Capitolo 40: "Che diamine fai,Zack?!"

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~VOTATE E COMMENTATE,MI RACCOMANDO. HO BISOGNO DI SAPERE CHE NE PENSATE. BUONA LETTURA,SPERO CHE IL CAPITOLO VI PIACCIA. ❤️~

EMILY POVS.

C-cosa?

-Ale ma che dici? Sei...sei impazzito per caso?- Chiedo con un filo di voce.

Non ci posso credere,sul serio. Spero solo di aver capito male. Il mio Alessio non avrebbe mai detto una cosa del genere,ne sono più che certa.

-Dico seriamente. Se non se ne va potrei non rispondere delle mie azioni. Io l'ho avvisato.- Dice puntando il suo sguardo pieno d'odio su Zack.

Ah,Zack. Quindi ce l'aveva con lui. E io da solita cretina vado a pensare subito male. Mi sento così stupida a volte.

Vedo che Zack sta per controbattere ma lo zittisco con un'occhiataccia.

-Lasciami sola con lui. Per favore.-

Esita un attimo prima di annuire e dopo aver sussurrato un leggero "parliamo dopo" e aver lanciato un'occhiata di fuoco ad Alessio,se ne va lasciandoci finalmente soli.

Punto i miei occhi nei suoi.

-Ale? S-sei arrabbiato?-

Ho troppa paura della sua risposta. Non sopporterei litigare con lui per colpa di Zack che fa il cretino. Andava tutto così bene e poi arriva lui che rovina tutto. NO,NON LO ACCETTO.

-No...- Sussurra facendo qualche passo verso di me. -Ho sentito come gli hai risposto e non sono mai stato così contento nel sentire quelle cose dette da te senza che ci fossi io.
Però mi sento deluso. Se non avessi visto la scena me lo avresti detto,Emily? Rispondi sinceramente,ti prego.-

-Sicuramente non te lo avrei detto ora. Non oggi che è Capodanno. Non ti avrei mai rovinato la festa in questo modo. Molto probabilmente te lo avrei detto domani con calma.-

-Okay.- Fa spallucce.

-Okay?! Non hai nient'altro da dire,Alessio?- Chiedo alzando un sopracciglio.

-Che dovrei dire,Emily? Mi sta rodendo troppo che quel coglione abbia baciato la mia ragazza! Non lo accetto! Se mi capita sotto le mani glielo faccio capire per bene che non si deve avvicinare a te.-

-A ME NON IMPORTA CHE MI HA BACIATA! NEL BACIO PENSAVO ALLE TUE LABBRA,ALLE TUE MANI CHE MI STRINGONO I FIANCHI E AL TUO MODO POSSESSIVO DI TOCCARMI. TUTTE COSE CHE LUI NON HA E NON AVRÀ MAI!- Dico urlando prima di buttarmi tra le sue braccia.

Allaccia le sue braccia intorno alla mia vita e mi stringe come non mai.

-Non potrei mai sopportare l'idea di vederti con qualcun altro. Ti amo troppo.- Sussurra in modo estremamente tenero al mio orecchio.

Lo stringo ancora di più e gli stampo un bacio sul collo.

-Non farti tutte queste paranoie. Non esiste che io mi metta con un altro. Chiaro?- Mormoro puntando il mio sguardo nel suo.

-Ti amo più della mia stessa vita.- Sussurra dolcemente.

-Co-come?- Chiedo staccandomi leggermente.

-Ti amo più della mia stessa vita.- Ripete guardandomi negli occhi.

Mi scende una lacrima e in quel preciso istante sparano i fuochi d'artificio. È mezzanotte ed è iniziato un anno nuovo nel migliore dei modi.

O con te, o con nessuno.  ||Alessio Bernabei||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora