Una città disabitata, costruita per essere disabitata dato che è impossibile che delle persone vengano ad abitare qui.
È impossibile che dei demoni siano in un gruppo, la maggior parte di loro sono tipi solitari, i demoni restanti... non sono sempre nel mondo dei demoni, solitamente vivono in una vecchia casa in qualche montagna.
Almeno è quel che ho capito dalle spiegazioni di Ricky, al momento è l'unica persona da cui posso prendere informazioni utili su questo mondo.Chiedendole informazioni riguardo al quarto demone del pentacolo, questo è quel che ne ho ricavato:
1) è il demone della terra, ma non ci sa fare con le piante, perciò è Flora che se ne occupa.
Lui sa solo modificare il terreno e formare oggetti, come ad esempio trasformare sabbia in terriccio o persino minerale utile, oppure può trasformarla in mobili o altro ancora.
Ricky dice che è stato proprio lui a costruire la città dove vive.
2)Si dice che sia fissato con gli animali di piccola taglia, come scarafaggi, ragni e topi.
Li tratta come se fossero elementi della sua famiglia e li porta con sé quando deve fare i suoi "rarissimi viaggi" sulla terra per sfamarsi, non ama fare grandi spostamenti.
Si dice che preferisca prima sfamare i suoi piccoli e si diverta pure a vedere i corpi che scompaiono davanti a quell'orda d'insetti.
3) È un tipo molto lento, si muove molto lentamente e si riposa per molte ore, anche giorni a volte.
Un cellulare col risparmio energetico permanente, in un certo senso.
4) É lunatico, molto lunatico.
Bisogna stare molto attenti a quando cambia umore, potrebbe darti la sua fiducia in un primo momento e tentare di ucciderti tre minuti dopo.
5) Si dice che gli piacciano le cose che costruiscono e fanno gli umani.
Ricky non ne è sicura al massimo, ma l'ha dedotto vedendo la città disabitata.
Tutti quelli che stanno nel mondo dei demoni vivono in spazi aperti e naturali, solo tre demoni vivono in una costruzione "umana": Ricky e il quarto demone sono i primi due.Quando ho chiesto a Ricky perché vive in una villa lei non ha voluto rispondermi, ciò mi sembra nel suo stile, ma sarei proprio curiosa di sapere la verità.
-Certo che questa città è davvero enorme!- esclama Ricky buttandosi a terra -non mi ricordavo che fosse così grande, forse quel bradipo ha costruito nuove case.-
Le case non hanno uno stile moderno, sono quasi tutte costruite in legno, altre in pietra e pochissime fatte di mattoni.
Secondo le teorie di Ricky il quarto demone dovrebbe stare in un capanno circa al centro della città, ma credo di non sapere più dove siamo, quindi non potrei dire con certezza da che parte sia il centro.-Se continuiamo ad andare dritte ci saremmo arrivate sicuramente subito- continua Ricky -purtroppo però abbiamo girato più di una volta.-
Lo dice ridendo, il fatto che stiamo girando inutilmente la diverte, sto iniziando a non sopportarla.
L'idea di girare era stata mia, ma se mi avesse detto che dovevamo andare sempre dritte non avrei fatto quest'errore.Una cosa che trovo molto strana è il fatto che non sia dentro di me in questo momento.
Quando siamo fuori casa è fissata con la mia sicurezza... ma adesso perché no?
La cosa mi pare strana...Continuiamo a camminare fino a quando Ricky non si butta di nuovo a terra, quando è stanca è peggio di una bambina capricciosa.
La prendo per un braccio e la trascino per qualche metro, ma anch'io sono stanca e, anche se Ricky pesa poco, spreco le mie ultime forze inutilmente.
Decidiamo di sederci in una panchina a pochi metri di distanza da noi, il legno è tutto rovinato e sono riluttante all'idea di sedermi lì, ma dubito che le altre panchine siano diverse da questa e mi rifiuto categoricamente di sedermi per terra.-Secondo te, il quarto demone lo sa che siamo qui?-
Flora in teoria dovrebbe aver parlato con lui, quindi probabilmente ci sta osservando in qualche modo.-Forse se ci arrampichiamo sopra una casa riusciremo a vedere il centro della città.- ipotizza Ricky ignorando la mia domanda, non glielo faccio notare, sono troppo stanca per discutere.
-Forse se "ti arrampichi" riesci a vedere il centro della città.
Non voglio assolutamente salire sopra una casa, sopratutto vedendo lo stato in cui sono.
Non metto la mia vita a rischio per una sciocchezza.-Ricky se ne va senza fare storie.
Se mi succede qualcosa mentre è via, giuro che gliela faccio pagare cara.L'intelligente ha deciso di andare lontano per salire sopra una casa, di conseguenza è ovvio che mi vuole perdere di vista, ma non le darò nessuna possibilità.
Mi alzo dalla panchina, la maglietta si strappa leggermente dato che era impigliata al legno della panchina.
Appena mi volto per vedere dov'è finita Ricky... vedo solo la strada.
Di sicuro l'ha fatto apposta, deve aver impigliato lei la mia maglietta, così da scappare non appena mi sarei voltata.Provo ad andare nella sua stessa direzione, guardo sopra tutte le case se riesco a vederla, ma niente da fare, sembra scomparsa nel nulla.
-Ricky!-
Nessuna risposta.
È ufficiale: lo sta facendo apposta.Torno indietro verso la panchina ma pur camminando lo stesso tanto di prima non la trovo.
Sono sempre andata dritta eppure il luogo è cambiato.
La città cambia, è l'unica spiegazione logica... per quanto possa esserlo.Se non riesco a trovare il centro della città o un'innoqua panchina... come posso minimamente pensare di poter uscire da quest'inferno?
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Human
Teen FictionDenise e Nana erano due cugine inseparabili. Ma poco a poco Nana inizia a trascorrere il suo tempo assieme ai suoi due cugini dalla parte della madre di cui nessuno aveva mai sentito parlare. Denise, decisa a riavere Nana, cerca di andare a parlare...