EMILY POVS.
"Dai, tesoro! Stai tranquilla." Mi rassicura la mia migliore amica al telefono.
"E come faccio? Domani inizia scuola e non vi avrò al mio fianco." Borbotto mentre mi siedo sul letto.
"Lo so, Emily. É dura anche per noi, fidati."
So che è difficile per tutti e tre ma per me lo è in particolare. Dopotutto Valentina ha Marco e Marco ha Valentina. Loro sono insieme mentre io sono qui, da sola.
"Emily!" Grida mia madre dal piano di sotto.
"Tesoro, aspetta un attimo." Dico a Vale.
"Okay." La sento sorridere. È possibile?
Scendo di sotto e trovo Alessio, Francesco e Elisa.
Facendo conto che ho solo una maglia lunga che mi arriva a malapena a metà coscia e tutti i capelli scompigliati, posso dire di aver fatto una gran figuraccia.
"Oh perfetto, aggiungiamo un'altra figura di merda nella mia lista." Borbotto a bassa voce.
Vedo Alessio che sta ridacchiando.
È impossibile. Non mi può aver sentito!
"Emy? Tutto bene?" Chiede Valentina.
Sì, ho ancora la chiamata in corso.
"Diciamo che ho fatto una delle mie solite figuracce." Mormoro guardando Alessio.
"Tanto per cambiare." Mi prende in giro.
"Oh ma grazie. Sfotti pure, intanto quando ti vedrò saranno cavoli tuoi." Dico cercando di fare una voce minacciosa, senza avere risultati, ovviamente.
"Dai tesoro, scherzo. Poi mi racconti la figuraccia eh." Ridacchia.
"Certo. Ora devo andare. Ci sentiamo domani." Sorrido.
"Va bene. Ciao anche a te. Ti voglio tanto bene."
"Anch'io." Attacco.
"Ciao ragazzi." Sorrido e mi avvicino per abbracciarli. "Come mai qui? Ci siamo salutati poco fa." Ridacchio mentre stampo un bacio sulla guancia a Francesco.
"Credevo che avessi bisogno di un'amica visto che domani inizia il tuo primo giorno di scuola. Per quanto riguarda i ragazzi, li ho incontrati per strada e mi hanno voluta seguire." Mi spiega Elisa sorridente.
"Oh, sì. Avevi pensato bene, grazie Eli. Ora saliamo però, prima che mia mamma dica qualcosa di imbarazzante." Ridacchio alla fine della frase.
Dopo aver fatto visitare la casa ai ragazzi, andiamo in camera mia e Elisa inizia a spiegarmi le varie cose.
Francesco è troppo impegnato a fare battutine mentre Alessio sembra perso nei suoi pensieri mentre ogni tanto mi guarda.
"...e quindi dobbiamo indossare una divisa tre giorni a settimana: il lunedì, il mercoledì e il venerdì." Mi dice Elisa, facendomi tornare sulla Terra.
"Come? Ho capito bene? Dobbiamo sul serio indossare una divisa?" Sbarro gli occhi, incredula di ciò che mi sta dicendo.
"Esatto. Cerca di stare più attenta, Emily." Mi consiglia lei ridendo.
STAI LEGGENDO
O con te, o con nessuno. ||Alessio Bernabei||
FanfictionEmily Evans è una ragazza pugliese, quasi diciottenne, che deve affrontare l'ultimo anno di liceo. Molto presto si dovrà trasferire, insieme ai genitori, a Roma, più precisamente a Tarquinia. Nella sua terra lascia i suoi due migliori amici: Marco e...