Capitolo ventinove, seconda parte.

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Finalmente entrammo e rimasi letteralmente a bocca aperta: il Nokia Theater era grandissimo, ma quella sera devo ammettere che era organizzato in modo spettacolare. 
Un signore ben vestito ci guidò alle nostre poltrone, che erano posizionate proprio davanti al palco. "Okay, ragazzi, questo è un sogno. Guardate lì quanti cantanti!" disse Jade, che non riusciva a stare calma. Seguii il suo sguardo e notai che stava entrando sempre più gente, c'erano anche molti attori.
"Almeno stasera, cerchiamo di non fare i cretini, anche se la tentazione di fare qualcosa di stupido è alta", disse Cameron lanciando un'occhiataccia a Taylor.
"Ei amico, so darmi una regolata in queste situazioni", rispose il nostro amico. 

Ad interrompere la nostra conversazione fu lo stesso signore di prima. "Shawn Mendes?" domandò.
"Eccomi", rispose Shawn e il signore scrisse qualcosa su un foglio.
"Vieni con me, ti esibirai dopo Ariana Grande, quindi sarai il sesto", rispose e Shawn si alzò, seguendo l'uomo. Poi si girò verso di noi e mimò un 'o mio dio', per poi sparire dietro il backstage. 
Noi ragazzi iniziammo a sederci sulle rispettive sedie, aspettando con ansia l'inizio dello show, ma soprattutto aspettando il nostro Shawn spaccare il deretano di tutti.
Ammetto che mi faceva un po' male il viso, perché al tappeto rosso dovevamo sempre avere il sorriso in faccia e non sai quale telecamera guardare!
"Scusate ma all'after restiamo?" domandai.
"Certo che si, mi sembra ovvio", rispose Cameron, che era seduto vicino a me, poi avvicinò al mio orecchio e sussurrò 'dobbiamo parlare'. 
Annuii soltanto, ma non può tenermi sulle spine in questo modo! Mannaggia a lui. 
"Sh ragazzi, sta iniziando", ci zittì Taylor, che quella sera non aveva la sua solita bandana.

Dopo che il silenzio occupò tutta la sala, uscì dal backstage Redfoo, il cantante degli LMFAO.
"Buonasera Los Angeleees", urlò al microfono e tutti urlammo ed applaudimmo. 
Iniziò a parlare degli American Music Awards 2013 e poi annunciò il nome del primo gruppo che si esibirà: Arctic Monkeys. 
A quel nome urlai ed applaudii, io amavo gli Arctic, erano una delle mie band preferite. 
Si esibirono con 'R U mine?', la amavo. Successivamente si esibì Sam Smith, con 'Stay With Me'; poi Miley Cyrus, con 'We can't stop'; dopo Miley c'era Ed, il mio amato Ed con 'Thinking Out Loud' e dopo ancora Ariana Grande, con 'Problem'.

Mi sono piaciute tutte le esibizioni, in particolare quella di Ed. "Ed ora, Shawn Mendes", disse Redfoo e noi ci alzammo subito in piedi, applaudendo.

Shawn salutò tutti ed iniziò a suonare la chitarra. "I love it when you just don't care, I love it when you dance like there's nobody there..." e cantò, con la sua splendida voce, e noi con lui.

Finita la canzone applaudimmo forte, piangendo. Perché si, ci siamo commossi e neanche poco. Ringraziò il pubblico e tornò al tavolo da noi, dove lo abbracciammo tutti. Dopo Shawn si esibì Taylor Swift, con 'Blank space', a dir poco fantastica, poi Jessie J ed infine Lorde.
"Ed ora, le nomination", disse Redfoo, annunciando il 'Best Female of the year', vinto ovviamente dalla bellissima Taylor Swift.

Annunciarono altri premi, come il miglior singolo/cantante dell'anno.
"Siamo quasi giunti alla fine, amici. Ma prima altre due nomination, la miglior esibizione di stasera, sia femminile che maschile. Quella femminile è stata vinta da... Ariana Grande!" annunciò Redfoo e gli applausi fecero eco nella stanza.

Ariana salì sul palco, ringraziando e salutando. "Ed ora, la miglior esibizione maschile di questa sera. Il vincitore è... Shawn Mendes!" disse e Shawn rimase pietrificato.
"Shawn hai vinto, vai!" dissi spingendolo e Shawn salì sul palco, prese il premio ed il microfono e prese parola.
"Wow, non avrei mai immaginato di trovarmi qui stasera con questo premio in mano. Volevo ringraziare la mia famiglia, è solo grazie a loro se adesso mi trovo qui. Ma particolarmente vorrei ringraziare i miei migliori amici, qui presenti. Senza di loro non ce l'avrei mai fatta. Quindi grazie ragazzi e grazie a tutti voi, buonanotte!" concluse Shawn e tornò da noi.
"Shawn sei stato grande", gli disse Jade e lo abbracciò.

Lo abbracciammo tutti, uno alla volta, per fargli capire che noi c'eravamo e ci saremmo sempre stati per lui, si è meritato quel premio.

***

Ore 2:35 del mattino, bisogna tornare a casa, così salutammo tutti e ci avviammo verso le due macchine nere. "Allora? Ti sei divertita?" mi chiese Cameron e appoggiai la testa sulla sua spalla. "Molto, ma sono stanca", risposi.

Prima di andare all'aeroporto, passammo a casa mia per prendere tutti i bagagli e poi ripartimmo e arrivati all'aeroporto, che era pieno di gente, facemmo un check-out e ci imbarcammo.
Una volta preso posto sull'aereo notai che Cameron si avvicinò e si sdraiò sulle mie gambe.
"Ma si, fai con comodo", scherzai e mi chinai, dandogli un bacio. Stavo per allontanarmi ma mette la mano sulla mia nuca, facendo pressione su di essa. "Ieri sera non mi hai baciato neanche una volta per colpa del tuo stupido rossetto", si lamentò.
"Scusa, la prossima volta non mi metto più nessun rossetto se ti fa soffrire così tanto", lo accontento e appoggiai la testa all'indietro. 
"Brava, vedo che hai capito. Buonanotte piccola", disse a bassa voce, per non svegliare gli altri che erano già crollati.
"Buonanotte", risposi, dandogli un ultimo bacio sulle labbra. Iniziai ad accarezzargli i capelli, dato che adorava quando glielo facevo e nel giro di un paio di minuti si addormentò ed io lo seguii.


Il migliore amico di mio fratello || Cameron Dallas.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora