Capitolo 39-La maschera

34 2 1
                                    

Narra Ruggero

È come se stessi vivendo un déjà-vu: gli inviti ai programmi, le interviste, gli autografi, le foto... sono tutti momenti che ho già vissuti in "Violetta".

Solo che, con Karolcita, con questa nuova famiglia, quasi questi momenti mi sembrano diversi, più speciali.

Non si è mai preparati a vedere i visi felici di chi ascolta una nostra canzone o di chi ci incontra, non si è mai preparati a vedere Karolcita sorridere emozionata con gli occhi che le brillano per l'emozione.

Dall'anteprima le settimane sono passate in fretta tra le mille interviste ed inviti a vari programmi e, a quanto a pare, "Soy Luna" sta avendo successo.

In realtà, visto che fino ad ora sono state trasmesse solo le prime puntate, non si può ancora dire niente, soprattutto perché, essendo una telenovela firmata Disney, è nomale che nelle prime settimane sia invitata a fare parte di molti programmi.

Per oggi, sedici aprile, abbiamo in programma varie interviste a me e Karolcita ed un'intervista per una rivista sempre con Karolcita con qualche foto.

Vado a prendere Karolcita sotto casa ed insieme aspettiamo che arrivi il van che ci porterà ad alcuni uffici.

Karol è molto emozionata, è tutto così nuovo per lei quindi come darle torto.

A dire la verità, anche io sono abbastanza emozionato, ma non tanto per le interviste in sé, più che altro perché queste sono esperienze che Karolcita ed io stiamo vivendo insieme e sento che le ricorderò come speciali ed importanti in futuro.

Sicuramente non rivivrò più questi momenti, ma la cosa che mi fa più "paura", se così si può dire, è che non so per quanto ancora lei ed io avremo la possibilità di passare le ventiquattro ore di quasi ogni singolo giorno insieme, anche se non fidanzati, ma almeno insieme.

"Buongiorno!"

Esclamo, appena la vedo scendere dalle scale.

"Buongiorno Ruggerito!"

Dice scendendo gli ultimi gradini e poi chiudendo il portoncino.

Si avvicina a me e mi saluta con un bacio sulla guancia.

"Quante ne abbiamo oggi?"

Mi chiede, una volta allontanatasi.

"Vediamo..."

Prendo il mio telefono dalla tasca dei jeans, lo accendo e subito vedo sullo schermo, sotto l'orario, un messaggio di Candelaria che mi scrive:

"Pranziamo insieme?"

Le cose tra di noi si sono leggermente stabilizzate, anche se continuo ad essere costretto a stare con lei un po' per suo volere, un po' per quello dei nostri agenti, che hanno gestito fin dai primi mesi il canale che ci hanno consigliato di creare, "Ruggelaria" ...

Insomma, ormai non sono più innamorato di lei, magari le voglio bene, questo sì, ma da qui ad innamorarsi è tanto; lei sì, lei mi continua ad amare, anche se in modo un po' possessivo, ma a modo suo mi ama.

Quindi possiamo dire che sì, anche se non modo un po' complicato, stiamo insieme per marketing.

In verità non so cosa risponderle, da un lato vorrei pranzare con Karolcita visto che ci troviamo a lavorare prima e dopo l'ora di pranzo, ma dall'altro non vorrei far stare male Candelaria.

"È così tanto il lavoro di oggi?"

Mi chiede Karolcita ed io mi accorgo di avere un'espressione angosciata in viso.

Tra sogno e realtà - Ruggarol historyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora