Revival || Fenji.

Twenty seven.

Quel sabato pomeriggio per Benjamin passò tra sensi di colpa e felicità, si sentiva in colpa per aver baciato Federico mentre lui non poteva reagire ed era felice per lo stesso motivo, aveva realizzato uno dei suoi più grandi desideri, aveva potuto assaporare quelle labbra che tanto lo attiravano, che erano diventate il centro di tutti i suoi pensieri, più volte si era ritrovato a pensare a che gusto potessero avere e finalmente lo sapeva, sapeva cosa si provava a possedere quelle labbra, a sentire il contatto con esse, l'unica cosa che rimpiangeva era di averlo fatto nel momento sbagliato, aveva ragione Federico, e soprattutto di averlo fatto nel momento in cui il biondo non poteva nè spostarsi nè ricambiare, gli sarebbe piaciuto sentire il ragazzo stringersi a lui e ricambiare quel bacio che tanto sognava.
Quando Federico si svegliò il moro non sapeva come comportarsi, non sapeva se dirgli o meno quello che aveva fatto, non sapeva quale sarebbe stata la reazione del ragazzo e aveva paura di perderlo o che questo potesse farsi strane idee, sognava quel bacio ma non era ancora pronto ad avere una relazione con lui.
-"Benjamin va tutto bene?"
Era quella la domanda che Federico continuava a ripetergli da quando si era svegliata e Benjamin ogni volta cercava un modo per sviare il discorso, la sua testa era un totale caos e non aveva nemmeno lui una risposta a quella domanda.
Per tutto il giorno il più grande cercò di stare il più lontano possibile dal biondo ma si sentiva in colpa anche in quello, sapeva che Federico aveva bisogno di lui, che non stava bene, e non potergli essere accanto come meritava lo faceva stare male ma non poteva fare altrimenti.

La Domenica era arrivata, quella notte per il maggiore era stata più irrequieta di tante altre, non aveva avuto il coraggio di dire di no alla richiesta del più piccolo di dormire insieme, sapeva che era sbagliato dopo quello che aveva fatto ma quel visino d'angelo e la sua voglia di vederlo dormire stretto a lui ancora una volta avevano avuto la meglio e, anche quella notte, si era ritrovato con la testa bionda del ragazzo poggiata sul suo petto mentre il respiro regolare di questo si infrangeva sulla sua pelle priva di abiti.
Il sole era ormai alto nel cielo già da qualche ora, quella mattina non c'erano nuvole a rovinare il tutto, solo un sole tiepido e un cielo sereno; il moro era sveglio già da un po', non era riuscito a dormire granché, e si era nuovamente perso nel guardare la bellezza di quel piccolo angelo stretto a lui e la voglia di baciarlo ancora una volta si stava facendo strada dentro di lui e gli era davvero difficile non cedere, moriva dalla voglia di assaporare nuovamente quelle dolci labbra.
Erano le dieci del mattino quando il telefono di Benjamin prese a suonare facendo diffondere le note di marimba nella stanza; il moro velocemente lo afferrò per evitare di svegliare Federico che ancora dormiva.
-"Pronto?" Rispose a bassa voce lui.
-"Benjamin!" Esclamò allegro il ragazzo all'altro capo del telefono. "Ti ho svegliato?" Chiese.
-"Nono, tranquillo, cosa c'è Francisco?" Chiese il moro iniziando ad accarezzare i capelli biondi del ragazzo.
-"Sei occupato ora?"
-"No, perché?"
-"Ti va di andare a fare un giro? Sono a casa da solo e mi annoio." Disse come una cantilena Francisco.
-"Mh, ora?" Chiese facendo risuonare la sua voce più stridula di quanto in realtà volesse.
-"Si, per te è un problema?"
-"Nono.." Benjamin rivolse un'occhiata al più piccolo e sospirò. "Ci vediamo verso le undici?"
-"Si, va benissimo, a dopo." Rispose entusiasto il ragazzo prima di staccare.
Mentre il più grande posava nuovamente al suo posto il cellulare notò che Federico iniziava a svegliarsi.
-"Mhh..." Mugolò il più piccolo muovendo leggermente le braccia.
Un sorriso spontaneo nacque sul volto di Benjamin.
-"Buongiorno biondino." Sussurrò lui come se non volesse dargli fastidio.
Federico aprì gli occhi, si girò a guardarlo e un sorriso comparve anche sul suo di volto.
-"Buongiorno cucciolo." Lo salutò lui prima di dargli un bacio sul petto nudo.
-"Hai dormito bene?"
-"Quando sto con te sto sempre bene."
A sentire quelle parole Benjamin si sentì nuovamente in colpa, Federico non sapeva quello che lui aveva fatto il giorno prima e non doveva saperlo, non doveva soffrire ancora una volta per colpa sua.
-"Bene, mi fa piacere." Disse distaccato il moro che stava lottando contro la voglia di stringerlo tra le sua braccia e non lasciarlo mai più.
-"È successo qualcosa Ben?" Chiese il più piccolo.
-"Devo uscire." Gli comunicò prima di spostare il ragazzo dal suo petto e di alzarsi.
Il biondo si mise a sedere al centro del letto e gli rivolse uno sguardo confuso.
-"Devi uscire?" Ripetè lui.
-"Si."
-"Con chi? Dove devi andare?"
-"Sei mia madre?" Sbuffò il più grande.
-"No, volevo sapere..." Abbassò la testa Federico.
-"Esco con Francisco, vado a fare un giro con lui." Gli disse il maggiore dispiaciuto di vederlo così.
A sentir pronunciare il nome di quel ragazzo il cuore di Federico si fece piccolo piccolo e le lacrime iniziarono ad accumularsi nei suoi occhi, ancora una volta Benjamin lo stava preferendo a lui.
-"Oh.." Fu tutto ciò che il più piccolo riuscì a dire.
-"T-ti dispiace?" Balbettò Benjamin senza però voler davvero sapere la risposta.
-"No, vai pure.." Mentì il biondo nella speranza che il maggiore capisse che la sua era solo una menzogna.
-"Va bene allora, ci vediamo più tardi, vado a farmi la doccia." Disse il moro che sentiva una punta di delusione per la risposta che Federico gli aveva appena dato.
Quel ragazzo lo mandava nella confusione più totale, voleva stargli accanto ma sapeva che doveva stargli lontano, si sentiva in colpa per ciò che aveva fatto ma voleva farlo ancora e ancora, si era ritrovato a desiderare quelle labbra più di qualsiasi altra cosa.
-"Fede? Lo chiamò lui prima di uscire dalla stanza.
-"Si?"
-"No, nulla.." Le parole che voleva realmente dirgli gli morirono in gola, voleva confessargli tutto, ciò che aveva fatto e i suoi sentimenti, ma era troppo codardo per farlo.
Forse quello non era il momento per il loro amore.

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Ehi❣
Solo ieri vi ho ringraziato per le undicimila visualizzazioni e oggi sono qui a ringraziarvi per dodicimila, davvero non so più come dirvi quanto siete fantastiche💕
Voglio anche scusarmi se questo capitolo non è nulla di che ed è anche più breve ma l'ho scritto ieri notte in brevissimo tempo e, vi giuro, presto inizieranno a succedere delle cose.
Non voglio scocciarvi oltre ma approfitto di questo spazio per fare nuovamente gli auguri a Benjamin💕 come se li leggesse😂
Baci, Michi❣