O con te, o con nessuno. ||Alessio Bernabei||

Capitolo 47: "È davvero la tua decisione?"

EMILY POVS.

Faccio toccare le nostre labbra,facendole appena sfiorare.

Scappa un sospiro a entrambi che da decisamente troppo non provavamo questa sensazione a dir poco fantastica.

Mi prende per i fianchi e mi attira ancora più a lui,facendo stare attaccati i nostri petti e i nostri bacini.

Allaccio le braccia intorno al suo collo mentre continuiamo a baciarci con dolcezza. Ci siamo mancati tanto,fin troppo direi.

Io non riesco a stare senza di lui e lui non riesce a stare senza di me,semplice.

Si allontana leggermente per sorridermi.

-Mi sei mancata così tanto,piccolina.- Sussurra sulle mie labbra dandomi dei ripetuti baci a stampo.

-Non sai quanto mi sei mancato tu,Ale. Non te lo puoi nemmeno immaginare,sul serio.- Mormoro facendo scendere una lacrima. -Mi sento così in colpa.- Aggiungo.

-Amore,dispiace anche a me,okay? Non dovevo lasciarti sola. Ti giuro che mi sento una merda per questo ma ero così accecato dalla rabbia e dalla gelosia che... Dio,neanche ti immagini.-

-No,Ale. Sono io che mi sento una merda!- Esclamo prima di cominciare a piangere sulla sua spalla.

Non se lo meritava,assolutamente.

-Sono io che ti ho tradito! Sono io che mi sono fidata di quello stronzo che poi si è rivelato una vera e propria merda! Sono io che non ti ho dato ascolto! Sono io che ho combinato tutto questo! È solamente colpa mia!-

-Emily...calmati.-

Mi stringo forte a lui mentre continuo a singhiozzare nell'incavo del suo collo.

-Shh,basta.- Sussurra al mio orecchio.

Stampa qualche tenero bacio sulla mia mascella,scendendo poi fino al mento per arrivare al collo.

Sospiro.

Alzo la testa per far scontrare le nostre labbra che danno vita a uno splendido bacio. Migliaia di brividi invadono il mio corpo quando le sue mani calde massaggiano la mia schiena.

-Emily,scusami ma io non ce la faccio.- Mormora staccandosi.

-C-come?-

Fissa intensamente quel maledetto succhiotto che ho al collo e abbassa lo sguardo stringendo la presa sui miei fianchi.

-Ale,per favore. Io non posso stare senza di te come tu non puoi stare senza di me. Lo vedo che stai male anche tu. Smettiamo di distruggerci in questo modo. È per il bene di entrambi.- Gli prendo la testa tra le mani e lo fisso negli occhi. -Non diamogli questa soddisfazione. Non gli lasciamo dire a quello stronzo di Zack "ce l'ho fatta,li ho separati." Perché sai benissimo che io e te non riusciremo mai a stare separati.- Dico dando enfasi all'ultima frase.

-Emily,io ci sto provando,sul serio. Infatti non ti sto dicendo che è finita. Ti dico solo che ho bisogno di tempo. Devo un attimo metabolizzare il tutto. Capito che intendo,piccola?- Mormora asciugandomi con il pollice una lacrima. -Non devi piangere,però.- Mi abbraccia.

-C-come faccio a non piangere,eh? Spiegamelo,Alessio.- Singhiozzo sul suo petto.

Non è possibile.

Dentro di me ho un mix di emozioni che mescolate tutte insieme mi stanno facendo impazzire. Delusione,tristezza,sconforto ma sopratutto rabbia. Tanta rabbia.

-Possiamo ricominciare da capo,Emily. E sai come? Con una semplice amicizia. Piano piano ce la faremo,okay? Io e te contro tutti quelli che ci vogliono vedere separati. Va bene,piccola?- Sussurra al mio orecchio.