Capitolo 11: "Sei il mio amore."

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Okay,non ci sto capendo più niente.

Forse è un sogno.

Eppure lui è qui. Io gli sto toccando il ciuffo e lui mi sta stringendo i fianchi avvicinandomi a lui il più possibile. Okay,allora è tutto vero.

Calma,devi solo mantenere la calma,Emily.

Dopo qualche minuto ci stacchiamo per riprendere fiato.

Dio santo, non ci credo.

Sorrido e lo guardo negli occhi.

"Cosa significa,Ale?" Sussurro sulle sue labbra.

"Significa che mi piaci,Emily. Mi ci è voluto un po' di tempo per capire che il sentimento che provo per te non è amicizia ma amore. Mi sono innamorato,sì. Io,Alessio Bernabei,mi sono innamorato. Fa strano pronunciarlo ma è così." Sorride e mi accarezza una guancia. "Mi sono innamorato dei tuoi occhioni meravigliosi,del tuo modo di imbarazzarti quando ti faccio un complimento,del tuo carattere così fragile ma anche così forte,dei tuoi abbracci e del tuo sorriso che solo Dio sa quanto lo amo. Mi sono innamorato di te,Emily,e non posso più nasconderlo." Mi rivela tutto d'un fiato.

Io sono senza parole.

Cioè Alessio si è innamorato...di me!

Lui intanto sta aspettando una risposta mentre io sto continuando a sorridere come una deficente.

"A-ale. Io sono senza parole,davvero. Tu non sai quante volte ho sognato queste parole. Anch'io,anch'io sono innamorata di te." Esclamo felice.

Lui fa un sorrisone mozzafiato e mi abbraccia.

Lo stringo come non ho mai fatto.

"Non puoi capire quanto sono contenta." Sussurro.

"Capisco,invece,perché la tua stessa felicità la sto provando io,sciocchina." Ridacchia staccandosi per guardarmi negli occhi.

Sorrido e mi avvicino per baciarlo.

Un bacio bisognoso che aspettavamo da ormai troppo tempo.

"Vuoi..essere.. la.. mia.. ragazza?" Chiede tra un bacio e l'altro.

"Come come,scusa?" Chiedo staccandomi.

"Vuoi essere la mia ragazza?" Chiede sorridendo a 32 denti.

"Sul serio?" Esclamo quasi urlando.

Ma che domande stupide faccio? A volte mi sento davvero idiota.

Riesco a rovinare i momenti più romantici e perfetti del mondo ogni volta. Sono una campionessa in questo,sul serio.

Sorride e annuisce.

"Oddio. Ale,certo che si! Non sai quanto sognavo questo momento." Biascico sorridendo sornione.

"Anch'io,piccola. Ma ti giuro che non capivo proprio se ricambiavi,non sai quanto mi hai fatto impazzire per pensarci." Sussurra prima di baciarmi di nuovo.

"Io pensavo la stessa cosa. Comunque,posso dichiarare di essere la ragazza più felice del mondo!" Mormoro una volta staccati.

"Lo stesso vale per me,amore." Risponde sorridendomi.

"Come mi hai chiamata?" Chiedo ricambiando il sorriso.

Ne ho sentiti così tanti di "amore" ma pronunciato da lui è tutt'altra cosa. È come se assumesse un altro significato più profondo.

"Amore?" Ripete confuso.

"Ridillo."

"Sei il mio amore,piccola." Sussurra sorridendo.

O con te, o con nessuno.  ||Alessio Bernabei||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora