Karol
A dir la verità, il comportamento di Ruggero mi comincia a stancare: non è tanto perché non mi difende, anzi, quello lo so fare benissimo da sola... è perché prima fa quello che mi vuole "salvare", mi dice "Sarò sempre dalla tua parte", "Ci penso io" e poi non ha manco il coraggio di guardare in faccia Candelaria.
Posso tollerare tutto, ma non le bugie: se non riesci o non puoi a fare una cosa, perché il tuo carattere te lo impedisce va bene, ma non serve mentirmi per fare la parte dell'eroe!
Nel suo aiuto ci ho rinunciato praticamente del tutto, anche se, a dir la verità, qualche volta quel briciolo di speranza si ripresenta ancora e bussa al mio cuore.
Poi, però, interviene la mia testa che lo manda via e mi costringo a cavarmela da sola e a non chiedere l'aiuto di Ruggero.
Negli ultimi giorni, in realtà, quando sono con lui cerco anche proprio di evitare l'argomento "Candelaria" perché penso che se mi sfogo con lui di quanto sto male poi lui si sente in colpa per non aiutarmi e l'ultima cosa che voglio è vederlo stare male.
Tutta colpa dell'amore che provo con lui perché senza quello, senza un cuore mi sfogherei apposta per farlo stare male, per farlo sentire in colpa e poi magari pure costretto ad aiutarmi.
Ma questo, lo farebbe Candelaria: io, la brava ragazza, queste cose non le posso nemmeno pensare.
Alla fine della storia, sono da sola come mi trovavo all'inizio e devo cavarmela da sola.
I giorni che preferisco sono decisamente quelli dove lavoro: stare a casa da sola mi fa pensare troppo a come potrebbe comportarsi ed essere Ruggero e finisco ogni volta a deprimermi.
Ed infatti, le domeniche stanno diventando il mio peggior incubo il che, è strano visto che, da piccola, non aspettavo altro che la domenica per stare insieme a nonna, andare a pranzo da lei e giocare con i miei cuginetti.
Come sorprende a volte, la vita!
Questa mattina, per non farmi prendere subito dall'angoscia, sono uscita con Katju, per fare dello shopping con lei e distrarmi un po'.
È pomeriggio, ho appena finito di fare i piatti e sono stesa sul divano, cercando qualche film decente da vedere: non è manco iniziato dicembre e già sono iniziati i soliti film di Natale tutti con la stessa trama... mi piacciono, sì, ma non a novembre!
Dopo una ventina di minuti girando inutilmente per i canali, visto che non trovo niente di interessante da guardare, ricorro alle mie amiche:
"Valeee" Le scrivo nella nostra chat.
"Hai da fare?" Le chiedo poi.
Lei mi rispondo dopo poco:
"No, infatti stavo per scrivere io a te."
"Vuoi venire da me? Facciamo una maratona di film natalizi."
"Mi cambio e arrivo!" Esclama.
Dopo manco dieci minuti, eccola bussare al portoncino.
Le apro senza neanche controllare al citofono se è davvero lei.
Appena entra a casa, senza bussare, capisco che non può essere che lei: solo Vale ha le mie chiavi di casa, ed io le sue, ce le siamo date in caso di emergenza.
"Non sono più abituata ai pomeriggi senza nessun impegno!" Esclama varcando la soglia della porta e chiudendola.
"A chi lo dici!" Annuisco, seduta sul divano. "Pronta per la maratona?"
"Non aspettavo altro!"
Mentre stiamo guardando l'ennesimo film della giovane donna da affari che torna nella sua città di campagna ed incontra il suo vecchio amico che indossa solo camice a quadri, Vale si gira verso di me e, seria, mi chiede:
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Tra sogno e realtà - Ruggarol history
FanficLa storia di due giovani attori, Karol Sevilla e Ruggero Pasquarelli, che si innamorano dietro le telecamere della serie Disney Channel "Soy Luna". Un racconto pieno di difficoltà che i due protagonisti cercheranno di superare con tanto coraggio. T...