Dopo essere stata legata talmente bene da non poter neanche respirare, vengo trascinata con la forza vicino ad un furgone e gettata come un sacco di patate dentro di esso.
Prima che chiudessero il furgone sono riuscita a vedere la limousine di Huan Cruz e dello scarafaggio schifoso, noto come Hyoma.
Accanto a me ci sono Rihito e Nana, anche loro legati come un pacco regalo riempito con dei fiocchi colorati.
Nana respira affannosamente e suo fratello cerca di darle forza accocolandosi a lei.
È un quadretto davvero dolce e vorrei che almeno un pezzo di quella dolcezza finisse anche dalle mie parti.
"Se vuoi posso rimanere tutta la notte con te a coccolarti..."
-L'idea non mi alletta granché, ma grazie per l'invito- rispondo, infischiandomene di quelli che mi stanno ascoltando, tanto ormai cosa ci devo perdere?
Alla guida c'è Key col suo sguardo impassibile.
Chissà a cosa sta pensando... magari si sente uno schifo per aver condannato parte della sua famiglia, magari non gliene frega un cavolo e ambisce solo al potere come qualche scarafaggio che conosco.
È difficile capirlo... forse posso parlargli.
-Hey, signor Key!- esclamo, marcando bene le parole "signor Key", oggi mi piace provocare le persone.
-Non mi è permesso parlare con voi.--Non ti senti neanche un po' in colpa? Stanno andando a morire due tuoi parenti...
Con Rihito ci hai passato una vita intera... ti va davvero bene così?-
Nessuna risposta, un chiaro invito a continuare a parlare.
-Quell'uomo ha cambiato le vostre vite, e se pensi che le abbia cambiate in meglio ti sbagli di grosso.
Ti va davvero bene che degli innocenti muoiano così?
Ammetto le mie colpe, non ho fatto delle buone azioni... ma cosa centrano i tuoi cugini? I nostri cugini... RIFLETTICI!-
Key frena di colpo facendomi sbattere la testa contro il furgone.
-Siamo arrivati- dice solamente.
Non vorrei sbagliarmi... ma credo di aver visto un'accenno di una lacrima sul suo viso.
Key ci fa scendere dal furgone, nessuno dei tre oppone resistenza.
Devono aver passato l'inferno in terra se adesso sono così rassegnati.
La piazza è circondata da transenne che impediscono agli spettatori di passare.
Non ho il tempo di guardarmi intorno che subito vengo buttata dentro ad un tendone.
Dentro a questo dendone siamo in tre: io, Nana ed una tipa alquanto mascolina.
Rihito e Key devono essere andati da qualche altra parte perché non li vedo più.
"Sono nel tendone accanto al nostro.
Dovresti prestare più attenzione certe volte..."
La donna ci spoglia e ci fa mettere un abito bianco che arriva fino alle ginocchia.
Ha uno stile semplice ma è davvero strano che abbiano scelto un vestito per qualcuno condannato a morte.
La donna sembra leggermi nel pensiero e dice -la morte è l'ultima festa della nostra vita, per questo è la più importante.
Non importa se è di un ricco, di un povero o di uno condannato a morte: la morte deve essere celebrata nel modo più elegante possibile.-
Che modo carino di mettere in questo modo la morte... ma non sarà mai carino quanto la vita stessa.
Continuo a pensare che la mia vita sia la cosa più importante da celebrare, e nessuno riuscirà a smuovermi da quest'idea.La donna manda Nana fuori, completamente addobbata con gioielli, anche se di basso valore, e dei sandaletti bianchi.
Se mi vedesse Alan, che sono vestita proprio come Nana, direbbe che sto divinamente.
"Se ti giri a destra vedrai quel pennuto di cui parli..."
Ed eccolo lì, seduto alla destra di un uomo con qualche chiaro problema di fisico.
Il re di questo regno non ha problemi con la fame e la povertà vedo...
Guarda me e i miei compagni dall'alto verso il basso, senza provare dispiacere nemmeno per me.
Lui è il mio angelo custode, dovrebbe fare qualcosa piuttosto che stare lì a guardare questo spettacolo.
"Chissà se già sapeva di tutto questo quando ieri è venuti a parlarti..."
Bella domanda... chissà se avrò il tempo di chiederglielo.
Key accompagna i suoi cugini sopra un palco, mentre io vengo lasciata giù assieme alla donna che mi ha vestita.
Key si avvicina ad un microfono e prende un bel respiro prima di iniziare a parlare.
Il re, Alan, Huan Cruz e Hyoma stanno seduti su delle comodissime poltrone proprio dietro a Key e osservano con superiorità il loro popolo.
-È la prima volta che mi capita di vedere un mago, anzi... due maghi con una stima così bassa verso la loro stessa razza.
Hanno preferito l'odio piuttosto che la pace... e questa scelta va pagata a caro prezzo.-
La sua voce non è più carica di energia come l'ultima volta... è chiaramente stato distrutto dall'interno.
Provo quasi pena per lui.
"Definire pace quella che c'era prima del nostro arrivo mi sembra esagerato... ma non m'importa granché..."
-Il primo sacrifico è una ragazza metà maga e metà umana.
Non è di razza pura ma è pur sempre una di noi... che disonore.-
Nana viene spinta in avanti da un tizio incappucciato, facendola cadere a terra.
Il popolo le urla parole poco discutibili e minacce, alcuni le lanciano persino degli oggetti e nessuno fa niente per proteggerla.
Mentre Key continua a parlare presentando il "sacrificio numero due", io mi guardo intorno per vedere il rogo e il toro di Falaride.
Il rogo è al centro della piazza, un grande cumulo di paglia e legna, ma senza il bastone centrale per tenere legato il prigioniero.
Guardando in alto noto che ci sono delle funi, legati ai vari palazzi intorno alla piazza, che si uniscono tutti al centro formando una fune unica dove poter legare il prigioniero.
"Calano il malcapitato lentamente, facendo in modo che la sua fine diventi più lenta e dolorosa.
E poi la corda sembra molto resistente, così si possono uccidere due persone senza il bisogno di cambiare corda.
Ottima scelta."
Accanto al rogo c'è un grande toro fatto di bronzo.
Sotto a quella scultura spaventosa c'è un cumulo di legna che mi fa capire al volo come funziona quella tortura mortale.
-Adesso che abbiamo finito con le presentazioni dell'antipasto di quest'oggi- annuncia Key, riportandomi alla realtà -passiamo subito a mettere al rogo il nostro primo traditore.-"Adesso, se vuoi scusarmi, vado ad avvisare gli altri che il piano sta per cominciare.
Tu fa quel che ti dicono e, perfavore, non fare nulla di testa tua."
-Aspetta... ma Nana sopravviverà? La salverai?-
Ma non può rispondermi, ormai è già andata via.
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Human
Teen FictionDenise e Nana erano due cugine inseparabili. Ma poco a poco Nana inizia a trascorrere il suo tempo assieme ai suoi due cugini dalla parte della madre di cui nessuno aveva mai sentito parlare. Denise, decisa a riavere Nana, cerca di andare a parlare...