Human

Capitolo 16

Paura

È come mi sento adesso.

Stanno succedendo cose orribili in quella piazza, cose per cui bisogna avere paura.

Vedo gente appesa a delle corde, li vedo penzolare lentamente, spostati dalla leggera brezza notturna.
Dei loro visi si riesce a capire ben poco, non hanno tutto il necessario per capire chi sono, non hanno un viso completo, a qualcuno manca un occhio, a qualcuno il naso e le orecchie, a qualcuno tutto.
Anche per il resto del corpo è la stessa storia, però in questo caso sono tutti uguali: non hanno né braccia nè gambe.
Forse ho sbagliato a definirli dei corpi, forse dovevo dire "quel che rimane dei loro corpi".

Perché i maghi fanno tutto questo?
Che hanno fatto di male queste persone ormai cadaveri?
Chi sono?

Penso che la risposta me la darà quel ragazzo accanto ai cadaveri.
Ha un'aria di familiare.
Ci penso un attimo... e come un flash mi ritorna tutto in mente: uno dei cugini di Nana.
Il "mago di alta classe", è così che lo ricordo io.
Quel ragazzo dai capelli e occhi marroni come la corteccia di un albero, alto abbastanza da cambiare una lampadina di un lampadario senza la scala.
Potrebbe fare il fotomodello se volesse.
Ha anche il carattere come loro, si crede chissà chi e dice di essere superiore a chiunque.

Ma che ci fa lui qui?
Magari il fatto che sia di "alta classe" forse c'entra qualcosa...

-Questo è quel che accade a chi si crede superiore ai maghi!- dice con un tono di voce talmente forte da arrivare fino a me che sono lontanissima.
-Un lupo, uno zombi e uno gnomo. Queste sono le razze dei corpi qui davanti a voi. Però non sono loro i nostri avversari... tutte le razze sono nostre nemiche!-

Detto questo le urla dei cittadini superano la sua voce.
-Però questa è solo una delle piccole punizioni per piccoli nemici.
I nostri veri nemici sono...-

I cittadini superano di nuovo la sua voce, ma questa volta urlano una parola... poco chiara per me.

-Enchaustin-

Che cosa sono gli enchaustin?
Un'altra razza... sicuramente.
"Conosco questa razza" dice Ricky "la conosco perché è l'unica razza che venera unicamente gli angeli. Non li sopporto, come gli angeli."

Intanto che il cugino di Nana continua a urlare io sposto la mia attenzione ai dettagli che prima non avevo notato: poco più lontano da lui, nascosti tra la folla, ci sono Nana e l'altro suo cugino.
Per tutto il resto del tempo ho osservato la mia adorata Nana, ancora non capisco perché pensi che sia più bello stare con dei maghi piuttosto che con me.
Ho capito che è una maga, per metà dato che mio zio è umano, però perché non avvisarmi?
Mi ha sempre detto tutto, perché tutto ad un tratto mi evita e non mi parla?

Non posso rimanere sola a guardare ancora.

Appena finita la "festa" le persone tornano nelle loro case e i cadaveri rimangono appesi, non potrebbero andare fa nessun'altra parte e a nessuno importa di loro.
Ricky mi aiuta a scendere dal tetto e mi precipito subito da Nana e i suoi cugini.

La sua reazione mi ha sorpresa...