Capitolo 8

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Ricky è davanti a me, in carne ed ossa.

Pensavo che con quell'affermazione di prima volesse dire "mangiarmi" o qualcosa di negativo dal mio punto di vista... sono felice di sapere che non è così.

-Perché non sei uscita prima?- le chiedo irritata -non mi piace l'idea di avere un demone dentro di me!-

-Se tu fossi stata sola, ovvero senza un demone dentro di te, saresti stata una preda facile anche per i demoni di basso rango.
È meglio che tu sia protetta da me, dato che non credo che tu sappia come proteggerti.- spiega lei.

Ricky mi porta dentro una camera abbastanza grande e mi dice che questa sarà la mia stanza e che se non mi piace posso sceglierne un'altra, oltre a questa stanza ce ne sono molte altre e lei non le utilizza mai, dice che preferisce dormire nel seminterrato perché c'è meno luce e c'è anche molto freddo.

Vorrei dirle che potrebbe benissimo dormire fuori... dopotutto non capisco perché ha una villa così se poi nemmeno si gode la sua grandezza.

Quel demone è davvero strano...

Ho pulito la mia stanza tutta la sera, o notte... non ho idea di che ore siano, fuori dalla mia finestra il cielo è sempre scuro, è davvero deprimente...
Finalmente nella mia camera ci può vivere qualcuno, prima era piena di ragnatele, polvere, insetti... era davvero orribile.

Spero però che Ricky non se ne approfitti e mi dica di pulire anche le altre stanze della villa.

Esco dalla stanza e vado a vedere dove si trova quel demone, non la trovo da nessuna parte.
Poi mi ricordo quando mi aveva detto che lei dorme nel seminterrato, e quello è l'unico posto dove non ho controllato...
Infatti la trovo li.

Anche quel posto in fatto di pulizia è davvero messo male, aggiungendo anche il fatto che puzza di carne morta e sangue, è un odore che fa venire la nausea.

-Ricky...- dico a bassa voce, è sdraiata sopra un asta di legno, probabilmente sta dormendo.
Però mi ricredo quando la sento borbottare.

-Svegliati Ricky- le dico dolcemente, non so gli effetti di un demone appena sveglio, e ho paura di scoprirlo.

-Sono già sveglia...- dice a bassa voce -solo che non ho voglia di muovermi o parlare.
Che cosa vuoi?-

In realtà non so di preciso perché sono venuta a cercarla, forse perché stare da sola in questa villa enorme fa un po' paura, ma non posso dirle questo, se glielo dico potrebbe davvero farmi del male.

Penso velocemente ad una scusa e mi viene il colpo di genio -pensi di stare qua per sempre? Ti ricordo che hai promesso che mi avresti aiutata!-

-Non ho mai detto che ti avrei aiutata, ho detto solo che ti avrei dato i miei poteri, fine. Comunque sei tu che dovresti dirmi cosa fare, io sono solo un tuo mezzo per i tuoi obbiettivi.
Non puoi chiedere a me quel che devi fare tu.-

Ha ragione, non dovrei cercare l'aiuto degli altri.
Mi sono sempre affidata a Nana e adesso sono persa senza di lei, devo crescere.

-Ricky!- dico decisa -dimmi dove posso trovare informazioni utili. Voglio andare nel mondo dei maghi!-

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