
"Molto divertente", disse sospirando.
"Studi qui?" gli chiesi e mi rispose che aveva finito l'anno scorso ma ammise di amare le feste dei college e che si trovava qui per bere e divertirsi.
"Però sono veramente fidanzata. Il mio ragazzo è in Inghilterra, quindi..."
"Quindi non posso provarci?" mi interruppe tranquillamente il moro.
"No, mi dispiace", conclusi e tornai a ballare con Jade.Tornammo a casa sane e salve verso le due, e dovevo ammettere che ci siamo divertite molto.
Almeno tre ragazzi a testa ci hanno provato spudoratamente con noi, ma siamo riuscite a levarceli di torno con la tecnica del fidanzamento."Sono così stanca, vado a dormire!" urlai per farmi sentire da Jade, che era chiusa in bagno.
Mi addormentai subito, pensando a Cameron.Cameron's point of view.
Non riesco a godermi la serata, proprio non ci riesco. È passato soltanto un fottuto giorno ed Alison mi manca così tanto, devono ancora passare tre mesi.
Alison's point of view.
Mi svegliai con un mal di testa atroce, credo di aver bevuto un po' troppo. Scesi di sotto, Jade era già sveglia. "Buongiorno eh. Pancakes?" domandò Jade, mettendomeli davanti agli occhi e misi la mano sopra la bocca. "Ti prego non voglio mangiare per il resto della mia vita"
"Accidenti, qualcuno ha bevuto troppo ieri sera", mi prese in giro Jade.La mattina avremmo avuto scuola, purtroppo, così ci preparammo: optai per un crop top bianco accompagnato da un cardigan lungo nero, jeans neri a vita alta e anfibi.
In prima ora avrei avuto inglese e Jade era nel mio stesso corso. Appena entrate in classe, mi arrivò un messaggio da un numero non salvato. Stavo per aprirlo, quando entrò in classe l' insegnante, lo avrei letto dopo.
"Okay ragazzi, attenzione un attimo. Ieri ho parlato con tutte le docenti di inglese e abbiamo deciso di portare le classi dell'ultimo anno a fare una gita di una settimana in Irlanda, dal 5 al 12 di aprile. Vi faremo sapere i dettagli in settimana", annunciò e la classe urlò soddisfatta.***
Finite le lezioni mi feci accompagnare di corsa a casa da Jade. Dovevo chiamare Cameron, dovevo chiederli assolutamente quando sarebbe stato in Irlanda.
Il messaggio era di Abby, diceva di aver trovato a me e a Jade una stanza tripla, ma ci avrei pensato dopo.Digitai velocemente il numero di Cameron, che rispose dopo quattro squilli.
"Pronto Cameron? Indovina?! Ad aprile farò una gi..."
"Pronto? Chi parla?" rispose una voce femminile e dopo quelle tre parole, mi sentii crollare.

STAI LEGGENDO
Il migliore amico di mio fratello || Cameron Dallas.
Fanfiction[COMPLETA] TRATTO DAL LIBRO: "Sai, Alison, è da un po' che ti penso. Abbiamo passato insieme veramente tanto tempo, ci siamo conosciuti. Forse sto correndo troppo, forse è presto perché ci conosciamo da poco, ma voglio che tu sappia alcune cose- fe...